Prelievo midollo osseo

Buongiorno,
A mio padre di 62 era stato diagnosticato l'herpes zoster, questo nel mese di agosto.
Aveva formicolio e insensibilità al collo come sintomi.
Ieri è andato a una visita neurologica e dopo una rmn al collo hanno detto di aver visto i "segni" (chiazza nera) all'interno del midollo osseo lasciati da un'infezione che molto probabilmente non è herpes zoster.
A parte il problema al collo negli ultimi anni ha avuto la febbre 2 o 3 volte, mal di schiena qualche volta , conduce una vita sana, mangia molta frutta e verdura, beve molto e fa sport. Anche ora gode di ottima salute, però il fatto che debba fare quell'esame mi fa preoccupare perché non so cosa aspettarmi dall'esito. So di aver dato poche informazioni ma non capisco molto di medicina, cosa potrebbe essere quello che hanno visto alla rmn?
Non gli hanno detto di fare altri esami.
Il medico ha detto che l'esame va fatto per vedere che infezione lo ha colpito, in modo da poterla combattere più efficacemente in futuro se dovesse ripresentarsi, con le giuste medicine, però so che questo genere di esame rivela malattie molto gravi...

So di aver usato un linguaggio molto semplice e di aver dato poche informazioni, mi piacerebbe capire cosa potrebbe essere e cosa no... Se posso stare tranquillo insomma. Grazie a chiunque risponderà
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Ritengo sia utile con il riportare in "virgolettato" il referto della RM eseguita.
Forse avremo le idee un poco più chiare.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
RMN cervicale diretto + contrasto

Esame eseguito in condizioni di base e dopo MDC paramagnetico mediante l'impiego di sequenze tse pesate in T1 e T2 secondo il piano sagittale e sequenza TSE T2 secondo il

piano assiale.
Nei limiti la fisiologia lordosi del tratto in esame.
Disidratati i dischi vertebrali, anche con riduzione dello spazio intersomatico al passaggio di C5-c6 e C6-C7.
A livello C4-C5, C5-C6,C6-C7 si documenta la presenza di alterazioni spondilodiscoartrosiche con evidente protusione disco osteofitosica posteriore ad ampio raggio che

determinano una lieve impronta sul sacco durale. Maggiormanete coinvolto il forame di congiunzione tra C5 e C6 verso destra.
Si evidenzia artrosi a livello delle faccette articolari ed ipertrofia del legamento giallo con impronta sul sacco durale tra C5 e C7.

In piani passanti tra C2 e C3 si apprezza area ovoidale di circa 10x6mm a livello dei cordoni di destra del midollo spinale che appare iperintensa nelle sequenze T2W senza evidenza di enhancement dopo MDC.


Ecco il referto, grazie per la cortesia.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Leggendo il referto RM resto un poco stupito nel cogliere come nel medesimo non vi sia alcun tentativo di interpretazione della immagine "...area ovoidale di circa 10x6mm...".
Ritengo come la medesima non sia correlabile con l'eruzione di herpes zoster.

L'area è "...senza evidenza di enhancement dopo MDC..." ovvero non c'è potenziamento di segnale della medesima dopo il mezzo di contrasto.
Ciò sembrerebbe rassicurante circa la natura.
Inoltre altrettanto rassicuranti appaiono essere le dimensioni: solamente 10x6mm.

E' difficile, comprenderà bene, interpretare un referto solo descrittivo senza visionare le immagini.
Potrebbe, sottolineando "potrebbe", essere semplicemente una formazione cistica radicolare (reperto occasionale non infrequente) così come potrebbe essere altro.

Il consiglio, almeno questo il medico radiologo avrebbe potuto scriverlo, è quello di ripetere la RM con mdc a distanza di tempo (circa 3-6 mesi) per valutare una eventuale modificazione dell'area ovoidale.

Immagino che la RM sia stata prescritta per i disturbi correlati alla disco-artrosi ed alle protrusioni discali illustrate nell'esame poichè non una pregressa infezione herpetica di tipo zoster non è certamente evidenziabile con una RM.

L'area ovoidale è, pertanto, stata un reperto occasionale da ricontrollare.

Cordialmente.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dr Poli,
La ringrazio per la risposta è cortesia.
Oltre al prelievo hanno richiesto anche un campione di urine.
Mio padre soffriva di insensibilità al collo nella parte posteriore, lo sentiva come addormentato.
Il medico alla visita aveva parlato di borreliosi, secondo lei è possibile?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Perdoni ma quando parla di prelievo si riferisce ad un prelievo bioptico della masserella 10x6mm per poi analizzarla istologicamente,
ovvero si riferisce a che cosa?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
L'ipotesi Borreliosi a livello superficie midollo spinale mi sembra anch'essa possibile seppur assolutamente non frequente.

Se crede mi faccia, poi, sapere.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
Ancora grazie per la sua disponibilità.
Il prelievo sarà fatto l'11 febbraio, all'altezza di c3, immagino sia la vertebra più vicina a quella massa.
Spero non sarà nulla di grave...
Cordiali saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Bene, se crede, mi faccia poi sapere quel che risulterà dal prelievo bioptico.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dr Poli,
Oggi mio padre si è sottoposto all'esame. Gli hanno fatto una puntura lombare, l'emocromo e esame delle urine.
I dottori hanno detto che l'emocromo è ok, invece il prelievo non l'hanno fatto dove era presente la masserella, ma sulla schiena, circa all'altezza della pancia.
Adesso stiamo aspettando l'esame del liquor e delle urine.
Secondo lei è un buon segno che l'emocromo sia nella norma?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Quindi il "prelievo" era una rachicentesi (puntura lombare per studio del liquor) e non biopsia.
Bene, mi faccia sapere, se crede.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Oggi mio papà ha fatto la visita neurologica, dopo aver fatto emocromo, esame delle urine, un'altra risonanza magnetica e la rachicentesi.
I dottori non sanno cosa possa essere.
Fra 3 mesi si deve sottoporre ad un'altra risonanza magnetica per vedere se questa massa è ancora lì e se è diventata più grande o più piccola e in caso intervenire in altri modi.
Stento a credere che dopo una serie di esami così approfonditi non siano giunti a una conclusione, lei cosa ne pensa?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Mi spiace, non so cosa dirle, stento a credere anche io quel che riporta.