Gelosia ed attaccamento morboso della mia ragazza

Salve vorrei tanto un consiglio.
La mia ragazza sta diventando troppo gelosa e morbosa nei miei confronti, le da fastidio se nn le invio un messaggio dopo un'ora...oggi si è arrabbiata perché dopo aver mangiato non le ho detto che ho avevo finito di pranzare e mi sono messo a fare altro. Dopo un pò mi arriva un messaggio dove lei mi dice che faccio sempre gli stessi errori. Visto che qualsiasi cosa io faccio la devo avvertire tempestivamente poi pretende di stare ore al telefono tutti i giorni ed appena le faccio notare che abbiamo esauirito gli argomenti lei mi dice che non le do importanza e che la metto sempre al secondo posto. Vorrei avere piu spazi senza che lei la prendesse come un'offesa. Si arrabbia con me anche se guardo annunci di lavoro senza coinvolgerla visto oggi lavoriamo insieme e vorrebbe continuare a lavorare insieme.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Ragazzo,
credo che non si tratti di gelosia ma piuttosto di insicurezza profonda da parte della sua ragazza, è come se avesse bisogno di sentirsi costantemente in contatto con te, ogni pausa viene interpretata come segnale d'allarme e di pericolo.
Sarebbe opportuno che la ragazza potesse condividere il proprio vissuto con uno psicologo per riconoscerne la disfunzionalità, prima che questi atteggiamenti compromettano definitivamente la relazione di coppia.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Io vorrei tanto capire se sono io a sbagliare oppure lei.
Io dal mio canto so di sbagliare in determinati campi:
-sono timido e chiuso nei confronti della sua famiglia
-non la chiamo sempre con nomignoli quali principessa e altri
-non sono come gli altri, non mi piace essere morboso con lei
Lei invece mi rinfaccia che:
- le devo dire se esco e con chi esco
-le devo mandare messaggi
-essere sempre disponibile sia per lei e per la sua famiglia una volta si è arrabbiata con me perché avevo preso impegno con lei e la sua famiglia per andare a mare e mi si ruppe l'auto e questo mi causò l'impossibilità di portarla a mare lei e la famiglia
-spesso mi rinfaccia che non faccio niente per lei e non la porto da nessuna parte...io allora le rinfaccio che nonostante le mie condizioni precarie usciamo di sabato e la aiuto anche economicamente nei momenti di difficoltà. Senza contare che l'accompagno ovunque lei voglia, basti che mi chiami
-quando è nervosa oppure litiga a casa si sfoga su di me e mi dice che non sono capace di risollevare il suo morale
- insomma si arrabbia quando non le dedico il 100% del mio tempo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
In amore non esiste il concetto di giusto e sbagliato,
Lei è così com'è

I nomignoli e le effusioni e le telefonate non danno la misura di quanto si ami quella persona, ma del grado di accesso alla comunicazione delle emozioni.

La sua richiesta di consulenza pone svariati interrogativi:
La gelosi della sua ragazza, che anche a me sembra insicurezza in amore
La vostra modalità, forse differente, di comunicare il vostro amore.

Consideri inoltre che ogni partner proviene da storie di vita diverse, da infanzie diverse, da emozioni ed esperienze diverse.... ed omologarsi all'altro non è sempre un bene .

Ottimale sarebbe spingersi nell'altro con dolcezza, lasciando "spazio ma non distanza" senza fagocitare, controllare il partner o respirare la sua aria...


Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Quello che potrebbe creare un effetto "tiro alla fune" sgradevole nel rapporto con la ragazza potrebbero essere proprio le posizioni relative: la ragazza insiste a controllarla (perche' questo lei la percepisce fare) e il Suo volersi sbarcare.
E' una collusione che va rotta perche' rovinosa per il Vostro rapporto.
Parlatene "a bocce ferme", per mettere in comune i vostri desideri e le vostre paure.
Trovate dei confini rispettosi di entrambi, tramite il colloquio sincero e finalizzato a trovare delle modalita' condivisibili. E una volta trovate, percorrere la strada del "bene comune".
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132