Perdite dal pene e visita urologica

Buongiorno gentili Professori,

Vi spiego cosa mi affligge. Ho 23 anni, studio a Milano, e esattamente 13 giorni fa ho ricevuto un rapporto orale passivo da soggetto sconosciuto non protetto. 5 gg dopo, durante la masturbazione, ho dovuto interrompere la pratica bruscamente proprio in procinto di orgasmo. Il dolore è stato lancinante e nella successiva orinazione ho provato lo stesso dolore. Questo sintomo, sparito subito, si ripresenta il giorno dopo, la sera, quando noto sugli indumenti copiose fuoriuscite giallastre. Il giorno successivo, a 6/7 gg dal rapporto mi reco in pronto soccorso perché il bruciore persiste anche al di là dell'orinazione o della masturbazione. Qui il medico mi visita e dopo un consulto telefonico con l'urologo, mi scrive sul referto sospetta prostatite con perdite giallastre, prescrivendomi Bactrim due volte al giorno per 7 gg (la cura scade oggi) e di bere molta acqua. Prendo il medico in parola, inizio la cura, il sabato spariscono tutti i sintomi. Forse per la gioia, passo due giorni a far tardi e a bere molta birra (non so se è importante). Lunedi però mi reco lo stesso dall'urologo del SSN, prescrittomi dal Medico al pronto soccorso, e durante il viaggio mi accorgo che le perdite stanno ritornando con tanto di bruciore. Il medico mi visita e mi conferma che c'è ancora della sostanza gialla. Mi dice di continuare col bacterim e mi prescrive due volte al giorno ciproxin per 4 gg a partire da sabato, quindi domani. Da dopo la visita le perdite sono tornate copiose, rimanendo sulla mia biancheria. Bevo moltissima acqua, almeno 5 litri al giorno e vado spesso ad orinare. Il bruciore durante l'orinare è sparito e torna soltanto quando tento di orinare sentendo lo stimolo, che ho sempre, ma in verità nessun bisogno. La masturbazione non la sto praticando in quanto non ne ho molta voglia (sarà una cosa mentale), mi astengo da ogni rapporto sessuale.
Da ieri noto che le fuoriuscite restano abbondanti ma sono per la maggior parte bianco e raramente giallastre.
Ora le mie domande sono queste:
-perché i dottori non hanno mai nominato la gonorrea se i sintomi sono quelli?
-perché nessuno mi ha solo accennato la possibilità di sospendere la cura antibiotica ed effettuare un tampone? o altri rilevamenti del caso?
-perché alla mia domanda: "la causa è il rapporto sessuale?" hanno sempre risposto "può darsi", senza dirmi altro?
- come mi devo comportare finito il ciproxin? Sia in caso di decorso positivo del trattamento che negativo?

Concludo dicendo che in passato ho avuto più volte bruciori all'uretra a cui diedi poco caso perché passeggeri (max 1h): dopo la cyclette (ho dovuto smettere di farla, fastidi successivi enormi), dopo rapporti sessuali (protetti) in seguito ad assunzioni di alcool fuori dal normale.
Inoltre noto che se per motivi lavorativi (spesso lavoro di notte senza poter fare la docc), trascuro anche solo per 24-36h il lavaggio del glande, sono soggetto ad arrossamenti a chiazze.

Restando in attesa ringrazio
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
senz'altro una volta completata la terapia, dovrà mettersi in condizione dopo alcuni giorni di eseguire un tampone uretrale ed una urocoltura. Da quel che ci riferisce, pare proprio che lei sia naturalmente predisposto ad avere qualche acciacco a livello della prostata, probabilmente delle abitudini di vita non proprio così consigliabili possono scatenare l'insorgenza di episodi infiammatori, su base infettiva o meno. Per quanto riguarda la causa di questo episodio, concordiamo con un atteggiamento dubitativo, nulla toglie che si possa esser trattato di una semplice combinazione fortuita di situazioni.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Mille Dottor Piana.

Al secondo giorno di Ciproxin le perdite sono diventate bianco dense, come se si trattasse di una forte fuoriuscita di liquido seminale. Finita la cura, in accordo col mio medico di famiglia, andrò a sottopormi ai test di laboratorio. Mi consiglia di fare anche un antibiogramma? Inoltre per la visita dallo specialista mi consiglia di aspettare il risultato degli esami o di recarmici comunque in attesa di effettuare le analisi del caso?

