Amore impossibile...tradimenti e perdono

Scrivo questa mail per parlare di una situazione un po’ delicata, che mi porto dietro da tanti anni. Sono una ragazza di 29 anni, come tutte innamorata dell’amore e del “principe azzurro”. Un po’ di anni fa, avevo 21 anni, fidanzata da un anno e mezzo, ho cominciato a lavorare nell’ufficio del cognato del mio fidanzato.
Con lui, una persona per me speciale, è cominciata a nascere una sintonia ed una complicità sempre maggiore, quasi ci conoscessimo da una vita...ma era sposato, con un bimbo piccolo ed un altro in arrivo!!! Pian piano, la nostra complicità è aumentata sempre di più,fino a quel famoso giorno in cui c’è stato il famoso primo bacio, e da allora la mia vita è cambiata per sempre. In lui ho sempre visto una persona che riusciva a farmi sentire protetta, che riusciva a farmi sentire amata, un padre perfetto, che avrei voluto avere in passato per me e in futuro come padre dei miei figli…ma non poteva essere per me!! La voglia di una vita, la voglia di mollare la storia precedente, ma la consapevolezza, sempre sostenuta da lui, che la nostra storia non avrebbe potuto avere futuro, perché non avrebbe mai avuto il coraggio di lasciare la sua famiglia. Sarei stata la donna perfetta…gli davo coraggio, lo facevo sentire migliore, ma nulla di più…nessuna aspettativa, nessuna speranza!
Così passano gli anni, ci appoggiamo l’un l’altro e andiamo avanti, la voglia di lasciare il mio fidanzato, ma la paura sempre costante di creare problemi alla sua famiglia, con la moglie iper gelosa di me, della mia presenza in ufficio e della nostra complicità.
E così sono passati 5 anni, nella voglia di averlo, con la consapevolezza di non poterlo avere, e la paura di prendere qualsiasi tipo di decisione!!! Ricorrenze, feste, vacanze, tutte con la voglia di passarle con lui, ma con la consapevolezza che era altrove, e non con me. A fine 2012, ho subito un intervento, io che ho questo scudo forte ma dentro tanta paura e debolezza, ho aspettato che mi coccolasse e mi facesse sentire un po’ la sua presenza, ma unica visita, quella con sua moglie, dopo di che il nulla, né un messaggio, né una telefonata, il guardare quella porta della stanza, sperando di vederlo arrivare, ma nulla!!! Così il cervello va in tilt, e guardo verso un’altra persona, qualche scherzo, poi un bacio…null’altro che un’avventura…e da lì la fine e l’inizio di tutto. Si accorge della situazione, delirio totale, mi vuole con se, vuole avermi,
vuole lasciare tutto per avere una vita con me. La mia stupidità mi aveva fatto fare un danno di troppo, ma io volevo lui e non desideravo nient’altro.
Marzo 2013…Cominciamo un percorso...lascio all’istante il mio fidanzato dopo sette anni, mettendomi contro tutta la mia famiglia, ma il mio cuore ha trovato pace…
sogniamo una vita insieme, i nostri figli, il “secondo” matrimonio, la nostra casa.
Così non esiste nient’altro che lui, vivo per noi, vado avanti aspettando il momento
che lui lasci sua moglie per vivere con me…
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
è solo uno sfogo o ci vuole porre una domanda precisa?

<Così non esiste nient’altro che lui, vivo per noi, vado avanti aspettando il momento
che lui lasci sua moglie per vivere con me… >
Da marzo 2013 a oggi cos'è cambiato ad oggi?

