Paralisi nel sonno. rigidità nucale,stato confusionale,malessere generale.

Buon giorno,
ho 22 anni e da circa 5 soffro di paralisi nel sonno.Mi son documentata ma trovo la mia sintomatologia differente da quella che ho letto dovrebbe essere solita nel caso;diversa per durata,nella posizione acquisita,nella reiterazione dell'evento durante,credo,quelle ore di sonno altrimenti continue e indipendenza dal momento(pomeriggio o notte) e da fattori cronobiologici. Talvolta ho difficoltà respiratorie non relazionate alla paura tipica del momento perché riesco a controllarmi dato che mi capita anche 3-4 volte per cui mi ci sono abituata e agisco come credo sia meglio per superare il malessere il prima possibile,ovvero sforzandomi di stimolare i muscoli e osservando l'ambiente circostante per "riportarmi alla realtà". Non evidenzierei tanto questi fatti se non perché credo siano collegati ad altri sintomi come rigidità nucale,malessere generale quale senso di confusione,disorientamento,iposensibilità fisica(specie agli arti),tachicardia non solo prima o dopo la fase onirica ma anche episodicamente durante la giornata. Sento un peggioramento della confusione e del disorientamento se sforzo la vista stando al pc o sui libri,anche se per poco. A breve terrò degli esami e non mi sento nel pieno delle mie capacità. Dubito sia un problema a livello fisico,anche se son perennemente spossata e assonnata già dal momento del risveglio.
Sono spaventata e non vorrei aggiungere il panico ai miei sintomi o compromettere lo studio. Ho bisogno di un vostro consulto sperando di stare tra i casi di regola. Saluti e salute.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Per prima cosa, suggerisco una visita medica dal medico di base, perché è importante inquadrare la situazione.
Se si tratta di paralisi ipnagogiche, è un fenomeno benigno. Certamente potrebbe spaventare all'inizio...
Il fatto di sentirsi un po' confusi e disorientati potrebbe essere un sintomo d'ansia, ma da qui posso fare solo delle ipotesi e comunque è meglio se approfondisce direttamente con il medico.
Se la visita sarà negativa, allora potremmo capire se ci sono eventi o situazioni che possono mettere sotto stress ed essere quindi responsabili di questa sintomatologia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi son recata tempo fa dal mio medico di base e mi è stato detto senza esitazione di far parte di un gruppo molto esteso di persone che ne soffrono e di non preoccuparmi ma,al contrario,di stare serena perché l'ansia poteva essere una delle cause. Ma confrontandomi con i miei coetanei e non,ho avuto in risposta solo stupore e non comprensione. Allora mi chiedo se questo gruppo di persone che ne soffrono è davvero così vasto.
Le dico in tutta sincerità che non mi affido completamente alla diagnosi del mio medico,perciò mi trovo qua.
Si,accuso paralisi ipnagogiche ma anche ipnopompiche,senza sapere da cosa dipenda né l'una né l'altra. Quando avverto quel senso di confusione delle volte ho anche formicolii alla testa,in diverse zone;eccessi di adrenalina e due minuti dopo,l'esatto opposto,pesante stanchezza;vista offuscata;assenza di concentrazione. Un particolare forse poco rilevante: la rigidità nucale e un certo senso di svenimento li ho avuti poco prima di salire in aereo e non ne ho timore,infatti non li avrei collegati se non cosa rara per me viaggiare su quel mezzo.
Le mie preoccupazioni non si sono estinte ma già leggere il contenuto della risposta e avere la sua attenzione mi hanno tranquillizzata. Spero vorrà dirmi qualcosina in più. La ringrazio.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente,

il Suo medico ha già posto una diagnosi e Le ha fornito dei dati sulla base del campione (patologico?) di pz. che tratta.
I Suoi coetanei (mi domando se si tratta di un campione rappresentativo ^__^) non sono un campione numericamente significativo, quindi questo parallelo non regge!
Mi pare però che possa trattarsi di un problema d'ansia.
Il medico Le ha suggerito una consulenza psicologica?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Penso che semmai avesse creduto fosse necessario approfondire la cosa mi avrebbe appunto consigliato,come dice lei,una consulenza psicologica o gli esami appropriati ma non è stato così.Forse perché non c'è davvero di che preoccuparsi:). Quindi non mi rimaneva che confrontarmi o chiedere un consulto on-line. La ringrazio ancora per le sue informazioni dott.ssa Pileci.
Buon lavoro!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La diagnosi va fatta de visu, non online

La visita neurologica andrebbe effettuata per escludere ogni altra causa che non sia psicogena.

Fatto questo, si chiama diagnosi differenziale, unitamente ad uno psicologo dovrà investigare le cause "diurne" ed inconsce che probabilmente disturbano il suo sonno.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente,

lo penso anche io. Il medico ha valutato che non c'è alcun problema di salute, quindi non ne crei Lei uno dove non c'è.
Capisco bene che avere queste paralisi possa spaventare, anche perché chi non ha mai vissuto il fenomeno si spaventa sul momento e non sa spiegarselo, però ribadisco che si tratta di un fenomeno del tutto benigno.

Cordiali saluti,
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