Relazione con uomo separato con figlia

Buongiorno,
ho 30 anni e per vari motivi (estrema timidezza e forse casi della vita) sono alla prima relazione che considero seria, da circa 5 mesi frequento un uomo di 36 anni separato e con una bambina di 7 anni.
La moglie è andata via di casa con la bimba un anno e mezzo fa dopo un periodo di circa un anno in cui sono stati separati in casa.
Lui mi ha fatto capire sin dall'inizio di voler una relazione seria (mi ha detto che gli consigliavano di cercarsi un donna per aiutarlo in casa ma lui vorrebbe una compagna con cui condividere la vita e non una serva).
La bambina di me non sa ancora niente e per motivi di lavoro della ex lui tiene spessissimo la bambina sia nel week end che in settimana.
Pochi giorni fa mi ha detto che per il momento è presto per parlarne con la bambina che soffre gia fin troppo per la separazione dei genitori e che per queste cose ci vuole tempo.
Io ho passato vari momenti di dubbi, quasi di sconforto nei quali non so se la storia riuscirà ad avere un futuro viste tutte le difficoltà, ma poi quando lo vedo i dubbi mi passano e tornano il giorno dopo quando sono da sola.
Volevo un consiglio da voi su come comportarmi con lui e su come sarà meglio in futuro affrontare l'argomento con la figlia.
Grazie per l'attenzione.
Saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

penso che 5 mesi possano essere un tempo non ancora sufficiente per considerare la relazione già così stabile da coinvolgere la bambina, mettendola a conoscenza del nuovo rapporto che ha il papà.
Immagino che il motivo per il quale il suo compagno non vuole ancora far sapere di lei alla figlia sia questo.
E' così o sospetta che ci sia dell'altro?

La madre è single o frequenta a propria volta un uomo?

In che senso la bambina sta soffrendo per la separazione? Può dirci qualcosa di più preciso?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la veloce risposta.

Credo anche io che 5 mesi siano pochi e lui mi ha detto che avrebbe piacere che ci conoscessimo quindi immagino e spero non ci siano altre motivazioni sotto...

La madre ufficialmente non frequenta nessuno, una volta l'ho chiesto al mio ragazzo e mi ha detto che non sa niente e che comunque finche la cosa non riguarda la bambina non gli interessa.

La bambina mi ha detto il mio ragazzo continua a chiedere spiegazioni sulla separazione e soffre perché dorme alternativamente da un genitore o dall'altro e si sente per così dire "sballottata"
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
In generale come vanno le cose fra voi?

Se non ha nessun motivo di ritenere che non si voglia davvero impegnare con lei è plausibile che il rifiuto di presentarla alla bambina dipenda esclusivamente dalla difficoltà che la piccola manifesta nell'accettare che i genitori si sono divisi.

Per quanto riguarda la bambina suggerisca al padre di richiedere una consulenza psicologica assieme alla madre per farsi aiutare a gestire la situazione e la comunicazione con la figlia.
Il dolore non sarà mai del tutto eliminabile, ma le modalità con le quali una separazione viene gestita influscono molto nel generare malessere nei figli e quindi è importante che se la bambina dà forte segno di sofferenza si facciano aiutare congiuntamente - in quanto genitori - a gestire in altro modo i rapporti.
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Utente
Utente
Le cose tra noi vanno molto bene!!! l'unico ostacolo (se così si può chiamare) è la sua storia precedente e il fatto che non possiamo vederci tutte le volte che vogliamo.

Grazie per i preziosi consigli, li terrò sicuramente presenti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Immagino che non le farà piacere l'idea che il suo ragazzo e l'ex moglie facciano delle sedute congiunte da uno psicologo, ma resteranno per sempre genitori della bambina ed è importante che si occupino del suo malessere.

Una figlia per quanto possibile serena anche dopo la separazione non sarà inoltre d'ostacolo alla relazione fra lei e il suo papà, perchè avrà compreso ed elaborato adeguatamente l'accaduto, compreso l'abbandono delle fantasie di ricongiungimento fra i genitori che a volte generano disturbi nei figli allo scopo (inconscio) cha mamma e papà se ne occupino di nuovo insieme.

Mi aggiorni quando vuole.
Un caro saluto,
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la disponibilità! razionalmente so che per il bene della bambina i genitori devono collaborare e farò il possibile per "spingere" in tal senso... un punta di gelosia ovviamente c'è ma vedrò di superarla.

