Reflusso, colon irritabile, disbiosi??

Egr. Dottori,
mi ricollego al precedente consulto per aggiornarVi e chiedere un Vs. ulteriore orientamento.
Successivamente all'esame delle feci del marzo 2014 verso il 14 aprile ho cominciato a soffrire di eruttazioni continue durante il giorno, nodo alla gola, disfagia con sensazione di corpo estraneo tra le scapole, linfonodi del collo lato sinistro che si gonfiano e sgonfiano, dolori articolari ginocchia, gomiti spalle collo e calo ponderale (da 80 a 78 kg), insonnia e scarsa concentrazione, sensazione di estraneazione dalla realtà, lieve fastidio alla schiena ultima costola destra.
il 24 aprile mio reco dal gastroenterologo il quale, senza nessun esame diagnostico pur se espressamente richiesto dallo scrivente, mi prescrive Pariet 20 da prendere al mattino prima di colazione e Colinox per 30 gg.
La terapia fa svanire le eruttazioni, ma non il senso di nodo alla gola che persiste.
verso la fine della terapia inizio ad avere diarree mattutine (più scariche nel giro di due ore dopo il risveglio) con feci gialle, sformate, con pezzi di cibo indigeriti piuttosto evidenti ulteriore calo di peso costante da 78 kg a 76kg.
mi compare anche una verruca sul dorso della mano sinistra.
mi reco dal medico che mi prescrive le analisi del sangue per celiachia, funzione epatica, tiroidea, e pancreatica.
non ci sono valori sballati tranne le ALT A 67.
Perdurando i sintomi mi decido di farmi visitare dal chirurgo che nel 2009 mi aveva asportato la colecisti perchè piena di calcoli.
alla visita 27 maggio mi sottopone a ecografia addome e alle anse intestinali.
tutto in ordine.
diagnosi: disbiosi intestinale. mi prescrive 4 gg di rifacol poi seguito dal fermenti lattici (enterolactis plus e vsl 3) regime alimentare con eliminazione dei prodotti raffinati, zuccheri, e latticini. Nel giro di 10 giorni la situazione rientra con netto miglioramento dei sintomi (scompaiono i dolori articolare, la diarrea, i fastidi allo stomaco e alla fossa iliaca dxl e il calo di peso si stabilizza).
in questi giorni però mi è tornato il nodo alla gola e un forte senso di stanchezza tale da non riuscire neanche ad alzarmi dal divano, tremori e sensazione di caldo agli arti sia superiori che inferiori, stato di forte agitazione, extrasistole, persiste sempre un lieve sensazione di fastidio in fossa iliaca dx e dietro la schiena ultima costola dx, ingrossamento dei linfonodi collo parte sinistra
questa è la situazione, vogliate perdonarmi l'eventuale uso distorto dei termini medici.
Ritenete che debba sottopormi ad una gastroscopia e/o colonscopia?
Ciò che mi preoccupa è ancora il calo di peso ulteriore e la stanchezza eccessiva.

é possibile che sia mononucleosi?
Vi spiego perchè questa ipotesi.
Sono uno sportivo in particolare faccio judo; mi sono ricordato che nel mese di marzo due giovani atleti mi avevano riferito di aver avuto la mononucleosi.
Ora, tolto che non ci siamo scambiati dei baci :-), però abbiamo avuto dei contatti per via dell'allenamento con tutto quello che comporta.
Proprio in quel periodo ho visto comparire la verruca sul dorso della mano.
Vi riporto di seguito i valore dei leucociti e monociti
%neu 62.1
%lym 26.8
%mon 6.9.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Nessuna mononucleosi e molta ansia.
Che ne pensa il suo curante?

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Quatraro,
grazie per il Suo tempo.
Più che curante direi curanti. Come ha potuto vedere dal mio racconto ho avuto più consulti. L'unico problema che ho risolto ad oggi è stata la diarrea grazie, penso, alla cura di rifacol e probiotici.
Gli altri disturbi rimangono (calo ponderale, eccessiva stanchezza, linfonodi, difficoltà digestive, nodo alla gola).
Sinceramente non so più cosa pensare.
Non fraintenda non mi rivolgo a Lei direttamente e al Suo consulto, ma mi sembra riduttivo pensare solo all'ansia.

E' possibile che l'ansia porti dei sintomi fisici così marcati?

grazie
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Chiaramente si tratta di ipotesi formulate
senza poterla visitare direttamente ed
in base al suo racconto
che rileva una serie di negatività.