Solo promesse da parte di lui o anche fatti?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
è passato quasi un anno.. ma quel momento non è
mai arrivato. Lo seguo dovunque, lo amo più di qualsiasi cosa al mondo… si scappa appena possibile.
I primi tre mesi sono stati un sogno, l’uomo perfetto, le attenzioni, le sorprese, l’amore… tutto quello che una donna può desiderare… ma lui torna sempre a casa…
bisogna aspettare il momento giusto…per affrontare tutto!.
Ma quel momento non arriva mai…in un anno entra ed esce di casa forse una decina
di volte…ogni volta ritorna, dicendo di non farcela a vivere senza i figli…ma dopo un giorno
torna da me…ma ogni volta il mio cuore si ferisce un po’…e sente di essere sempre meno importante,
ogni volta per me la consapevolezza che nel tornare a casa, ci fosse qualcosa in più con la moglie.
E così ho passato un altro anno…con la disperata voglia di averlo nella mia vita,
le sue mille sorprese ma senza nessun fine, la sua mancanza nelle decisioni importanti,
la sua mancanza nei momenti che dai suoi racconti dovevano già essere insieme, le notti
insieme e il suo ritorno sempre in un’altra casa,
la promessa di un figlio che non era possibile avere, la promessa di una vita sempre mancata.
E così, dopo una anno di aspettative mancate, di dolore non rispettato,dei suoi continui ritorni a casa, una sera ho incontrato un ragazzo…richiesta di amicizia su facebook… e abbiamo cominciato a parlare…c’era qualcuno che mi ascoltava…lui le mie grida di dolore non le sentiva,e continuava a vivere a casa sua nonostante tutto…ma io non riuscivo a staccarmi da lui!.
Per l’ennesima volta, gli chiedo di non passare il San Valentino a casa, ma nulla…Lui va… e la mia testa cerca un modo per tagliare quello che non ero mai riuscita a tagliare consapevolmente…vedo questo ragazzo, una sera provo ad avere una storia con lui…
ma ad un certo punto mi faccio troppo schifo per andare avanti e torno a casa.
Porto nel mio cuore questo schifoso segreto… ma da lui non riesco mai a staccarmi,pur avendogli di giurato di dirgli sempre la verità, non riesco ad essere sincera,con la convinzione che la nostra storia sarebbe finita da sola! Continuo a dirgli che per lui ci sarei sempre stata, ma nella mia testa la nostra storia pian piano sarebbe arrivata alla fine. Poi di nuovo scopre tutto… e lo schifo arriva ai massimi livelli! Riproviamoci, Mi vuole, non mi vuole, sono una poco di buono,
la moglie non l’avrebbe mai fatto… scontri e litigi, parole che fanno male, dolore impossibile da sopportare.
Così sono passati altri quatto mesi, prima di scoprire tutto,
è uscito di casa, perché la moglie aveva trovato dei preservativi comprati da lui a casa, ma che noi non usavamo, e voleva dimostrarmi che non erano per loro! io faccio da sacco alla sua rabbia, lui va e viene da casa, dicendo a sua moglie
una volta che è finita una volta no…vive in un residence.
Io corro ogni volta che ha bisogno di me, poi la sua rabbia cresce,
mi sento appellativi di qualsiasi genere, anche dei più offensivi,
non avrei dovuto farlo…non avrei dovuto tradirlo, chissà quante ne ho combinate, ma io in cuor mio so la verità… e so che era solo dolore e non divertimento, ma mi sento in colpa…perché so che saremmo stati felici. Oggi dice che se avesse avuto ancora un’occasione avrebbe scelto,ma io gliene ho date davvero tante… non definitive…ma tante e tante volte ho provato a fargli sentire il mio dolore.Non capisce che prima di tutto ho tradito me stessa ed i miei sogni. Oggi dice di non avere più la forza di vivere…vuole sistemare i figli E sparire…ed io ho paura per lui…non voglio faccia qualche stupidaggine, non ho il coraggio di lasciarlo da solo.
Sono pazza ma lo amo ancora...e la mia unica necessità è vederlo sereno,anche lontano da me!!!!
Le chiedo aiuto, mi dia qualche parola di conforto,
mi dica come posso aiutarlo.
Questa era la continuazione del messaggio
grazie
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<bisogna aspettare il momento giusto…per affrontare tutto!.
Ma quel momento non arriva mai>

Le relazioni con uomini sposate sono spesso complicate, dolorose, si nutrono di promesse non sempre attendibili, bugie, compromessi, una dimensione spesso illusoria... storie all'ombra di rapporti matrimoniali che non si chiudono...

Certamente lei si è infilata in una situazione complicata, troppo tempo ad attendere quest'uomo che va e viene, che promette e non manitene e che addirittura la accusa di tradimento...lei, una donna che ha bisogno di sentirsi amata come vorrebbe che si è permessa una sana, piccola boccata d'aria in una relazione asfittica....

Colpevole di cosa? Sembra piuttosto un alibi, un rovesciare responsabilità su lei...

Non si attardi, sposti il focus della sua attenzione su lei, non su quest'uomo complicato e difficile, è la sua di serenita importante (di lei che scrive)...sta inseguendo da troppo tempo un sogno doloroso che troppo le costa... nulla può fare per lui...ma per se stessa ancora molto...regalarsi un presente e un futuro migliore...si voglia più bene.

Cari auguri
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Io non riesco ancora ad uscire da questa situazione...vorrei avere la risposta anche di altri medici...intanto grazie dott.ssa rinella per la sua risposta