Siringomielia

Buona sera,intanto ringrazio tutti i medici che dedicano tempo per il sito,che a parer mio trovo molto interessante e veramente utile.
GRAZIE.
Volevo chiedervi un parere,a gennaio 2013 mi hanno diagnosticato una siringomielina o almeno penso poichè alcuni gli danno questo nome altri idromielina.
Dopo aver eseguito RMN si evince una cavità idromelica da t3 a t9,i sintomi che possiedo sono male alla schiena ( non troppo ),tremori alle dita delle mani specialmente alla sinistra.
I PEM fanno notare una modesta alterazione di conduzione.
Vi chiedo visto e considerato che i miei sintomi non mi creano nessun tipo di problema, diciamo che mi crea piu' fastidio pensare a questa patologia che il fastidio della stessa.
A che punto può arrivare questa patologia ? ho letto che può recare disabilità : perdita di forza,atrofia muscolare,deficit termo dolorifici.
leggendo tutti questi articoli mi sono spaventato moltissimo e non penso ad altro tutto il giorno,anche cercando nel web ho trovato molta difficoltà a capire la gravità della mia situazione.
Gli esami obiettivi di diversi neurochirurghi e neurologi hanno dato tutti esito negativo ma non mi hanno saputo dare delucidazioni dettagliate sulla patologia.
Volevo sapere anche in cosa consiste l'operazione chirurgica e se ci sono molte possibilità di rimanere invalidi dopo l'operazione ?
Vi ringrazio moltissimo,ancora grazie
Distinti saluti

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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Buon giorno
Diciamo subito che lei non si pone di fronte al problema nel modo giusto, dimostrando già una notevole componente ansiosa.
Restiamo alla sostanza ed evitiamo di 'navigare' intorno al problema.
La siringomielia (o idromielia, la differenza accademica è se la cavità è nel tessuto del midollo spinale o è una dilatazione del canale centromidollare) è una forma congenita, meno frequentemente posttraumatica, di dilatazione di uno spazio liquorale all'interno del midollo spinale. Non è di solito evolutiva ma per motivi di crescita e cambiamento dei rapporti anatomici può manifestarsi in età adulta.
Lei si è già sottoposto a tutti gli esami e alle visite necessarie, risultate negative per evidenza di danni neurologici. Sarà ragionevole pensare a controlli a distanza di tempo. Anche nel caso di trattamento chirurgico, che per lei ora non è proprio da considerare, non si tratta di un evento disastroso purché in mani esperte.
Non le resta che dimenticare l'argomento escluso quei pochi giorni in cui dovrà fare i successivi controlli.
I miei più sinceri auguri,

Dr. Alessandro  Rinaldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio della risposta,volevo anche per tanto dire,che anche se i pem non notano alterazioni nella conduzione agli arti inferiori e la visita obietiva risulta negaiva,il neurochirurgo a detto che ali piedi potrei aver cloni ! pertanto però la visita a parer suo rimane negativa.
La mia cavità a vedere le immagini è molto fine e non mi da dolori,ma è solo quel clono ad entrambe le gambe che comincia a preocuparmi.
Resta il fatto che nella camminata non ho nessun problema,è solo il sapere che potrebbe non essere normale che mi crea molto disagio.
Ringraziando le auguro una buona giornata
Distinti saluti.