Uso di olanzapina teva

Sono in trattamento-per crisi d'ansia e agitazione psico motoria con EN (7 gocce ) 2 compresse di citalopram ed una di Lyrica. Aggiungo che risento molto dell'accudimento di un familiare anziano, il cui carico ricade quasi esclusivamente su di me. Al controllo di ieri la dottoressa ,vedendomi particolarmente agitata ,più del solito, mi ha cambiato terapia. Pur mantenendo l'EN, mi ha detto di passare gradualmente da 2 compresse di Citalopram ad 1,, togliendo il Lyrica e sostituendolo con l'Olanzapina Teva (2,5 mg. al giorno). Leggendo il bugiardino di quest'ultimo farmaco, mi sono spaventata nell' apprendere che è un antipsicotico, che si usa per la schizofrenia......oltre agli effetti collaterali . .Le chiedo gentilmente un'opinione , spero rassicurante. Grazie.
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Dr. Alessandro Lizioli Infettivologo, Psichiatra, Psicoterapeuta 31 2
L'olanzapina è utilizzata in psichiatria a diversi dosaggi, in quanto i suoi effetti sono appunto dose dipendenti. In caso di forme schizofreniche o psicotiche i dosaggi sono molto più alti. Il vantaggio di questo farmaco risiede nelle sue capacità ansiolitiche e antidepressive a bassi dosaggi, come quello prescritto dalla sua dottoressa.
Quindi direi che la prescrizione effettuata potrà giovarle senza particolari controindicazioni.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro Lizioli MD
Medico Spec. Malattie infettive e Psicologia clinica

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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Aggiungo solo che è opportuno che assumiate un o una badante.
I problemi pratici e sociali pesano sulla qualità della vita, anche più di altri, alcune volte.

Dr. Manlio Converti

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dopo
Utente
Utente
Buonasera, mi rivolgo esplicitamente al Dr. Alessandro Lizioli che mi ha dato la prima risposta e che ringrazio. Se l'olanzapina ha un effetto ansiolitico/antidepressivo, ha gli stessi rischi di assuefazione dell'EN o di simili SSRI ? La mia paura, è quella dell'assuefazione e della dipendenza. Grazie ancora.
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Dr. Alessandro Lizioli Infettivologo, Psichiatra, Psicoterapeuta 31 2
L'assuefazione è un fenomeno che non riguarda i farmaci antipsicotici o antidepressivi. Vi possono essere altre ragioni per la modifica dei dosaggi, quali un accelerato metabolismo o disfunzionalità metaboliche renali o epatiche. Più frequente l'assuefazione alle benzodiazepine in ragione di recettori specifici. Direi quindi che non sussiste un evento del genere. Sono per altro d'accordo con il collega Converti che ha dato un prezioso consiglio. I farmaci non risolvono tutto.
Cari saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
L'ansia e l'agitazione necessitano primariamente di un trattamento farmacologico mirato.

Non condivido l'utilizzo di più classi farmacologiche contemporaneamente prima che vengano provate terapie che siano validate per questi disturbi.

Se non ha beneficio dal trattamento antidepressivo primariamente andrebbe cambiato quello e non andrebbe aggiunto altro.

L'utilizzo di olanzapina passa in classe A secondo specifiche indicazioni di piano terapeutico che deve essere segnalato diversamente il farmaco risulta a pagamento in classe C, come potrebbe essere il suo caso.

L'utilizzo di Olanzapina nella sua situazione non appare essere una scelta appropriata, anche se potesse mai avere delle indicazioni.

Del resto per la sua età, il farmaco potrebbe avere delle controindicazioni che anderebbero primariamente valutate.

I farmaci sono risolutivi se ben utilizzati e con cognizione di causa.

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