Cordiali saluti.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa!
volevo aggiornarla sulla mia situazione... da circa due mesi ho cominciato a frequentare come amica la figlia del mio compagno... direi che le sono risultata simpatica fin da subito...sabato abbiamo passato tutto il giorno assieme...una passeggiata nella natura di pomeriggio e una pizza la sera per la quale mi ha voluto invitare lei.. ieri il mio fidanzato mi ha detto che lei gli ha chiesto perché non si fidanza con me... la cosa mi ha fatto molto piacere, volevo chiederle però un consiglio su come procedere, la bambina mi sembra molto bisognosa di affetto che cerca soprattutto dalle donne (nonostante so per certo che sua mamma le da tutte le attenzioni possibili).
Grazie di tutto
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
ci fa piacere che la situazione si sia evoluta così favorevolmente nel tempo, da quanto ci dice si stanno creando buoni presupposti per una buona accettazione da parte della bimba del vostro rapporto.

Sono sempre molto complesse le trame relazionali che si creano in queste situazioni, bisogna tenere conto nel procedere dei contributi di tutti (compresi quelli della madre della bimba).

Qui può trovare spunti di riflessione in merito al suo quesito
http://www.psicologia-benessere.it/Coppiaefamiglia/Lafamigliaricostituita/tabid/97/Default.aspx

Molti auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"da circa due mesi ho cominciato a frequentare come amica la figlia del mio compagno... direi che le sono risultata simpatica fin da subito.."

E' molto importante il passo che avete compiuto: non era semplice affrontare una situazione delicata che coinvolge una bambina che sta soffrendo perchè la sua famiglia si è divisa, ma avete sicuramente agito per il meglio e mi fa piacere che abbia constatato che la bambina prova simpatia per lei al punto da suggerirla come fidanzata al padre ^___^

E' probabile che la piccola cerchi affetto anche presso di lei prima di tutto perchè lei le piace come persona, ma anche perchè con la separazione dei genitori si potrebbe sentire un po' più sola rispetto a prima - senza considerare il fatto che nell'anno in cui sono stati separati in casa ha vissuto di sicuro un clima non del tutto affettuoso, se non addirittura teso e freddo, nonostante queste non fossero le intenzioni dei genitori.

Di conseguenza potrebbe aver bisogno per così dire di una "dose supplementare" di affetto e il fatto che desideri riceverlo anche da lei non può che agevolare la creazione di un rapporto fra voi due e la possibilità per lei e il suo fidanzato di fare progetti seri per il futuro.

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, sono di nuovo ad aggiornarVi circa la mia situazione:
il rapporto con il mio uomo e sua figlia sembrava filare liscio, lui dice di amarmi e la bambina mi cerca e dimostra piacere nel passare tempo con me.
Ho usato il passato perché proprio poche sere fa io e il mio ragazzo abbiamo parlato di futuro e lui mi ha detto chiaramente che al momento non se la sentirebbe proprio di andare a convivere perché avrebbe troppa paura che finisse di nuovo male sia per lui che per la bambina.
Inoltre una cosa che mi ha ferito non poco è che mi ha fatto capire che vorrebbe continuare a fingerci solo amici di fronte alla bambina (anche se secondo me lei ha capito tutto già da un po).
Non so come comportarmi perché queste sue affermazioni mi hanno molto ferito e a me piacerebbe che lui si fidasse di me e (anche se non a breve) mi piacerebbe poter convivere.
Chiedo cortesemente un Vostro consiglio su come potrei agire... lui mi ha detto che ha voluto parlarmi chiaramente proprio per non illudermi ma io a questo punto sono spiazzata, lo amo e non vorrei lasciarlo ma non riuscirei neanche a sopportare l'idea che lui non vorrà mai impegnarsi con me...
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"mi ha detto chiaramente che al momento non se la sentirebbe proprio di andare a convivere perché avrebbe troppa paura che finisse di nuovo male sia per lui che per la bambina"

Stando a quanto riferisce non si tratta di una posizione definitiva, ma di una scelta temporanea (anche se non ha specificato un orizzonte temporale) e quindi lui non ha escluso la possibilità di una futura convivenza.
Da questo punto di vista spetta a lei decidere se è disposta a proseguire la relazione senza vivere con lui fino a quando si sentirà pronto per questo passo.

C'è stato qualche problema fra di voi, che le può far pensare che non sia semplicemente molto cauto e preoccupato per il benessere della bambina?