<<mi reco dal medico che mi prescrive le analisi del sangue per celiachia, funzione epatica, tiroidea, e pancreatica.
non ci sono valori sballati tranne le ALT A 67.>>

<<alla visita 27 maggio mi sottopone a ecografia addome e alle anse intestinali.
tutto in ordine.>>

Non rileva un calo ponderale di 2-4 kg. in 2-4 mesi.
Naturalmente è corretto completare la diagnostica, se il suo medico lo riterrà,
anche con tests virologici.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Quatraro,
grazie per la Sua risposta.
La informo che ieri ho effettuato un'altra visita presso un Suo collega gastroenterologo il quale dopo avermi fatto raccontare tutti i miei sintomi ha concluso per una disbiosi dovuto all'eccessivo uso di farmaci antidolorifici.
Mi spiego meglio:
la scorsa estate da giugno a settembre ho sofferto di coliche renali molto forti per tutto il periodo estivo. le coliche mi duravano anche settimane intere. i medici del pronto soccorso mi avevano prescritto Toradol, Seractil, Buscopan da assumere al bisogno senza però assumere un gastroprotettore.
Effettivamente ripensando al decorso dei sintomi devo dire che i miei problemi sono effettivamente comparsi improvvisamente dopo l'estate per poi accuirsi nelle ultime settimane di maggio dopo l'assunzione del Pariet.
Ho espresso il mio dubbio al medico circa le tempistiche, nel senso che personalmente pensavo che i disturbi si sarebbero palesati immediatamente e non così dopo tanto tempo.
Mi ha spiegato però che tali farmaci, soprattutto presi per periodi lunghi e senza un gastroprotettore, sono lesivi della mucosa intestinalee d è possibile che tale situazione si sia trascinata sino ad oggi e non aiutata da farmaci (pariet) che nel mio caso non servivano.
Ha escluso malattie infiammatorie croniche o neoplasie spiegandomi che eventualmente avrei avuto la diarrea non concentrata solo al mattino, ma anche di notte e durante tutto l'arco della giornata e che sarebbe peggiorata nel tempo (ha sottolineato che ciò è un dto importante). In più secondo il medico la risposta positiva al rifacol + probiotici è un altro segnale per escludere altre patologie.
Ha proceduto ad un controllo dell'ampolla rettale senza rilevare nulla.
Per scrupolo mi ha prescritto un esame feci per sangue occulto (anche se quello di marzo era negatvo) e H. Pylori.
Sarebbe gradito anche Suo parere.
Saluti.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Concordo con il suo specialista.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dr. Quatraro.
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Di nulla e auguri.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Quatraro,
volevo illustrarle quello che mi è successo tra domenica e lunedì.
Domenica pomeriggio ad un compleanno ho mangiato una fetta di torta, sgarrando quindi dalla dieta che mi è stata assegnata.
alla sera vado a dormire ma alle 5 del mattino mi sveglio in quanto disturbato da un modesto dolore/pesantezza di stomaco che mi dura più o meno per un'ora dopodichè mi riaddormento
Mi sveglio alle 7 faccio colazione e vado in bagno però per tutta la mattina ho una sensazione di groppo alla gola e fastidio allo stomaco, forte spossatezza che si attenua solo lunedì sera.
Questa mattina (martedì) la sensazione allo stomaco è sparita, ma appena sveglio ho cominciato ad avere mal di pancia e forti borborigmi.
faccio colazione e poi vado in bagno dove l'evacuazione è normale per la prima parte mentre la seconda si presenta la diarrea.
attualmente (ore 11.05) non ho avute altre scariche solo dei piccoli borborigmi all'intestino più che altro in fossa iliaca dx e non ho più la

nella mia testa ovviamente collego tutto all'assunzione della torta.

potrebbe essere la prova del 9 che conferma la diagnosi di disbiosi?
Saluti.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
dopo pranzo ho avuto un'altra scarica di diarrea di colore molto scuro.

Non vorrei fasciarmi a testa prima di averla rotta, ma mi viene paura che si tratti di melena.

[#10]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ho paura che si tratti essenzialmente di ... molta ansia!!
[#11]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dr. Quatraro,
che io attualmente sia in ansia è sicuro, è un'ansia però collegata al senso di malessere che sto patendo da dicembre 2013.
Tenga conto che l'altra estate io pesavo 83Kg e oggi pesandomi sono sceso ancora di 1Kg in un giorno (attualmente peso 75 kg).

ora vista la Sua esperienza nel campo medico ritiene che questa continua perdita di peso e il senso di malessere generale (stanchezza, gambe molli, nodo in gola fastidio allo stomaco riferito alla schiena) sia da ricondurre totalmente all'ansia?

