Febbricola persistente

Buongiorno, sono una ragazza di 30 anni. Da due anni soffro di febbricola (oscilla da 36.9 - 37.3) intermittente. Sono stata dal mio medico curante che mi ha prescritto tachipirina prima (presa per un mese senza beneficio) e antibiotico poi (lo stesso senza beneficio). Di seguito per un forte dolore alla gola e all'orecchio sono stata in visita da un ottorino. Mi ha riscontrato un'allergia e ho seguito un periodo di antistaminici senza trovare beneficio, lo stesso, che mi ha seguito per un mese, mi ha prescritto poi una risonanza per riscontrare una sinusite (avevo forte dolore alla testa) ma senza risultati.
Con i riusultati della risonanza ho chiesto consulto ad una neurolago che ora mi segue da un anno. La sua diagnosi è stata cefalea tensiva e mi ha prescritto laroxil gocce.
Il mal di testa è passato quasi del tutto ma ho, da ormai diversi mesi, forte dolore alla schiena, al ginocchio sinistro e alle mani e alle caviglie. Quando ad esembio sbuccio una mela devo farlo a più riprese.
Il laroxil non mi da nessun beneficio, inoltre non ho risolto il problema della febbricola. Ho notato inoltre che la mia dermatite sta peggiorando e che le unghie si "stratificano" in modo strano. Sarebbe utile un consulto da un reumatologo? E' possibile interrompere il laroxil dato che non ho nessun beneficio? Vi ringrazio anticipatamente. Lara
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Non so bene perchè il post "febbricola persistente" sia stato inviato in area neurologica.
Forse, dico forse, poichè dice di essere seguita da un neurologo da circa un anno.
Bene: forse sarebbe utile che iniziasse a dire il perchè viene seguita da un collega neurologo da un periodo di un anno.

ps: mi sembra di aver letto che il Laroxil le ha fatto passare la cefalea.

In ogni caso, giacchè terapia prescritta e ritengo concordata con il collega, mi sembra corretto rivolgere a lui la domanda circa la sospensione del farmaco (in questa sede non è neanche stato comunicato a quale dosaggio lo assume e se e con quali altri farmaci eventualmente è in trattamento).

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Otello per la risposta. Il medico curante suppone che la febbricola persistente non sia allarmante. Mi sono rivolta al neurologo per il forte mal di testa (prescritte 8 gocce di laroxil la sera prima di coricarsi). Effettivamente la cefalea è passata ma il mal di schiena e i dolori alle giunture sono persistenti nonostante il farmaco (prescritto anche per il mal di schiena). Per questo motivo non so se sia il caso di farmi vedere anche da un reumatologo (non so se la cefalea tensiva centri con il dolore agli arti, e quindi basti aumenare le dosi) .
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
La temperatura corporea che riferisce è al limite della definizione febbricola giacchè un valore normale viene considerato: 36.8 +o- 0.4
Il Laroxyl è stato efficace sulla cefalea; perchè sospenderlo, il dosaggio è comunue lieve.
Il dolore al rachide potrebbe essere di varie competenze: neurologico, ortopedico, ecc ma se a questo si associa dolore alle articolazioni lo specialista indicato è, giustamente, il reumatologo.

Possibile come cefalea muscolotensiva, racgialgia e dolori muscolo-articolari configurino un quadro di "fibriomialgia".

Allego link con mio breve scritto: https://www.medicitalia.it/blog/terapia-del-dolore/3452-fibromialgia.html

Cordialmente.
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Utente
Utente
La ringrazio molto della disponibilità e ho trovato il suo articolo molto interessante. Ho fissato un appuntamento con un reumatologo e alla prossima visita dal neurologo cercherò di esporre meglio il problema (e' talmente complicato dire cosa mi fa male che mi sento al limite dell'ipocondria) ma sapere cosa potrebbe essere e' già' un enorme sollievo. Cordialmente.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Sono che ringrazio Lei nche a nome di Medicitalia.
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