Che cosa mi succede

Salve, io vorrei una mano per cercare di capire taluni miei comportamenti in merito ad una relazione sentimentale. Conosco un uomo da un mese, premetto che a livello fisico e di attrazione lui mi piace molto e non solo quando siamo insieme sto bene con lui, é divertente ma pure serio quando necessario, insomma lui ha tutto quello che ho sempre cercato in un uomo, eppure ci sono dei momenti in cui la mia mente inizia a farsi mille domande sui sentimenti che provo. In genere la prima risposta che mi viene é che non é scattata nessuna molla in me, ovvero mi piace passarci del tempo insieme non mi pesa prendere la macchina per raggiungerlo e sessualmente c'è molta affinità però mi sembra manchi qualcosa.
L'unico problema é che lui corre molto, e io fatico a stargli dietro, i suoi sentimenti sono esplosi subito e io questo lo percepisco e capisco di essere molto indietro rispetto a lui. Di certo non me ne faccio una colpa, tuttavia la cosa mi destabilizza perché penso che lui meriterebbe qualcuno che lo ama da subito invece di perdere tempo con me che lo amo part time. Il fatto è che io con lui sono stato sincero riguardo ai miei dubbi e lui ha detto di voler correre il rischio. Una sera gli ho anche detto ti amo e in quel momento ero davvero sicuro..l'ho fatto perché lo sentivo e lo volevo..purtroppo però non è un sentimenti costante.
Ora il punto é questo, tra le 1100o domande che mi pongo ci sono queste 2 in particolare:
Come mai nonostante sia convinto di non essere innamorato, non mi pesa fare la strada per lui e cerco di ddivincolarmi o meglio di organizzare gli impegni di lavoro per renderli compatibili col vedere lui?
Come mai i momenti in cui ho questi pensieri così negativi l'unica cosa che sento é il bisogno di chiamarlo o vederlo o abbracciarlo?
Io nel profondo so di non amarlo con la stessa intensità con cui mi ama lui...eppure non posso non pensare che vorrei davvero avere la possibilità di conoscerlo, solo che poi mi fermo a riflettere se sia giusto o se io non sia solo un egoista che se ne frega della forza dei sentimenti altrui e si preoccupa solo di sé stesso.
Non so davvero che fare,se continuare a stare con lui e vedere do approfondire la conoscenza ( che è quello che vorrei) o se troncare la cosa rendendolo libero do trovare un ragazzo che abbia magari i suoi stessi ritmi.
Eppure se solo penso a lasciarlo da una parte sto male...ma dall'altra penso che potrei avere altre possibilità e anche lui. Tuttavia sta di fatto che io un futuro con lui lo vorrei..ma tutte le domande che mi pongo offuscano il mio giudizio .
Scusate per la lungaggine ma ho cercato di essere il più esaustivo possibile
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Ci ha già scritto recentemente


https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/474109-non-riesco-ad-innamorarmi.html

La paura dell'amore parte da lontano, il bisogno di gradualità ed i meccanismi di difesa che regolamentano le nostre scelte o non scelte.

È da la, che con l'aiuto di uno psicologo, dovrebbe partire per fare chiarezza.

Il tempo, inoltre, è una variabile importante...

Si ascolti e non corra...

Nelle sue parole c'è molta ambivalenza, forse dovrebbe fare chiarezza anche in quella (ho paura e vorrei abbracciarlo, ...)

Provi ad ascoltare questa video intervista parla della paura dell'amore.

https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa per la sua risposta, in effetti ha ragione ho scritto anche poco tempo fa ma il motivo per cui ho scritto di nuovo é stata una "ricaduta" nel senso che per un pochino sono stato meglio quasi non avevo più dubbi e poi eccoli tornare di nuovo.
Il fatto é che non mi spiego come sia possibile in un momento di slancio dire a qualcuno ti amo e poi dubitare di quello che si é detto e il fatto, la cosa che più mi spaventa é che non sono nemmeno una persona superficiale che dice le cose con leggerezza.
Cmq intanto guarderò questa videointervista e seguirò tutti gli altri suoi consigli.
Buona giornata
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Concordo con la dottoressa Randone e aggiungo.. calma.. ciascuno ha i propri tempi.. sacrosanti, non si senta in colpa, in debito perchè i suoi tempi sono più lenti, non è male procedere a piccoli passi, comprensibile la voglia di abbracciarlo in qualche momento, comprensibile anche il desiderio di conoscerlo meglio questo nuovo amore.. Del resto se questo lui la cerca vuol dire che a lui va bene Lei com'è.. Calma e coraggio, si ascolti e non corra..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#4]
dopo
Utente
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Grazie anche a lei dottoressa, in effetti io non voglio correre e non sto correndo..anzi cerco di fare le cose con calma, lui è davvero molto comprensivo, non ha battuto ciglio quando gli ho parlato dei miei dubbi e di quello che stavo passando, l'unica cosa é che io lo percepisco, dai gesti e dagli sguardi che lui vorrebbe di più e lo vorrebbe subito, come se cercasse una sorta di sicurezza e a me questa cosa mi fa sentire tremendamente sotto pressione e mi spaventa anche.
Per questo gli ho chiesto di andare un po più piano e sopratutto di stare tranquillo, ma mentre a parole mi risponde di si io continuo a vedere nei suoi gesti questa premura e non so come fare per tranquillizzarlo e fargli capire che io sono qui ora...ma che continuare così mi destabilizza e ottiene l'effetto contrario.
Non so davvero come conciliare le 2 cose e cioè ottenere un po di tranquillità senza dover sempre tornare su certi discorsi già fatti e non ferire o urtare la sua sensibilità per paura che pensi di essere lui quello sbagliato