Sarò estremamente sincero: tutti i medici che mi hanno visitato ritengono per ora di non fare una gastroscopia e/o colonscopia ed io rispettando il loro parere - sono anch'io un professionista (avvocato) e incontro tutti i giorni persone che pensano di suggerirmi soluzioni ai loro problemi giuridici leggendo su internet casi simili e, pertanto, comprendo la situazione - per ora ho voluto rispettare quanto indicatomi.

Però la mia paura è di aver un tumore allo stomaco e di non riuscire ad intervenire in tempo visto il ritardo nella diagnosi che a quanto ho capito si può fare con certezza solo con la gastroscopia.

Gli esami ematochimici che ho eseguito sono già un buon strumento diagnostico non rilevando alcun valore fuori range?

Saluti e grazie per la pazienza
[#12]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La risposta che le ho fornito in replica #3 ritengo sia calzante anche per il suo ultimo post.

Personalmente però ritengo che
... se una indagine, che in genere non comporta particolari rischi,
può servire a sedare ansie e preoccupazioni,
vada opportunamente considerata la possibilità di eseguirla
... proprio al fine di non compromettere
il benessere psico-fisico del paziente!
[#13]
dopo
Utente
Utente
Comprendo.
Le chiedo ancora due pareri.
1) La gastrite - visto che per ora così è stata inquadrata la mia attuale situazione - può comportare un calo ponderale accompagnato da senso di malessere, linfonodi del collo ingrossati?

2) Cosa pensa del Gastropanel?

La ringrazio ancora per la pazienza e la Sua competenza.

Saluti.
[#14]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
1. no

2. non è l'alternativa alla gastroscopia, come erroneamente molti pensano.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la aggiorno.

Ho fatto le analisi delle feci per sangue occulto su tre campioni ed è risultato che un campione debolmente positivo, negativo per hp.

le cause del sanguinamento in generale quali possono essere?

Sono un pò preoccuppato per eventuali neoplasie visto anche il dimagrimento

[#16]
dopo
Utente
Utente
dimenticavo. Giovedì prossimo effettuerò una gastroscopia.
In caso di esito negativo procederemo con colonscopia.
[#17]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le cause di un sanguinamento (nel suo caso minimale) digestivo
possono essere tantissime,
... in gran parte benigne.

Stia sereno
[#18]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dr.,

ho chiesto al laboratorio quale era il metodo usato e mi hanno saputo solo dire che si tratta del FOBT immunocromatografico .

Ora leggendo i vari articoli presenti sul vs. sito ho notato che il FOBT non rileva i sanguinamenti del tratto digestivo superiore, ma solo quelli del colon.

E' esatto?

Ora giovedì effettuerò la gastroscopia perchè i miei fastidi sono localizzati nello stomaco o almeno io ho quella sensazione
Infatti i problemi al colon ascendente e fossa iliaca dx che avevo inizialmente con la cura di probiotici e alimentazione sono praticamente spariti e le mie avacuazioni sono tornato pressochè regolari (tutte le mattine dopo colazione)

Un'eventuale ulcera gastrica o duodenale potrebbe giustificare la presenza di sangue occulto nelle feci, problemi di dispepsia e calo di peso?

grazie.
[#19]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Non vi sono elementi per sospettare un'ulcera gastroduodenale.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Quatraro,
Le riporto i risultati della gastroscopia che ho effettuato ieri.
Q

Quesito diagnostico:
Abitudini reg- colecistectomia nel 2009 - nel 2013 coliche renali dx con uso di fans fino all'espulsione del calcolo - da gennaio turbe alvo - addominalgie - borborigmi e gonfiore più a destra - sof deb + // - HP feci ass. - esegue gastro poi eventuale colonscopia.

Endoscopia condotta fino al duodeno discendente che presenta pattern mucoso normale, Bulbo indenne. Pareti gastriche elastiche all'insufllazione, piloro normale, peristalsi normocondota. Mucosa gastrica normale. Fundus e cardias regolari. linea giunzionale normale. esofago indenne.

Non sono un medico, ma mi sembra di leggere che il mio apparato digerente superiore sia esente da patologie, o sbaglio?

Per non sottopormi ad ulteriori esami invasi, tipo colonscopia, avevo pensato di eseguire di nuovo il sof.

