Dieta ipocalorica

Gentili dottori,
All'incirca tre anni fa ho seguito un percorso di dieta e rieducazione alimentare preso il policlinico di Napoli che mi ha portato ad abbassare il mio peso da 109 chili a 70 chili. Ho poi smesso la dieta perché, negli ultimi mesi, nonostante mi impegnassi, il mio peso era in stallo e continuava ad oscillare tra i 70 ed i 72 chili, senza mai raggiungere gli agognati 68 chili, che erano il peso forma indicatomi dallo specialista che mi aveva in cura. In questi anni successivi ho cercato di mantenere un'alimentazione il più possibile corretta ed un sano rapporto con il cibo, ma questi chili di troppo che mi sono rimasti addosso, mi danno davvero noia. Quindi mi sono rivolta ad uno specialista che mi ha proposto il seguente modello alimentare che vi riassumo in breve:
Colazione uno yogurt magro e un frutto ( non bevo latte)
Pranzo e cena carne, pesce, uova, latticini, legumi il tutto accompagnato da un contorno di verdure
3 volte alla settimana sono inseriti i carboidrati, nello specifico una pizza marinara ( no mozzarella) il sabato, un piatto di pasta di 80 grammi condito con verdure e un'altra volta pranzo o cena con patate o riso ( anche questi pesati)
La carne e il pesce non sono pesati, certo mi attengo al buon senso. I legumi ne prendo 80 grammi a crudo e i latticini 200 grammi, e scelgo tra fiocchi di latte e formaggio trenta
Lo spuntino sono 3/4 frutti piccoli ( no uva, fichi, banane)
Cucino al vapore o griglia e con un cucchiaio da minestra di olio extravergine al giorno. Tutte abitudini che ho ormai acquisito da anni
Sono una donna, ho 35 anni, sono alta 1.68 e al momento peso 72.300
La mia prima domanda e: la colazione non è un po troppo restrittiva in questo schema?
E poi, Sono ad una settimana di dieta e il mio peso è immobile, so che è presto ma comincio a temere che 68 ( o magari 65!) chili siano irraggiungibili per me, il che mi porta a sentirmi psicologicamente abbattuta. Cosa posso fare?

Ps sto programmando il rientro in palestra ma ci vorrà ancora un po'.
RingraziandoVi anticipatamente vi porgo cordiali saluti
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

ritengo che il risultato ottenuto con i colleghi del policlinico sia davvero eccezionale...nonostante la Sua insoddisfazione per non aver perso gli ultimi 2 - 3 chili (ininfluenti se confrontati con i tanti persi!).


Alla domanda formulata rispondo: si!!! Una colazione incongrua dal punto di vista energetico se riferita all'introito calorico giornaliero!

Non condivido poi l'attuale schema alimentare, sbilanciato a favore della quota proteica e poco attento a quella dei carboidrati.


Per un utile approfondimento Le allego alcuni articoli in merito:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/645-il-peso-ideale-esiste.html

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html


Prego.

Cordialmente.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor marcolongo,
Grazie per la sua risposta, certamente leggerò gli articoli che mi ha riferito.
Per quanto riguarda la colazione, Ritiene che dovrei aggiungere due fette biscottate o cereali? So che queste sono le opzioni consigliate, ma io amo il pane di segale, se ne mangiassi una fetta a colazione comprometterebbe molto? .
Ritiene inoltre che a questo punto dovrei puntare sul movimento per perdere i restanti chili? Ho davvero desiderio di raggiungere i 65 chili. Grazie ancora
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

il problema del Suo attuale regime alimentare non è soltanto quello di ottimizzare la colazione aggiungendo una fetta di pane di segale...ma nel suo totale bilanciamento nutrizionale.

Per quanto riguarda i restanti chili di troppo da dover perdere: è davvero sicura che siano tutti di grasso corporeo?!


Quando avrà letto gli articoli alcuni concetti sul peso ideale e su una dieta bilanciata risulteranno più chiari.


Resto in ogni caso a disposizione per ulteriori delucidazioni.


Prego.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Marcolongo,
Ho letto gli articoli che mi ha allegato, e li ho trovati interessanti e la ringrazio. Ovviamente avrò bisogno di un ( altro?) specialista per riformulare lo schema alimentare da seguire. Detto questo, ci tengo a sottolineare che perdere questi ultimi chili per me è davvero una questione di benessere e che sono convinta sia grasso da perdere. Anche secondo gli indici del BMI presente nell'articolo che lei mi ha allegato, risulto in sovrappeso ( 25,5) certo magari non grave, ma penso che sia proprio grasso in più quello che devo smaltire, anche considerati il mio cicciotto girovita ( un bel salvagente naturale!) e il mio aspetto più che in carne! Certo potrei piacermi anche così, ma essendo in sovrappeso dall'età di 12 anni, ora a 35 vorrei vedermi in forma ( non "secca"
Solo in forma! ) almeno una volta nella vita. Temo solo di aver raggiunto uno stallo, ecco tutto, e che il mio corpo non collabori più. Quindi, per quanto immagino possa essere difficile un consulto a distanza, il suo consiglio e quello di persistere con la dieta ( magari rivolgendosi ad un altro specialista) oppure continuare un'alimentazione sana ( ma non ipocalorica) e provare a perdere questi chili con lo sport?
La ringrazio ancora e la saluto cordialmente
[#5]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

in uno dei due articoli consigliati https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/645-il-peso-ideale-esiste.html
è specificato esattamente il contrario in merito all'attendibilità del BMI!

Infatti, se legge con attenzione, è scritto:
"...è importante precisare che la conoscenza di questo indice di riferimento per la valutazione dello stato ponderale di un individuo è puramente orientativo e necessita sempre di una personalizzazione da parte del medico, il quale l’adegua alla realtà strutturale e compositiva del soggetto con ulteriori parametri (taglia corporea, quantità di massa grassa e sua distribuzione regionale, quantità di massa magra, contenuto idrico, ecc.)..."

Questo conferma che, nella determinazione del peso ideale, esistono altre variabili da dover considerare tant'è che lo stesso articolo riporta alcuni esempi eclatanti:

"- un individuo in sottopeso sia carente di massa magra ed eccedente di massa grassa (l’intervento dietetico-comportamentale, in questo caso, dovrà incrementare il peso corporeo sanando lo squilibrio dei due comparti, cioè aumentando la massa magra e riducendo la massa grassa);

- un individuo in sovrappeso non debba ridurre il proprio peso perché dovuto esclusivamente ad un eccesso di massa magra (sportivo);

- il sovrappeso dipenda da un abnorme contenuto di acqua corporea extracellulare e che si debba, pertanto, solo stimolare la diuresi e così via."


Se dal calcolo effettuato il BMI è 25,5...non significa che questo Suo sovrappeso iniziale possa dipendere solo ed esclusivamente da un eccesso di massa grassa (FAT).

Il dubbio potrà essere fugato soltanto attraverso una valutazione della composizione corporea, previo esame Impedenziometrico, da parte dello specialista dietologo.

Indipendentemente dai limiti imposti attraverso un consulto a distanza, in questo modo Lei avrà la certezza se dovrà continuare a seguire un regime dietetico ipocalorico o meno e se è necessario o meno seguire un determinato programma sportivo.


Spero di essere stato più chiaro.

Cordialmente.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Chiarissimo! La ringrazio e la saluto cordialmente. Mi rivolgerò ad uno specialista per una valutazione della massa corporea
Ancora grazie
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Perfettamente in sintonia con questa decisione!


Prego.

Auguroni.
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