Mia madre, la mia famiglia, il mio ragazzo. sto impazzendo.

Ho una relazione con il mio ragazzo da 4 anni, (mi sono fidanzata quando avevo 14 anni e lui 18) all'inizio tra la mia famiglia e il mio ragazzo andava tutto bene, quando poi, quando stavamo da 3 mesi, per un questione di 'lavoro' litigarono abbastanza pesantemente. Da allora i rapporti si sono completamente distrutti e tutto è diventato finto. Mia madre, che già è una persona subdola e falsa di suo, si comportava in modo falso, ed il mio ragazzo, per farla contenta, si comportava allo stesso modo. Dopo varie situazioni in cui mia mamma si è comportata da persona di poco buon senso, in modo immaturo e quant'altro, il mio ragazzo non c'e l'ha fatta più. Io lo appoggio completamente, mia madre è una persona instabile mentalmente, che vuole essere sempre il fulcro della vita di qualsiasi persona, che ragiona solo quando vuole lei e che non si importa di niente e di nessuno. Mi costringe a dirle "ti voglio bene", mi impone di darle baci o di dire che siamo una famiglia perfetta, quando poi non c'è niente di più falso delle mia famiglia. Mio padre è una figura del tutto inesistente, lavora dalla mattina alla sera, quando torna non fa che sbraitare e si fa mettere i piedi in testa da mia madre in continuazione, non ha pensieri propri su nulla, se mia madre odia il mio ragazzo di conseguenza lui, senza sapere il perchè, lo odia. Fino a che non abbiamo fatto 3 anni insieme lui mi ripeteva che la mia era solo un'infatuazione. Mia madre è una persona orribile, da poco è morta mia nonna (paterna) e lei, quando vedeva mio padre piangere gli diceva "e mo basta, mamma mia che palle", poi se a lei succedesse una cosa simile o un qualsiasi lutto in famiglia (come è già successo) non fa che recitare per giorni facendo finta di soffrire come un cane per farsi comprare da mio padre regali su regali. Ci sono molte altre cose e situazioni che vorrei scrivere ma non posso, perchè non mi basterebbero questi pochi caratteri. Dico solo che qualsiasi persona veda mia mamma nota che c'è qualcosa di strano in lei, come il fatto che sia squilibrata in qualsiasi cosa faccia, pensi. Il mio ragazzo dice che io devo smetterla di farmi mettere i piedi in testa, che devo ribellarmi a tutte le costrizioni che lei mi da, ma io mi sento una codarda. Ho paura, sono una persona che è stata abituata, a causa di mia madre, a sentire molto il peso dei sensi di colpa e ogni volta che mia madre piange o mio padre mi dice di andarmene di casa con mia sorella, io sto male (mia mamma piange per qualsiasi cosa, una volta pianse e ci cacciarono di casa perchè io e mia sorella dicemmo "mamma la pasta è un po' acquosa"). Mi ripete in continuazione di non volermi più bene, che era meglio avere dei cani che una figlia come me. E' gelosa del rapporto che ho con mia suocera e con il mio ragazzo. Non so più cosa fare. Mi serve aiuto. Mi scuso per essermi dilungata così tanto, cosa dovrei fare? Non vedere più mia madre una volta andata via di casa? O dovrei continuare così? Sto impazzendo! Grazie mille!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
comprendo il suo sentire rispetto alle difficoltà familiari che espone, in particolare per quanto riguarda il rapporto con sua madre.

Non si comprende bene cosa sia effettivamente successo tra il suo ragazzo e sua madre, se non un forte litigio e se tutto prima andasse bene o per lo meno meglio e avesse la stessa percezione di sua madre e del rapporto tra i suoi genitori.

La sua rabbia è percepibile, tuttavia ribellarsi a sua madre non credo possa migliorare la sua situazione, ma cercare di conquistare una maggiore autonomia, distanziarsi emotivamente e gestire in modo differente le dinamiche familiari in cui è coinvolta sarebbe opportuno.

Cosa fa nella vita? Come farebbe ad andarsene di casa?

Incontrare un nostro collega sarebbe utile per sviscerare appieno le dinamiche in essere nella sua famiglia, comprendere come gestire la situazione in modo migliore, trovare soluzioni appropriate.

Può rivolgersi al servizio pubblico, ad esempio presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, non occorre prescrizione medica.

Restiamo in ascolto


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

Gentile ragazza,
ci dice:

"Ho una relazione con il mio ragazzo da 4 anni, (mi sono fidanzata quando avevo 14 anni e lui 18)"
e ci parla soprattutto del rapporto conflittuale con Sua madre.

Lei cosa ci chiede?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr. Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Cara ragazza,
il suo sembra uno sfogo che probabilmente sentiva necessario per la siruazione che sta vivendo. E' una situazione di conflitto ed ecco perchè lei ha portato le sue angosce all'esterno, a noi. Probabilmente lei si sente pressata tra tra due diverse istanze: da un lato sua madre possessiva e bisbetica e dall'altro il suo ragazzo che cerca di spronarla a ribellarsi alla sua famiglia....ma lei? nessuno pensa a lei e al fatto che dovrebbe essere meno sollecitata? sembra in realtà una collettiva domostrazione di egocentrismo dove so perde di vista il benessere l'uno dell'altro.
Fuga logistica va bene ma non senza prima aver messo in chiaro con sua madre alcuni punti importanti della vostra triade (mamma, papà, lei).
Si faccia aiutare da un collega della sua zona. Il processo di affrancamento da dinamiche familiari distorte non è mai facile; da sole ancora di più.
Tanti auguri

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino