Reflusso gastroesofageo e gastrite

Egregi Dottori,

Ho 49 anni: da circa due anni soffro di una leggera algia nella parte alta-centrale dello stomaco, di solito a stomaco vuoto ( prima dei pasti).

L’ analisi delle feci ha riscontrato l’ infezione da helicobacter pilory: debellato con terapia antibiotica. L’ algia, pur saltuaria è rimasta, mi sono sottoposto ad una esogastroduodenoscopia: diagnosi: lieve “gastrite cronica superficiale”.

Questa estate ho fatto un chek up completo, sangue, urine: tutto nella norma salvo valori di amilasi e lipasi oltre gli indici di riferimento, successivamente rientrati nella successiva analisi; il medico ha quindi disposto questi accertamenti:
Antigene carboidratico 125 (CA 125)
Antigene carcino embrionario (CEA)
Alfa amilasi isoenzimi (frazione pancreatica)
Bilirubina totale e frazionata (diretta ed indiretta), tutto nella norma,
anche una ecografia addominale superiore non ha rilevato nessuna anomalia.

Faccio vita sana, 5 pasti regolari sempre a base di frutta e verdura, quasi sempre in bianco, non fumo non bevo e faccio regolare attività fisica, l' appetito è ottimo e le evacuazioni sono regolari e abbondanti: non ho nessun altro disturbo.

Adesso, in Autunno, mi capita sovente di avere eruttazioni dopo mangiato e, una volta digerito, l’ algia Questo “reflusso” è ora molto fastidioso, non ho comunque dolori al petto, alla gola o cose simili.

Finora, a parte blande cure naturali non ho fatto nulla di particolare. Per anni ho cenato molto tardi e sto sistemando la masticazione per problemi osseo gengivali: sicuramente questo non ha aiutato.

Chiedo: cosa si può fare per avere remissione da questo fastidio molto frequente? E’ necessario sottoporsi a qualche altro esame? Purtroppo è una situazione che pregiudica un po’ la qualità della vita….grazie della cortese risposta.