Disturbo omosessuale,bisessuale,relazioni

Salve,sono una ragazza di 21 anni e ho una relazione che va avanti da 9 mesi con un ragazzo. Io sono molto ansiosa ed ho già avuto "ossessioni" non gravi,gestite da una psicologa. Anche prima di stare con il mio fidanzato a volte mi eccitavo pensando di fare sesso con delle donne,anche con delle mie amiche,sempre a livello di fantasia.Di punto in bianco l''idea ha iniziato a spaventarmi,avevo paura che queste mie amiche in realtà mi piacessero davvero,appena penso ad una donna svestita o la vedo su internet o in tv mi parte una sorta di piccola eccitazione condita da ansia e malessere. Io non vorrei mai essere lesbica,il solo pensiero mi spaventa. Ho accantonato l''idea di esserlo in quanto con il mio fidanzato mi trovo molto bene e lo amo ma come posso sapere di non essere bisessuale? Anche con il mio fidanzato tra l''altro ho avuto tanti problemi di ansia e dubbi,appena ci siamo messi insieme ho iniziato a pensare che per lui non provavo niente e questo ovviamente uccideva il sentimento sul nascere e alimentava i miei dubbi nonché la mia paura di poter essere bisessuale e poi dalla bisessuata al "beh ovviamente allora non sono innamorata di lui" e sempre nello stesso periodo avevo l''ansia che magari mi sarei potuta innamorare di qualcun altro e quel qualcun altro era sempre un ragazzo,mai una ragazza. ho iniziato a credere che se con il mio coinquilino mi divertivo e ridevo e scherzavo allora forse mi piaceva. Insomma tutta un'' agonia così. Io credo che il mio problema sia legato a tantissima insicurezza e anche al fatto di non avere un concetto di amore ben definito,insomma ho molta confusione condita dalle mie ansie. Secondo voi posso essere bisessuale o omosessuale? Può essere tutta una questione di insicurezza? Possono delle fantasie essere fantasie e basta? Ricordo che una volta la mia psicologa mi chiese se le donne mi eccitavano e io per vergogna risposi di no,anche per paura della risposta e lei mi disse " allora non ti preoccupare,se avevi pensieri omosessuali allora potevamo parlare di omosessualità" quella frase è stata l'unica cosa che non ha portato a buon fine il mio percorso con la psicologa perché appena mi calmo mi viene in mente quella frase e mi riprendono le ossessioni. È davvero come dice la mia psicologa? Grazie in anticipo per aver letto tutto e per una eventuale risposta
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
L'orientamento sessuale non è un disturbo, ma le ossessioni si e andrebbero curate.

Sarebbe il caso di riprendere il percorso con la Collega, perché mi sembra che le sue ossessioni continuano ad alimentare i suoi dubbi.

>>Ricordo che una volta la mia psicologa mi chiese se le donne mi eccitavano e io per vergogna risposi di no..<<
dovrebbe chiarire questo dubbio con la Collega.






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Anche io, come il Collega, le suggerisco di riprendere la terapia lasciata, forse non ha risolto del tutto.

Anche se dovesse provare eccitazione verso le donne, non significa che l'immaginario erotico possa minare il suo orientamento sesuale, ma i pensieri ossessivi ed intrusivi vanno assolutamente curati

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it