Prima mi dicono di fare un ponte, ora l'impianto

Salve,

ho un problema. Sono andato da un dentista per sottoporre il mio problema (mi mancano diversi denti molari nella arcata superiore ed inferiore). Avevo due ponti a dx e sx nella arcata superiore e nulla in quella inferiore, il ponte dx sta cedendo e ciò mi causa problemi di masticazione.

Il dentista mi ha proposto quindi un piano terapeutico. Ovvero rifare i due ponti superiori e farne due inferiori. Procedendo prima a fare i ponti inferiori e poi sostituire quelli sup.

Venerdi ho iniziato con la riduzione del primo dente del ponte dx inferiore.Mi hanno applicato un provvisorio che però è 'saltato' dopo soli due giorni. Magari per mia colpa.

Oggi mi chiama l'assistente del dentista dicendomi che dalle lastre è emersa necessità di fare un impianto nella parte inferiore sx, al posto del ponte concordato.

Sono rimasto perplesso. Si può predisporre un piano di cura e poi, a cura iniziata, cambiarlo in modo così radicale? Le lastre non potevano essere fatte vedere all'impiantologo prima di iniziare a ridurmi il dente per il ponte della artacata dx inferiore?

Mi sorgono dubbi sulla professionalità del dentista ma oramai ho già iniziato il piano di cura. Cosa posso fare per tutelare la mia salute al meglio vista la situazione in cui mi trovo? Può accadere che si cambi 'terapia' in corso d'opera? E' normale?

Grazie anticipate.
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Attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Mi scusi, ma le hanno preparato un dente a dx per poi fare il ponte e l'impianto le è stato proposto a sinistra.Può essere che le condizioni dell'osso permettano un impianto da quel lato e non a destra, difficile dirlo senza vedere le immagini, è solo una supposizione. Però così eviterebbe di dover preparare anche due denti a sinistra. In effetti potevano accorgersene prima ma tantè...