Lei ritiene che invece sarebbe consigliabile la colonscopia in relazione al debole riscontro di sangue occulto in un campione su tre?

saluti.
[#21]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Concordo con le sue determinazioni.
[#22]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Quatraro,
Le trascrivo l'esito di TC addome.

Notizie cliniche e quesito diagnostico: algie di ndd in FID.

Eseguita TC multistrato durante iniezione ev rapida di mdc iodato idrosolubile non ionico in fase arteriosa e portale.

Fegato regolare per dimensioni e struttura, non lesioni focali. Esiti di colecistectomia.
VB regolari.
Pancreas regolare, non lesioni focali. Wirsung nella norma.
Milza di dimensioni ai limiti superiori, 12 cm long.
Aorta regolare. Non linfoadenomegalie.

Reni in sede, di dimensioni e struttura regolari; non idronefrosi né calicectasia bilateralmente:
- A destra due calcoli ai calici medi, il maggiore di 5mm;
- - a sinistra un calcolo di 4 mm ai calici inferiori.

Colon disteso da feci, non evidenti ispessimenti patologici di parete; ceco in FID;
appendice a decorso in parte retro cecale ed in parte ante cecale, attualmente regolare senza evidenza di ispessimento flogistico delle pareti né segni di peiviscerite; ultima ansa ileale apparentemente regolare. Non liquido libero in peritoneo.

Vescica distesa, pareti e contenuto regolari.
Prostata di dimensioni normali


fermo che porterò gli esiti al mio specialista e mi rivolgerò all'urologo per i calcoli volevo un parere anche da Lei:

1) con la TC eseguita si possono escludere patologie al colon (polipi, tumori, malattie infiammatorie croniche) o sarebbe meglio comunque eseguire la colonscopia?

2) E' possibile (sul punto eventualmente girerò la domanda nella sezione urologia) che i calcoli renali reperiti possano portare i disturbi che ho segnalato sopra?

3) quanto scritto relativamente alla milza significa che è igrossata? se si cosa potrebbe comportare tale aumento di volume?

Grazie per l'attenzione.



[#23]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
1. La TC è meno attendibile per la ricerca di lesioni <1 cm.
2. Lo ritengo improbabile,
3. direi "lievemente" ingrossata, quindi pressohè irrilevante.
[#24]
dopo
Utente
Utente
Grazie per i chiarimenti sempre precisi e puntuali.

Con i migliori saluti.
[#25]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci mancherebbe.

Saluti cordiali
[#26]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
in aggiornamento a quanto sopra chiedo ancora un Vs. parere.
Nel mese di agosto mi reco da un chirurgo generale per valutare un eventuale appendicopatia vista la continua dolorabilità in FID e lombare.

la visita è avvenuta il 12 agosto dove viene rilevata la dolorabilità in FID, ma il chirurgo esclude l'appendicopatia, mi consiglia breath test per valutare l'intolleranza al lattosio e nell'attesa del test mi consiglia di eliminare il lattosio dalla dieta e mi prescrive Sianaire Combi

dal 12 sino al 22 agosto vado in ferie e magicamente il dolore in FID e lombare sparisce completamente con relativo benessere.

torno a lavoro dal 22 agosto dopo i primi giorni mi ritornano i sintomi iniziali: dolorabilità in fid e lombare, feci poco formate, senso di stanchezza ecc...

sempre più perplesso cerco di ricostruire cosa poteva aver scatenato il ritorno dei sintomi avendo tolto totalmente il lattosio.

dopo varie indagini il 30 agosto mi balena in testa una ipotesi: attribuisco i miei sintomi all'acqua che bevo. mi spiego: soffrendo di calcolosi renale dallo scorso autunno su consiglio medico ho inziato a bere molta più acqua e lavorando in ufficio prelevavo l'acqua dal rubinetto del bagno per riempire la mia bottiglietta.

Ciò in ragione anche del fatto che i primi di agosto ho scoperto che l'allaccio dell'acqua che fornisce l'ufficio in cui lavoro è abusivo e ancora non ho scoperto da dove arriva l'acqua

Provo così a non bere più l'acqua di rubinetto e nuovamente i sintomi spariscono.

Dal 30 agosto ad oggi il dolore è completamente scomparso.

Alterno comunque periodi di benessere ad altri con meteorismo molto accentuato, sopratutto al mattino e dopo i pasti, con formazione dell'aria in fid, ma senza dolore.
feci scomposte e molli, prurito perianale.

Ho pensato ad una eventuale parassitosi intestinale.

Cosa ne pensa dottore?

[#27]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Celiachia

Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.

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