,mi ha prescritto una terapia a base di cialis 5 mg ogni giorno per 1 mese

Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 24 anni e vorrei chiedervi un consulto riguardo ad un problema d'erezione.Da circa due anni ho delle erezioni difficoltose,soprattuto perche una volta raggiunte non riesco a mantenerle.Premetto che ho sia erezioni spontanee che mattutine,anche se non arrivano ad un livello di durezza massimo(direi intorno ad un 70-80%) e che per completarle dovrei intervenire "manualmente".Capita inoltre che quando pratichi autoerotismo,quasi sempre senza una reale eccitazione,l'erezione,gia difficilmente raggiunta,svanisca nel giro di qualche secondo se non continuo con la stimolazione manuale.Nonostante credessi fosse solo un problema psicologico,mi sono comunque rivolto ad uno specialista,che dopo gli esami ormonali(nella norma),mi ha prescritto una terapia a base di cialis 5 mg ogni giorno per 1 mese.Grazie al cialis ho notato che l'erezione è risultata molto piu facile da raggiungere e anche piu stabile,poiche il pene inizia a sgonfiarsi dopo un 10 15 sec,e comunque piu lentamente rispetto a prima.Tuttavia il glande mi sembra comunque poco voluminoso(diciamo non voluminoso al massimo)e soprattutto il corpo spongioso dell'uretra è piatto.Inoltre se durante la masturbazione smetto di stimolarmi,il glande inizia subito a sgonfiarsi,molto piu rapidamente dell'asta.A questo punto volevo chiedere:
1)il mio problema di erezione puo essere dovuto alla pratica di autoerotismo non proprio corretta, ed essere magari di natura psicogena,o magari a qualche patologia piu grave?
2)per quanto riguarda il glande,ci puo essere una correlazione con la fimosi(che io ho)?
Vi ringrazio della disponibilita
[#1]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Salve

sicuramente sta dominando una componente psicogena

per completare una valutazione andrologica le consiglierei di :

eseguire un #ecocolordoppler basale e dinamico dei corpi cavernosi

*correggere la #fimosi, sicuramente causa di un disconfort erettile

Auguri per le festività

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La ringrazio e ricambio gli auguri
[#3]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,

in riferimento al consulto del Collega, provo a dare un modesto contributo da un punto di vista psicologico..

Premettendo che la prima Diagnosi di Disfunzione Erettile è demandata all ' Andrologo, quindi, terminare tutti gli esami sollecitati e in seconda battuta, anche per completare e/o integrare l' " indagine", una valutazione Psicologica.

In riferimento a questo secondo contributo, in un setting strutturato dove può essere ascoltato ed accolto senza giudizio alcuno, potrebbe essere " accompagnato " a comprendere quali e se ci sono anche motivazioni inconsce, che possono determinare fattori di mantenimento dello stato disfunzionale... questo attraverso la conoscenza del suo storico personale e dei suoi vissuti sessuali.

In questo modo potrà avere una diagnosi completa e strutturata sia sul piano prettamente medico-specialistico che psicologico.



Un caro saluto ed un sereno Natale!

[#4]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Grazie Antonietta

un caro saluto e auguri per le Festività
[#5]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Grazie a te,

Per la professionalità!


Buon Natale e serenità per queste feste.
[#6]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentili dottori,
vi ringrazio...in effetti dopo la terapia con cialis ho iniziato a credere anche io che ci sia una implicazione psicologica a questo problema,dovuta probabilmente al mio carattere ansioso e irrequieto;dopo le vacanze di natale effettuero l'ecodoppler con l'andrologo e magari iniziero una terapia psicologica
grazie ancora e buone feste
[#7]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Bene,

può confrontarsi, anche, con il suo Andrologo... potrebbe consigliarle uno Psicoterapeuta di fiducia, visto che lavoriamo in équipe.


Grazie a Lei per la condivisione,

un caro saluto.
[#9]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentile dottori
vi ringrazio per le letture che mi avete consigliato,sto cercando di capire cosa possa causare i miei problemi...dopo aver osservato come rispondo agli stimoli con e senza cialis,sono arrivato alla conclusione che il problema o è di natura psicologica,o altrimenti potrebbe riguardare un flusso arterioso anomalo,visto che con i farmaci l'erezione diventa massima quasi subito,mentre senza cialis,ci vuole molto piu tempo....so che magari l'ultima potrebbe essere una sciocchezza,ma agli occhi di un profano come me puo risultare sensata....
Vi ringrazio in anticipo se mi risponderete
Cordiali saluti
[#10]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile utente,

a prescindere dalla componente psicogena, che va inquadrata accuratamente da un Collega e tenuta in considerazione, la sollecitazione è sempre di rivolgersi ad un Andrologo, anche per un confronto più accurato e diretto.

Dopo le vacanze dovrebbe incontrarlo, anche per un approfondimento inerente all'ecodoppler , se non sbaglio...

Si dia tempo e provi a rimanere in attesa con serenità.

Eviti che il suo " pensiero fisso " le crei ulteriori disagi...



Un caro saluto
[#11]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Se lei si autoosserva, fenomeno che in sessuologia si chiama spectatoring, si danneggia e soprattutto rinforza l'ansia

Si fidi dei medici e a diagnosi chiara si stabilirà il percorso terapeutico adatto alla sua unica storia clinica.

Prima diagnosi, poi prognosi e poi terapia, tappe assolutamente indispensabili e non invertibili dal punto di vista temporale!
[#12]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentili dottori,
vi scrivo per parlare di un problema insorto oggi.
Nonostante stia,come da programma,assumendo il cialis 5 mg,oggi all'improvviso non riesco piu a raggiungere un'erezione,nemmeno minima.Questo dopo che circa 2 ore fa,ho avuto una normale erezione,anche se comunque lievemente piu debole rispetto alle precedenti avute col farmaco.Ora so che magari non dovrei preoccuparmene,ma mi sembra strano che,nelle stesse condizioni in cui ho normalmente un'erezione,e nonostante l'uso del cialis,di punto in bianco sembri che non funzioni piu niente.Secondo voi a cosa puo essere dovuto?Puo essere magari un sintomo dovuto alla stanchezza?
Vi ringrazio per un' eventuale risposta.
[#13]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non è rassicurandola che l'aiutiamo, nè partecipandoci ogni evento e/o modifica della sua condizione clinica.

Discuta con il suo andrologo ed eviti, ove possibile, di monitorare in corso d'opera la sua sessualità

Senza diagnosi, nè paziente e senza protocolli di cura, non possiamo fare altro per lei.
[#14]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentile dott.ssa,
ha perfettamente ragione.Il problema è che questa situazione mi sta facendo un po innervosire,anche perche l'appuntamento con l'andrologo è tra una settimana e divento sempre piu impaziente a riguardo.Probabilmente dovrei solo calmarmi ed aspettare.
La ringrazio comunque per la risposta e per la professionalita dimostrata
[#15]
Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazzo,

attendere una settimana è un tempo debito... non saranno questi giorni a ledere il suo "comportamento", ma comprensibile la sua "preoccupazione"!


Provi a distogliere, in qualche modo, la sua attenzione e a volgere altrove lo sguardo... per quanto possa essere possibile!


Un caro saluto
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto