Calo del desiderio?

Salve
sto insieme al mio ragazzo da 6 anni e ci vivo insieme da 8. Lui è l'uomo della mia vita, lo amo e desidero tutto con lui, stiamo per sposarci. La nostra vita sessuale era molto attiva nei primi anni e fino alla convivenza, subito dopo essere andati a vivere insieme è un po' calata. Il problema (per me) è che lui è ancora molto attivo sessualmente e io non riesco a tenere i suoi ritmi e capita che non abbia voglia di fare sesso sempre. Lui non me lo fa pesare e anzi se ne parliamo lui dice che abbiamo raggiunto il nostro equilibrio e che capisce che in quanto donna possa avere meno voglia di lui, ma per me che vorrei vederlo soddisfatto al 100% questo è un problema al punto che la vivo male. Vorrei avere più voglia e mi preoccupo se non è ho, ci penso spesso al punto che credo che la mia mancanza di voglia giornaliera derivi proprio da questo pensarci troppo, anche perché alla fine tutte le volte che lo facciamo è sempre bellissimo e non abbiamo mai problemi di mancato raggiungimento dell'eccitazione o dell'orgasmo, insomma siamo molto in sintonia. Insomma io non voglio rovinare tutto per queste fissazioni e vorrei capire se è normale non avere voglia di fare l'amore tutti i giorni anche se si ama il proprio partner e come andare incontro ad un partner che ha in generale invece molto voglia. Sono sbagliata? Come posso risolvere?
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Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicologo, Psicoterapeuta 648 21 5
Gentile Ragazza,
Lei racconta di una storia che pare funzionare e tutto ciò che riferisce rientra nella perfetta fisiologia di un rapporto che dura da 6 anni;
se proprio dovessi pensare ad un problema lo individuerei con il fatto che lei non abbia previsto la possibilità che il tempo possa influenzare la ricerca dell'intimità e che il rapporto si arricchisca anche di altre componenti, e che questo stia diventando un pensiero fisso che, a sua volta, agisce sul suo desiderio.
Ci pensi

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
non si costruisca un problema dal niente con sensi di colpa inutili, non sempre i i bisogni coincidono, se comunque rapporti ne avete e pure soddisfacenti perché preoccuparsi? Tra l'altro mi sembra di aver capito che il suo partner comprende.

<credo che la mia mancanza di voglia giornaliera derivi proprio da questo pensarci troppo,> ecco questo è un modo per farlo diventare un problema serio.
Non mi sembra da quanto ha detto che il suo desiderio sia deficitario, ma semplicemente che non tiene i ritmi quotidiani del suo partner. Ho compreso bene?
Come procede la convivenza e il vostro rapporto? C'è qualcosa che la preoccupa oltre a questo? Come ha vissuto il cambiamento? Otto mesi corretto?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
La voglia non è nè giornaliera, nè settimanale, nè oraria; è voglia - meglio a dire "desiderio" - ed è spontanea, è da prendere quando affiora.

Certo che se è troppo scarsa si può "aiutare", ma non è il caso Suo.

E' normale che nella coppia ci siano discrepanze (uno mangerebbe pasta al ragù tutti i giorni e l'altra solo 3 volte la settimana), ma le vostre le considero dentro un range accettabilissimo.

Mi sembra che Lei, cercando la perfezione, tolga spontaneità al tutto. Peccato...





Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Utente
Utente
Credo che abbiate centrato tutti il problema: in generale io penso troppo ed è la mia costante ricerca della perfezione che spesso mi porta a creare problemi che non ci sono. La nostra convivenza procede benissimo, stiamo insieme da 8 anni (avevo sbagliato a scrivere) e conviviamo da 2 anni, e va così bene che lui mi ha chiesto di sposarci e fare una famiglia insieme. Abbiamo avuto un momento brutto solo dopo qualche mese di convivenza, proprio per la mia ricerca continua della perfezione che lui non voleva assolutamente e che, appunto, uccideva la spontaneità (soprattutto sessuale), e lui ha avuto un momento di confusione dato dal fatto che c'era un'altra donna che lo incuriosiva e che gli dava delle attenzioni. Detto ciò questo suo momento di confusione è durato 3 giorni, lui me ne ha subito parlato (con questa donna non è assolutamente successo nulla, ma è stata per lui solo un campanello d'allarme che gli ha fatto capire che forse stava succedendo qualcosa tra noi) l'abbiamo superata e siamo andati avanti, migliorando. Da qualche mese però è come se mi preoccupassi del fatto che se non faccio l'amore con lui sempre lui potrebbe tornare a pensare a qualcun'altra, ne ho anche parlato con lui che ovviamente mi ha detto che non devo pensare a queste cose e che lui è pienamente soddisfatto di noi al punto che, appunto, vuole passare il resto della sua vita con me. Si tratta solo di me quindi? Della mia insicurezza?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

Faccia attenzione che la smania di perfezione e la preoccupazione costante sull'aspetto sessuale non giungano a rovinare una bella storia d'amore!

Non sia assillante, lo lasci respirare.

<<Si tratta solo di me quindi? Della mia insicurezza?<< Può essere.



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dopo
Utente
Utente
Infatti, è sicuramente così e lavorerò di più su me stessa. Grazie mille per i vostri preziosi consulti, ne farò tesoro!
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
é un piacere poter offrire stimoli di riflessione e di cambiamento.

Saluti cari.


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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

E' un piacere poter offrire spunti di riflessione e di cambiamento.


Saluti cari.



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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Aggiungo qualche nota e delle letture a quelle già ricevute.
Il tema " desiderio" è molto complesso e sfaccettato, non è possibile monitorare l'andamento della vita sessuale, così come non esistono regole ed unità di misura.

Esistono però amici e nemici del desiderio, che troverà nelle letture che le sto allegando.




https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it