Ringraziandola ancora
Le porgo cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se la coltura è positiva, l'antibiogramma viene sempre eseguito. Se i disturbi non sono così intensi è opportuno, entro tempi ragionevoli, attendere di avere i risultati per rendere più proficua la visita specialistica.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora Dottor Piana. Da Lunedì prossimo posso fare le analisi e i risultati potrò ritirarli il Venerdì della stessa settimana.
Appena mi comunicheranno gli esiti scriverò di nuovo. In caso le condizioni peggiorassero (ho queste perdite dense) mi recherò subito dallo specialista. Resto comunque in contatto con il mio medico di famiglia

Intanto La ringrazio ancora e Le auguro buon lavoro
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Piana,

Le aggiorno la situazione.
Mi sono recato dal medico curante che mi ha prescritto tampone uretrale+AB con sospetto di uretrite gonococcica. Inoltre Spermiocoltura e Urocoltura per la ricerca di tali batteri.
Da qualche giorno però le perdite sono aumentate diventando di un giallo denso-pastoso. Provo dolore durante l'erezione, un dolore fitto simile ad un "tirare" all'interno dell'uretra. Spesso sento dolore anche al semplice tatto. Persiste bruciore dopo la minzione e spesso, all'improvviso, sento dei "pizzichi" molto forti.
Lunedì farò le analisi che ritirerò Venerdì, secondo Lei già da Lunedì il mio medico curante potrebbe iniziare una terapia (alla luce dei fallimenti del Bactrim e del Ciproxin) ? Lui ritiene di dover aspettare fino a conoscenza delle analisi.

Le porgo i miei cordiali saluti!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
considerato il fatto che sono già state eseguite varie terapie senza esito risolutivo, è senz'altro opportuno attendere gli esiti degli esami effettuati e non prescrivere ulteriori antibiotici in modo empirico. Nel frattempo, ricordi che è assolutamente essenziale che lei beva moltissima acqua.

Saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Piana,

seguirò assolutamente il suo consiglio e La informerò su eventuali aggiornamenti nei prossimi giorni in attesa di effettuare analisi e riceverne i risultati.

Cordiali Saluti e buon fine settimana
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Piana ecco i risultati

Batteriologia
SPERMIOCOLTURA Colturale (Ricerca Germi Comuni) nessuna crescita microbica significativa
Urinocoltura Colturale (Ricerca Germi Comuni)Nessuna crescita
microbica significativa

Tampone UretraleColturale (Ricerca Germi Comuni) Nessuna crescita microbica significativa


RICERCA PER GONOCOCCO Colturale POSITIVA

MYCOPLASMA Negativa

Antibiogramma Germi aerobi Tecnicamente non eseguibile


Microscopia
STRISCIO URETRALE
Gram
CELLULE DI SFALDAMENTO Alcune
Granulociti neutrofoli Numerose
Linfociti Alcuni
Flora Batterica Discreta
Trichomonas Assente
Flora Micotica Assente
Esame Batterioscopico Tampone Uretrale: Forte richiamo leucocitario. presenza di diplococchi gra


Ecco i risultati dotttore, sembra evidente Gonorrea. Domani andrò dal mio curante. Lei cosa consiglia? I valori come sono da interpretare?

Le porgo i miei cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
la prima cosa che tocca allo specialista in questi casi è sensibilizzare sul fatto che la gonorrea abbia una trasmissione unicamente per via sessuale e per la stessa via, se non si prendono le opportune precauzioni, si possano contrarre infezioni ben più pericolose. Pertanto, questo serva da stimolo a proteggere i rapporti nei quali non si possa riporre assoluta fiducia nel partner.
La terapia della gonorrea è semplice, poiché il batterio è sensibile praticamente a quasi tutti gli antibiotici. Lasciamo al suo medico la scelta. Il tampone uretrale dovrà comunque essere ripetuto tra qualche settimana, anche se tutti i segni ed i sintomi dovessero scomparire.

Saluti
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dopo
Utente
Utente
Caro Dottore,

Ha perfettamente ragione. Nel mio caso ho sempre avuto rapporti penetrativi protetti, a cui presto molta attenzione. Lo stesso non posso dire per i rapporti orali, per i quali pensavo che fosse molto difficile incorrere a MTS, che mi sia da lezione.
Una domanda se mi permette ancora, cosa significa: Antibiogramma Germi aerobi Tecnicamente non eseguibile?

Cordiali Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Lo chieda al laboratorio, i dettagli tecnici sono affar loro!
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Piana,

il mio medico mi ha prescritto una iniezione di rocefin al giorno per dieci giorni. Dopo una sola puntura i sintomi si sono drasticamente ridotti, 0 perdite gialle, nessun dolore durante l'erezione. Rimane un po' di prurito durante la minzione e qualche perdita bianca trasparente.
Dopo la cura mi recherò di nuovo a fare gli esami, con i giusti tempi di distanza, cercando magari anche la clamidia per escludere definitivamente qualsiasi tipo di germe, con la speranza di aver debellato il gonococco.

Le scriverò appena la situazione si evolve ancora
Cordiali Saluti