Lavoro più adeguato

Salve, soffro di una forma di depressione da circa cinque Anni. I sintomi più comuni sono insonnia (risveglio mattutino),disturbi di attenzione, memoria e concentrazione. Prima di tale condizione, quando stavo bene, esercitavo l'autotrasportatore, "lavoro che faccio tutt'ora".Purtroppo mi sono accorto fin da subito che la malattia, comprometteva e non poco l'attività lavorativa, in quanto ad un certo punto della giornata, dopo aver percorso già 400-500 km e stando lavorando già da 9-10 ore, avevo evidenti cali di attenzione, che mettevano in pericolo, me e le altre persone. Praticamente ero come un telefono che perdeva la carica....Ho aggirato il problema, fin da subito.....si fà per dire, passando ad un lavoro, (sempre autotrasportatore), che mi permette di spalmare la mia giornata in più ore..Mi spiego: prima , all'inizio della malattia ero costretto a fare giornate tutto di un tiro, anche di 14/15 ore continuative partendo la mattina presto. Da circa 4 anni , dormo di pomeriggio, circa 5 ore, (prendendo circa 13/15 gocce di alprazolam prima di dormire e 1 compressa di paroxetina la mattina).La sera verso le 22H00, inizia la giornata. Parto per un tragitto di circa 4/5 ore, dove effettuo il carico del camion e mi fermo verso le 2h30 della notte. Faccio una sosta di 2/3 ore, che mi permettono di poter stare lucido fino alle 14h00 del pomeriggio (orario cui rientro di media). Il mio problema e che, il mio tempo libero e pari quasi a nulla, dato che alle 16h00, sono di nuovo a letto.Quindi vita sociale pari a zero.... Altro fattore negativo, sono le ridotte ore di luce (solo la mattina), che sicuramente, non fanno bene al tono dell'umore. Tutto questo inizia la domencia alle 22Hoo e finisce alle 12h00 del sabato dopo... Ora ho trovato, un lavoro sempre nello stesso campo, fatto di 7-8 ore che però sono continuative, ma che viene svolto di giorno e che mi darebbe modo di riprendere una vita sociale piu adeguata, per via del tempo libero.Secondo, il vostro parere, posso fare 8 ore continuative, senza che si ripresentano i deficit all'inizio citati? Io sono titubante, ma so di per certo, che con un lavoro svolto di giorno, guadagnerei sotto altri aspetti fondamentali per uscire da tale condizioni. Aspetto vostre gentili risposte
[#1]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Mi scusi, ma il deficit dell'attenzione può essere causato anche da patologie neurologiche.
Lei è sicuramente obeso, da quanto descritto nel rapporto peso/altezza e per la vita sedentaria.
Lei fuma? Colesterolo? Diabete? Ipertensione?
Ha mai fatto una visita cardiologica??

Gli interessi se li deve cercare lei, sicuramente non sarà qualche compressa o ore di luce a darle stimoli vitali.
Cerchi degli eventi intorno a sè e inizia a frequentare gruppi (magari una palestra per dimagrire).

Dr. Manlio Converti