casi sporadici di nictura
Mi domando se c'è una spiegazione certa.
da diverso tempo gestisco la mia IPB. A volte con medicine e a volte senza. In tutti due i casi non noto una sostanziale differenza dei sintomi relativi alla mia patologia a parte la balanite che si è riformata e un desiderio sessuale che si è ridotto al lumicino.
Quello che mi capita è che ogni tanto (diciamo ogni 6/12 mesi) mi capita la notte che devo alzarmi per urinare 4/5 volte e magari dopo solo un ora che ho preso sonno, poi gradatamente, nei giorni successivi rientro nella mia "normalità" di alzarmi una sola volta durante la notte (di solito alle 4 o alle 5).
Chiedo se il mio caso è riconoscibile in una casistica precisa, oppure no.
Grazie 1000
da diverso tempo gestisco la mia IPB. A volte con medicine e a volte senza. In tutti due i casi non noto una sostanziale differenza dei sintomi relativi alla mia patologia a parte la balanite che si è riformata e un desiderio sessuale che si è ridotto al lumicino.
Quello che mi capita è che ogni tanto (diciamo ogni 6/12 mesi) mi capita la notte che devo alzarmi per urinare 4/5 volte e magari dopo solo un ora che ho preso sonno, poi gradatamente, nei giorni successivi rientro nella mia "normalità" di alzarmi una sola volta durante la notte (di solito alle 4 o alle 5).
Chiedo se il mio caso è riconoscibile in una casistica precisa, oppure no.
Grazie 1000
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.1k 1.7k 17
Gentile Signore,
il fatto che il fenomeno si manifesti così saltuariamente (per sua fortuna) ci fa pensare ad una relazione occasionale con qualche cosa di particolare, ad esempio l'assunzione di un particolare alimento o bevanda. Questo potrebbe condizionare agendo sia direttamente sulla prostata che anche tramite una congestione dell'ultimo tratto dell'intestino: soffre forse di emorroidi? Ci fccia sapere.
Saluti
il fatto che il fenomeno si manifesti così saltuariamente (per sua fortuna) ci fa pensare ad una relazione occasionale con qualche cosa di particolare, ad esempio l'assunzione di un particolare alimento o bevanda. Questo potrebbe condizionare agendo sia direttamente sulla prostata che anche tramite una congestione dell'ultimo tratto dell'intestino: soffre forse di emorroidi? Ci fccia sapere.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Ex utente
Dr. Piana, la ringrazio per la risposta.
A dire il vero un'ipotesi come quella formulata da lei, me l'ero fatta anch'io.
Sono un forte consumatore di verdure, sia cotte che crude, ma non so se sia questa la causa. Ho notato che in un paio di occasioni la nicturia è avvenuta in coincidenza dell'assunzione pomeridiana di te verde, ma anche in questo caso, non so se metterla in relazione. Non soffro di emorroidi, ma di meteorismo.
Ultimissima cosa, se può e vuole rispondermi.
Ho assunto Transolusina EG per almeno due mesi, poi ho smesso perché non mi sembrava che mi cambiasse qualcosa. Secondo lei per quanto tempo bisogna assumere questa medicina perché dia dei risultati?
Grazie e cordiali saluti.
A dire il vero un'ipotesi come quella formulata da lei, me l'ero fatta anch'io.
Sono un forte consumatore di verdure, sia cotte che crude, ma non so se sia questa la causa. Ho notato che in un paio di occasioni la nicturia è avvenuta in coincidenza dell'assunzione pomeridiana di te verde, ma anche in questo caso, non so se metterla in relazione. Non soffro di emorroidi, ma di meteorismo.
Ultimissima cosa, se può e vuole rispondermi.
Ho assunto Transolusina EG per almeno due mesi, poi ho smesso perché non mi sembrava che mi cambiasse qualcosa. Secondo lei per quanto tempo bisogna assumere questa medicina perché dia dei risultati?
Grazie e cordiali saluti.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
il tè verde può in effetti avere degli effetti diuretici, varrebbe la pena di provare ad assumerlo appositamente per valutare se si ripresenta la nicturia. La tamsulosina (non transolusina ...) è un farmaco sintomatico, ovvero il suo effetto è limitato al tempo in cui resta in circolo nel sangue in quantità efficace, in genere non più di 24 ore. Questo vuol dire che non ha un significato di "cura" che possa portare dei vantaggi stabili a lungo termine. Se non si risconosce efficacia è inutile proseguire, se invece c'è un buon risultato per mantenerlo bisogna proseguire a tempo indeterminato, od almeno fino a quando non viene rimossa la causa principale.
Saluti
il tè verde può in effetti avere degli effetti diuretici, varrebbe la pena di provare ad assumerlo appositamente per valutare se si ripresenta la nicturia. La tamsulosina (non transolusina ...) è un farmaco sintomatico, ovvero il suo effetto è limitato al tempo in cui resta in circolo nel sangue in quantità efficace, in genere non più di 24 ore. Questo vuol dire che non ha un significato di "cura" che possa portare dei vantaggi stabili a lungo termine. Se non si risconosce efficacia è inutile proseguire, se invece c'è un buon risultato per mantenerlo bisogna proseguire a tempo indeterminato, od almeno fino a quando non viene rimossa la causa principale.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 21/08/2014.
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