Insonnia ed allucinazioni ipnopompiche ipnagogiche?

Egregi dottori, è da circa un anno che sono seguito dalla psichiatra e dalla psicologa per l'ansia ma è dal 24 di luglio causa vacanza che non vedo più quest'ultima riprenderò al 18 di questo mese, (avevo problemi nel sostenere esami all'Università che non mi presentavo per paura e sono tornato a darli), in questi giorni mi ha visto la psichiatra, prendevo 10 gocce al mattino e 15 la sera di EN, mi ha cambiato il dosaggio a 20 la sera e 5 solamente al mattino indicandomi che poi quelle al mattino di prenderle ancora per un po' e poi assumerle "a bisogno", informo che quest'ultimo periodo sto andando a dormire in orari non regolari, comunque venendo al dunque noto che mi sveglio durante la notte a volte mi sembra di non dormire e se provo a riaddormentarmi è come se parlassi non so se si possano chiamare in tal modo (allucinazioni ipnagogiche, ipnopompiche?) durano pochi istanti e poi apro gli occhi, informo che tempi addietro la psichiatra mi ha riferito che la mia ansia sono i miei schemi quindi essere più sciolto ragionare meno, dopo che la psichiatra mi ha detto che sono gli schemi a darmi problemi ho iniziato ad agire senza troppo pensare e mi sono accorto effettivamente che penso troppo prima di far qualcosa, in questi giorni dovrò sostenere un esame all'Università e che studiando avessi distrazioni, questo Lunedì mi sono rivolto alla psichiatra la quale come testé detto mi ha cambiato il dosaggio ma l'insonnia ed il problema di quei "sognetti" in cui mi sembra di essere sveglio se provo a riaddormentarmi permangono, mi sento un po' strano al risveglio, che fare? Ad esempio questa notte ho preso le gocce alle 24 ed mi sono addormentato alle 24:30 circa e verso le 5:20 mi sono svegliato ho visto l'orario ma mi era parso di non aver dormito. Premetto che tempi addietro avevo le mani addormentate gamba etc e leggendo su internet avevo ipotizzato di avere la sclerosi o problemi di altro tipo, ho fatto l'elettromiografia art. sup, la quale è risultata negativa visionate da neurologa e di recente la risonanza magnetica alla intera schiena e mi è stata rilevata una stenosi del canale lombare ergo il fastidio che ho alla gamba sinistra credo possa essere imputabile a questo. Informo che nella giornata mi sento meglio non ho questi pensieri e mi sento tranquillo questa nota la rilevo ovviamente positiva, dovrei forse dormire in orari sempre uguali per questo problema di insonnia ergo "sognetti" o che il tutto possa chiamarsi narcolessia? Devo nuovamente recarmi dalla psichiatra o attendere la psicologa ed affrontare con lei questo "problema"? Dimenticavo che accuso al risveglio talune volte una piccola "scossetta" dietro la nuca che ho riferito alla neurologa avevo ipotizzato fosse l'lerhmitte ma mi ha detto che non lo è, infatti chinandomi non accuso scosse dietro la schiena o arti e specie questa sensazione la sento associata ad un senso di fame e poi sento tal scossetta mi sono riapparsi anche gorgoglii intestinali.

Cordialmente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Da quello che riferisce emerge una preoccupazione che richiama quella dell'ipocondria. Ora, se è seguito per "ansia" (ma quale diagnosi di preciso ?) dovrebbe avere una cura che non sia un semplice ansiolitico. Del resto dopo un po' questo tipo di medicinale esaurisce il suo effetto.
Le paure, inclusa quella di avere delle malattie, e la tendenza a preoccuparsi per le proprie funzioni corporee ipotizzando questo o quel disturbo sono una situazione frequente in psichiatria,e ci sono cure specifiche.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della Sua risposta sinceramente non so quale sia la mia diagnosi precisa non mi è mai stata riferita, a me ha sempre solamente dato le gocce En e sono seguito dalla psicologa, non mi ha mai indicato di prendere altro la psichiatra.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Una volta mi ha parlato di Ansia cronica la psichiatra è una diagnosì? Che la si può definire Disturbo d'ansia generalizzata dico bene?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

No, non è una diagnosi. Disturbo d'ansia generalizzata è una diagnosi, ma non è sinonimo di ansia cronica.
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