Disturbi prostata(?!) in 20enne

Salve, scrivo cosciente del fatto che solo una visita diretta dall'urologo può dare una diagnosi certa, ma vorrei iniziare a capire almeno per sommi capi le cause di un problema alquanto fastidioso.

Il problema inizia circa 20 giorni con l'inizio dell'eiaculazione precoce, problema a me sconosciuto fino a quel giorno, che si ripete sistematicamente ad ogni rapporto ormai (anche se arriviamo al terzo rapporto nel giro di 1 ora non riesco a controllarmi). Inizialmente ho imputato il problema ad una questione di stress, essendo in un periodo un pò complicato, ma a questo si è aggiunto un altro sintomo:
7 giorni fa (mercoledì 12 Marzo) inizia un "prurito"/"piccolo bruciore" (non riesco a classificarlo bene) situato subito dopo lo scroto. Questo prurito è molto fastidioso in quanto mi fa sembrare di essere sul punto di non trattenere la pipì (ma ciò accade anche quando ho svuotato completamente la vescica e non potrei far pipì nemmeno volendo).

Altri sintomi:
-Senso di pesantezza all'altezza della vescica (non esagerato, ci sono momenti della giornata dove mi sembra di scoppiare, altri dove la vescica non mi da particolarmente fastidio)
-Leggerissimo bruciore DOPO la minzione in tutto il condotto nel pene
-Con troppa frequenza 3 volte negli ultimi 10 giorni (forse causato da questo fastidio?) mi sveglio la mattina in "pre-orgasmo", quasi come se il corpo volesse liberarsi dello sperma.
-Talvolta pulsazione all'ano

Ci tengo a precisare che:
-NON ho difficoltà nell'iniziare la minzione
-NON ho un'eiaculazione dolorosa
-Nonostante il fastidio riesco a trattenere la pipì anche per ore
-Quando sono seduto trovo sollievo dal fastidio
-La notte al massimo mi sveglio 1 volta per andare ad urinare
-Lo sperma non ha colore strano.

-Ho fatto le analisi del sangue (per altro motivo) e sono perfette,
-ho fatto le analisi delle urine che sono uscite perfette (no infezioni) (uniche sbavature sono "cellule--->rare" e "leucociti--->alcuni")
-Mi appresto a fare una spermiocultura e un'ecografia testicolare(consigli del medico generico) e ovviamente a breve prenoterò una visita urologica (mi sto informando tra i parenti sul nome di qualche buon urologo, preferisco non cambiare medico in corsa e farmi seguire dall'inizio alla fine dallo stesso medico)
-Ho trovato un leggerissimo miglioramento assumendo per due sere un medicinale chiamato "Berny" Fosfomicina.

Potrebbe essere un prostatite?
Ed ancor più importante: leggo storie assurde su prostatiti che hanno letterlamente distrutto degli uomini (e li capisco pure se il giorno prima non avevano nulle ed il giorno dopo non valgono più niente a letto e ogni 15 minuti devono andare la bagno) dalla prostatite si può guarire? (curiosità personale e per rassicurarmi nel caso si trattasse di tale malanno)

Grazie anticipatamente per i pareri e, ovviamente, vi terrò aggiornati.


[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
con un quadro di sintomi quale quello che li ci descrive, diremmo che la prostatite sia di gran lunga l'ipotesi più verosimile. La valutazione specialistica diretta certamente si impone. Per abbreviare i tempi, le consiglieremmo di presentarsi alla visita già con gli esiti di accertamenti di primo livello, quali un esame colturale su urine e liquido seminale ed una ecografia uro-genitale. In attesa degli esiti, non insisteremmo con una terapia antibiotica empirica (vedi fosfomicina).

Saliui

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il "piccolo romanzo", da lei scritto, farebbe pensare effettivamente ad un problema infiammatorio delle vie uro-seminale, prostata e vescicole seminali comprese.

Detto questo però la diagnosi finale solo il suo urologo di riferimento, dopo attenta valutazione clinica diretta, potrà farla.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le tempestive risposte.

Come consigliato dal Dr.Paolo Piana ho stoppato la cura antibiotica empirica visto che non mi pare giusto assumere medicinali "a tentoni".

Il sintomo fastidioso di urgenza d'urinare si è molto alleviato ed almeno adesso posso camminare senza troppi problemi. Idem per il senso di pesantezza alla vescica.

Oggi sono andato al centromedico con il campione di sperma, ma mi hanno detto che l'esame non poteva essere eseguito in quanto non avevo rispettato una certa astinenza sessuale e non avevo conservato al caldo il liquido seminale. Perdonate forse l'eresia che sto per dire: ma questo tipo di precauzioni non devono essere prese per lo spermiogramma? Io avevo richiesto, ovviamente, una spermiocultura. Errore dell'accettazione del centro medico?

Io ho prenotato un'ecografia testicolare. E' la stessa cosa di un'ecografia uro-genitale?

Grazie ancora.

Nota: oggi ho fatto un'ecografia addominale per altri problemi di tipo gastro/intestinale (brutto periodo a livello di salute :( ) e la vescica e la prostata sono risultate nella norma.
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
sulle modalità di raccolta del liquido seminale lei ha fondamentalmente ragione, d'ogni modo è opportuno che si attenga alle indicazioni del laboratorio. Magari colga l'occasione per eseguire anche lo spermiogramma oltre la coltura. Per quanto inerente l'ecografia, non percepiamo la,necessità di una valutazione scrotale. Il risultato negativo di cui ci parla riguardo a vescica e prostata è per noi già sufficiente e soddisfacente.

Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve,
ho detto che vi avrei informato, lo faccio un pò in ritardo perchè mi sono preso un periodo di relax da PC e smartphone.
Il verdetto di questo lungo periodo è che, probabilmente, questo sintomo unito ad altri sintomi (acufene, crampi, dolori) sono tutti originati da qualche problema al sistema nervoso a sua volta originato da un evento traumatico che ho vissuto ultimamente. Infatti adesso sposterò la discussione in "neurologia" cercando di capire se possa essere meglio un consulto dallo psicologo o dal neurologo.
Non so se lei leggerà mai questo messaggio visto che la discussione è stata aperta quasi un mese fa, ma vorrei sapere se è possibile che una disfunzione a livello nervoso possa portare lo sperma a diventare molto più liquido (prima era veramente molto più denso) rispetto al passato.

Grazie per le future e passate risposte.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

sui sintomi da lei indicati: acufeni, crampi, dolori ecc si può effettivamente pensare ad una causa psicologica e/o neurologica mentre sulle caratteristiche del suo liquido seminale "più liquido e meno denso", da questa postazione è difficile per noi esprimere un giudizio clinico corretto e preciso.

Risenta ora il suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio vivamente il dottor Beretta ed il dottor Piana. Spero di poter portare tra qualche tempo buone notizie!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, appena possibile, se lo ritiene utile ci riaggiorni.

Ancora un cordiale saluto.
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