Segnali contraddittori nelle relazioni

Salve! da un pó mi ritrovo a passare del tempo con un compagno di università, conosciuto attraverso amici in comune. Sento forte attrazione sia empatica che fisica verso di lui, credo corrisposta. Noto in lui segnali di apprezzamento sia verbali che non (complimenti, abbracci molto lunghi e stretti, un pensiero ad un probabile bacio durante una uscita, mirroring, senso di protezione nei confronti di eventuali altri miei partner, sguardo fisso su di me a lungo, pollici che agganciano la cintura in mia presenza, un attaccamento diverso rispetto alle altre amiche, si preoccupa di me in qualsiasi modo, desiderio di dormire insieme da parte sua, lunghe conversazioni fino a notte tarda). Lui da subito ha tenuto a chiarire che aveva bisogno di essere corteggiato e che ci sta molto bene con me. Da un pó di giorni però è cambiato: dice che ho frainteso tutto, mi ha parlato della ragazza alla quale pensa ancora e mi dice che ha paura che io soffra per lui. Non ho paura di soffrire, però mi sento molto frustrata: noto la differenza di atteggiamento che ha con le altre ragazze ed è nettamente differente da come interagisce con me. È come se dopo essersi mostrato si ritiri indietro per paura. Di per sé è un ragazzo molto insicuro e che tende a sminuirsi. Io sono molto sicura di me e con una forte personalità. È molto avvilente questa specie di "gioco" di fare 3 passi in avanti e due indietro. Io non vorrei mai fare da "infermiera" per fargli passare la cotta che ha nei confronti di questa ragazza che gli ha dato 2 di picche, né essere di rimpiazzo. tantomeno cerco di indurlo a fare cose che non vorrebbe, piuttosto gli lascio spazio e tempo per capire cosa gli interessi. Cerco un rapporto paritetico. Non ho mai parlato di avere una relazione con lui, per ora cerco di coltivare un rapporto di amicizia solido cercando di dimostrare fiducia, anche se vorrei ci fosse qualcosa di più. Per questo però, non vorrei restare per sempre come l'amica con cui confessarsi. Io credo e penso che sia solamente molto intimorito da una possibile relazione e di poter soffrire ancora. Spero di esser stata chiara nell'esposizione e di poter ricevere dei consigli. Grazie infinite.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Lei è stata molto chiara e forse nella sua richiesta c'è già la risposta al suo consulto.
Quali sono i suoi dubbi?

>>È molto avvilente questa specie di "gioco" di fare 3 passi in avanti e due indietro. Io non vorrei mai fare da "infermiera" per fargli passare la cotta che ha nei confronti di questa ragazza che gli ha dato 2 di picche, né essere di rimpiazzo. tantomeno cerco di indurlo a fare cose che non vorrebbe..<<
pensa di trovare qualcosa di diverso in questa relazione?







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
I miei dubbi sussistono quando questa persona mi dice di volere una amicizia e poi mi ritrovo ad essere corteggiata, con chiari segnali di corteggiamento. Quando mi comporto da amica e cioè senza sbalzi di dolcezza nei suoi confronti, lo vedo contrariato. Quando cerco di fargli capire quanto io tenga a lui, dopo mi sento rifiutata. sono molto destabilizzata a dir la verità.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Probabilmente questo ragazzo mostra nei suoi confronti una certa ambivalenza affettiva.
Come nasce questa difficoltà nella chiarezza dei sentimenti espressi?
Insicurezza, poca esperienza, vantaggio ad avere un'amica disponibile, altri dubbi ecc.

Come vede sono molte le ipotesi che possiamo fare, ma credo sia importante mettere le cose in chiaro, soprattutto se si sente "destabilizzata", evitando di andare a cercare chissà quale segno o segnale che possa esprimere un certo interesse diverso dall'amicizia, perché poi in definitiva ciò che conta sono i fatti.

Poi sta a lei decidere se continuare ad assecondare questi atteggiamenti o cercare di chiarire la situazione, magari giocando a carte scoperte.







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dopo
Utente
Utente
La difficoltà credo non dipenda dalla poca esperienza nei rapporti con altre ragazze né per i vantaggi che avrebbe nell'avermi come amica, dato che con me non fa così tante confidenze in amicizia. Suppongo sia molto insicuro di avere una nuova relazione oltre al fatto che ha ancora una cotta per una ragazza che l'ha illuso. Penso anche che questa sia una situazione di comodo per lui, tempo per conoscermi meglio senza farmi capire i suoi reali interessi.