Un minimo dolore disturbo ho il terrore

buona sera dottore,
la mia storia è un po complicata con tanti problemi di salute ma con la consapevolezza della mio stato di salute , io soffro di anemia falciforme e da circa un anno ho scoperto di avere la mutazione V di leiden eterozigote, ho avuto una prima gravidanza con le praparazione adeguate al mio stato ma al parto ho soffeto tantissomo dopo il cesario programmato ho avuto un emmorragia interna ma con tanto dolore e sofferenza lo superata ma dal quel momento ho cominciato a soffrire di ansia e attacchi di panico, andai da uno specialista e mi diede entac da 5 e exanax al bisogno andai bene ma tre mesi fa ho partorito del secondo bimbo e purtroppo e andata ancora piu male , dopo 8 gg del parto ho avuto un embolia polmonare , proncopolmonite con pleura piatrine a unmilionetreccentomila emmorragia m il mio dolore e ra aver lasciato un neonato a casa e un bimbo di 5 anni mi sono fatta forza per loro, ma ora il dolore di quei mesi in ospedale la paura sono comparsi ora che sono a casa con la mia famiglia la mattina già mi alzo stanca con l'ansia di un altra gg dura piena di paure mi sono ricomparse gli attacchi di panico..sto veramente male e non so come uscirne e veraemnte dura ..voglio godermi i miei bimbi godermi il neonato ma le paure l'ansia sono più forti di tutti , un minimo dolore disturbo ho il terrore di ricadere . eh...i miei medici mi tranquillizzano su questo che devo stare tranquilla. perfavore datemi voi un aiuto che devo fare per poter uscire da quest'incubo
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente, purtroppo essere tranquillizati dal proprio medico non basta. In alcune occasione questo fa addirittura aumentare l'ansia con l'idea di non essere compresi.
Sono necessarie strategie cognitivie e comportamentali che l'aiutano ad uscire da questa situazione. per questo è necessario un intervento psicoterapico.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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dopo
Utente
Utente
grazie dottore della vs. risposta, purtroppo in questo periodo ci sono le vacanze ma a settembre cerchero' di andare da uno specialista per poter uscire da quest'incubo che mi distrugge.
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Dr. Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Cara ragazza,
d'accordo col collega le consiglio di approcciarsi ad un serio percorso psicoterapico che, insieme alle cure dei medici, la potrà aiutare ad eleborare sofferenze e paure patite durante ciò che per ogni donna dovrebbe essere un momento di gioiose attese ed emozioni belle. Dato che intende aspettare settembre approfitti delle vacanze per spostare il pensiero. Talvolta, allontanarsi dai luoghi che l'hanno vista soffrire, può momentaneamente alleviare pensieri ridondanti legati proprio ai luoghi e a ciò che ci si è vissuto.
La saluto cordialmente.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

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dopo
Utente
Utente
dottoressa, ha pienamente ragione purtroppo nn so perchè ma come rientro a casa mia le ansie aumentano,cerco gg per gg a pensare che tutto quello che mi è successo è stato orrendo ma so che è un miracolo che sia con la mia famiglia , purtroppo nn basta a farmi passare le paure le ansie il dolore patito , al bisogno il medico curante mi ha prescritto exanax ma so che non mi basta, come vorrei che tutto quello che ho vissuto sparisse e restasse solo il bellissomo dono che è un figlio.