Ho paura di andare in depressione

Salve, per la prima volta in vita mia vado in cassa integrazione.
Certo comincerò a fare autoformazione (lavoro nell'informatica), però ho paura di andare in depressione o intristirmi in casa. Potreste darmi dei consigliarmi come investire il proprio tempo in cassa integrazione? Sono sempre stato un tipo molto attivo, socievole e ora, dopo aver terminato anche la mia ultima relazione qualche mese fa, ho paura della solitudine, di trascorrere il giorno intero a casa. Studierò e farò un po' di sport ma temo delle crisi e dei momenti tristi alla mia età di 41 anni. Come faccio a puntare sull'autostima e convincermi di potercela fare?
Grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

questa fase della Sua vita è certamente delicata, in quanto il lavoro permette di avere anche un ruolo ed è importante che Lei riesca a trovarne un altro.

Quanto incide la fine della Sua relazione in tutto ciò?
Ha figli? Com'è la Sua vita sociale?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
A essere onesto questa mia ultima relazione è stata anche la prima dopo la mia separazone senza figli dopo 7 anni di matrimonio e mi sto rendendo conto che con questa persona stavo bene perché forse colmava la mancanza di una persona vicina ed è stato per me un modo per ricominciare sotto tutti gli aspetti, sessuale e affettivo.
Io sono stato contento della separazione per incompatibilità di carattere e diversa concezione della vita matrimoniale.
Certo è che nello stesso momento la fine della relazione e l'inizio per la prima vlta dopo 16 anni di lavoro della cassa integrazione mi stanno mettendo un po' in crisi.
Temo anche di vivere un po' una sorta di crisi da quarantenne (ne ho 43). Vivo solo, non ho figli, sono figlio unico e il timore del futuro è tanto e la probabilità di relazioni durature dopo i 40 immagino non sia molto alta.
E dire che sono un tipo dinamico, con diversi impegni, moltissimi amici, però avverto molto disagio in me e soprattutto col passare degli anni la paura che ciò che non sono riuscito a ottenere prima (matrimonio e figli) non si avvererà più.
Questa ultima donna ha sempre voluto un figlio dalla precedente relazione, non è riuscita neanche con me e ha deciso di finire il repporto perché ha detto di aver percepito che lei non mi piacesse abbastanza (e forse è proprio vero).
Grazie per avermi ascoltato