Credo che la cosa migliore sia affrontare con lui il discorso in maniera compiuta, chiarendo tutto quello che è rimasto vago e sottinteso:

"mi ha fatto capire che vorrebbe continuare a fingerci solo amici di fronte alla bambina"

perchè mi sembra che ci siano alcuni punti da approfondire, cosa che immagino non sia avvenuta perchè lei è stata colta alla sprovvista ed è rimasta male per il discorso che le ha fatto.

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dopo
Utente
Utente
Lui è stato molto traumatizzato dalla precedente relazione e dice che nn vuole passare di nuovo quello che ha già passato....giura che il problema nn sono io ma che dopo tutto quello che gli è successo vuole salvaguardare lui e sua figlia da eventuali delusioni.
Tra noi nn ci sono stati problemi anzi...ultimamente trascorriamo insieme ogni momento libero e il week end quando generalmente ha la bambina lo trascorriamo assieme con piacere di tutti. Questo onestamente mi faceva ben sperare per un futuro assieme. La bambina ufficialmente non sa che stiamo assieme ma di fatto trascorro moltissimo tempo esclusivamente con loro due...
A riguardo della scelta temporanea dice che al momento la sua vita è piena di problemi per la gestione della bambina e i rapporti con la ex quindi non riuscirebbe a pensare di iniziare qualcosa di nuovo con me...nn esclude che prima o poi potrebbe cambiare idea ma per il momento non se la sentirebbe proprio.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se è certa del fatto che lui sia stato traumatizzato da come è andata e finita la relazione precedente è plausibile che intenda procedere con molta cautela e può essere apprezzabile la scelta di dirglielo chiaramente, perchè lei non si faccia illusioni sul fatto che potrete vivere assieme a breve.

Stando a quanto ha riferito anche in precedenza immagino che la bambina abbia ben compreso cosa sta succedendo, ma anche in questo caso è possibile che il suo compagno senta come necessaria una grande cautela nel mettere in chiaro la situazione con la figlia.
Può fargli presente che a questo punto è molto probabile che la bambina abbia capito che state assieme, considerando che ha ormai 8 anni e che vi vedete spesso.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Concordando con quanto espresso dalle Colleghe, sembra che il comportamento del suo compagno, deponga comunque a favore di un impegno nel rapporto.

In effetti nonostante le misure prudenziali, lei frequenta comunque la figlia, al di là della definizione ufficiale del suo ruolo, anche se comprendo il suo desiderio di chiarire.

Dati i trascorsi rispetto al precedente rapporto, i problemi relativi alla separazione e alle sue conseguenze, è comprensibile la paura e la cautela con le quali il suo compagno sta procedendo.
Non nei suoi confronti data la disponibilità, generosità e apertura che lei dimostra, ma in generale, una paura che gli suggerisce di andaro piano.
Timore che può scemare mano mano che i risvolti negativi inerenti alla separazione perdono forza e parallelamente il vostro rapporto si consolida ulteriormente.

Se la sente di armarsi di pazienza e aspettare, senza fare troppe pressioni che non significherebbe poi non poter esprimere i propri desideri?

In fondo il vostro raspporto è molto giovane e non sembrerebbe che il suo compagno neghi a prescindere ogni diversa futura possibilità,
semplicemente credo avrebbe bisogno di più tempo per transitare da una situazione all'altra.

Il futuro è in divenire e il presente lo costruisce, piano piano, regalandovi bei momenti a quanto pare.

Pensa di farcela a dare tempo al tempo?
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dopo
Utente
Utente
Grazie delle belle risposte!
Al momento ho deciso di provare a dare tempo al tempo... lo amo troppo e voglio anche molto bene alla bambina.
Spero di sapergli dimostrare con il tempo che non tutte le persone sono uguali e che di me si può fidare.
D'altronde come avete anche capito dai miei messaggi precedenti lui ha sempre avuto un comportamento molto corretto nei miei confronti, mi ha presentato a tutta la sua famiglia e benchè mi abbia sempre presentato come amica credo sia chiaro a tutti il mio ruolo nella sua vita.
Vi ringrazio infinitamente per i consigli.

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Lieta di averla ascoltata, unitamente alle Colleghe.
Grazie anche a lei per il cortese riscontro e molti auguri.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se lui si è sempre comportato correttamente e l'ha anche presentata a tutta la famiglia (anche se come amica) è plausibile che sia solo una questione di tempo e che la sua esigenza di cautela sia autentica.

Ci aggiorni quando vuole sull'evoluzione della situazione.
Un caro saluto,