Gonfiore addominale, dubbi su diagnosi e posologia farmaco.

Gentili dottori, sono una donna di 34 anni e da quasi un anno soffro di gonfiore addominale che non fa che peggiorare. In fase iniziale, il gonfiore si presentava in modo lieve o moderato a fasi alterne; l'addome alcuni giorni si gonfiava nelle ore serali. Poi la situazione si è a poco a poco aggravata sia per frequenza che per intensità della sintomatologia, fino ad arrivare all'ultimo mese, in cui il gonfiore è diventato cronico e grave. L'addome è già gonfio e teso di mattina a digiuno, e durante le ore della giornata, ad ogni pasto, continua ad aumentare. Il gonfiore è tale da farmi sembrare incinta al 5* mese di gravidanza! Il gonfiore spesso si associa a dolori crampiformi intensi che si alleviano solo in posizione supina e gambe piegate in avanti. Il gastroenterologo mi ha diagnosticato un notevole meteorismo, e mi ha prescritto i seguenti farmaci:
DEBRIDAT 1 cp 15 minuti prima dei pasti per 2 mesi
SIMECRIN 120 1 cp 2 volte al giorno lontano dai pasti per 2 mesi
REUTERIN 1 cp 2 volte al giorno lontano dai pasti per 10 gg al mese per 3 mesi
La cura ha dato scarsi risultati.
Mi ha fatto praticare inoltre alcuni esami, che riporto di seguito:
Ecografia addominale:tutto nella norma
Emocromo, sideremia, ferritinemia: tutto nella norma.
CEA Ca 19,9, anticorpi antitransglutaminasi, antigliadina, antiendomisio: tutti negativi.
Breath test per ricerca HP : negativo
Ricerca sangue occulto, esame chimico-fisico, coltirale e parassitologico delle feci (su un campione) : negativo.
Breath test per intolleranza al lattosio: Positivo Ch4
Tempo 0. 3. 3
Tempo 240'. 37. 12. Ppm <20+ppm tempo 0
Eliminato il lattosio, non ho apprezzato alcun cambiamento.
Il gastroenterologo mi ha prescritto un ulteriore esame sulle feci;
Calpropectina 100 >50 infiammazione acuta.
In base a questo risultato ha deciso di eseguire una colonscopia il cui reperto endoscopico macroscopico è risultato essere nella norma.
Sospettando una colite microscopica ha effettuato biopsie multiple in vari livelli, e riporto di seguito il risultato dell'esame istologico sui 4 frammenti bioptici prelevati:
'Quadro istomorfologico di frammenti di mucosa di grosso intestino sede di edema e moderata flogosi cronica del corion. Morfoarchitettura ghiandolare conservata."
Il gastroenterologo parla di colite aspecifica e ha prescritto Pentacol 800 compresse, 3 volte al giorno durante i pasti.
Vorrei chiedere innanzitutto se ha valore l'esame delle feci effettuato su un solo campione, soprattutto per la ricerca di parassiti.
Inoltre se è corretta la posologia del Pentacol, da assumere ai pasti mentre sul foglietto illustrativo è scritto di assumerlo a digiuno.Infine se sia il caso di procedere con altri esami o se posso considerare corretta la diagnosi.La situazione è insostenibile sia fisicamente che psicologicamente, poichè non riesco più ad accettare il mio corpo.Grazie per la cortese attenzione, cordiali saluti
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Non è ovviamente possibile discutere circa la prescrizione terapeutica dello specialista da cui è in cura anche perchè non possiamo visitare direttamente i pazienti.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
Grazie innanzitutto per la celere risposta. Vorrei capire quale sia il modo giusto di assumere la mesalazina, se la sua efficacia cambia in base al metodo di assunzione, quindi a stomaco pieno o a digiuno, e se si quale sia il più giusto.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Meglio a stomaco vuoto ma se l'assunzione risulta fastidiosa allora può essere preso dopo i pasti.
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Utente
Utente
Di nuovo grazie dottore. Oggi dopo avere assunto la compressa ho avuto in effetti fastidi allo stomaco. Il gastroenterologo mi ha prescritto Pantorc 40 da prendere al mattino. È sufficiente questo farmaco per limitare i problemi allo stomaco?
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Abusare di IPP non è corretto. Ritengo che sarebbe opportuno iniziare la terapia e attendere qualche giorno prima di assumere antisecretivi. All'inizio ogni cura può avere qualche effetto indesiderato,ma solo dopo qualche tempo e se i fastidi continuano si potrà eventualmente decidere di associare un IPP o se è sufficiente un semplice farmaco ad effetto barriera.
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Utente
Utente
Gentile dottore, quali sono i farmaci ad effetto barriera?Grazie
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Ad esempio gli alginati o gli idrati di magnesio e alluminio.
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Utente
Utente
Gentile dottore il Gaviscon dunque andrebbe bene? Grazie
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Certamente.
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Utente
Utente
Ancora grazie dottore.Il Suo aiuto è stato prezioso.
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