Vena dorsale e cialis

Buonasera
sono andato da un andrologo di fama nazionale per valutare il mio problema: non riuscivo ad avere rapporti sessuali data perdita dell'erezione completa, nel senso che il glande perdeva turgore causa reflusso di sangue.
è stato riscontrato un Varicocele di 3° sx e 2°dx e allo spermiogramma ASSENZA di spermatozoi.
l'eco-doppler peniero ha dato buoni risultati, nel senso che non c'è fuga venosa ma un lieve allargamento della vena dorsale del pene. da un mese a questa parte ho rapporti sessuali completi, anche se il glande perde turgore nel momento della penetrazione.
mi è stato prescritto del Cialis per un mese 1cpr al giorno e poi dal secondo mese una ogni due giorni.
per quale motivo il Cialis? la situazione è sistemabile? fino ai 17anni il pene non aveva problemi di alcun tipo!

L'azoospermia è una condizione irrimediabile?

saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
due problemi andrologici sembrano interessarla. Il primo di natura erettile causato da una sospetta fuga che sembra avere in parte risolto con l'utilizzo di un farmaco vasoattivo. Il secondo, emerso casualmente dalle indagini fatte e non legato al primo, che è il riscontro di una grave dispermia che sarà da valutare attentamente con il suo andrologo. Detto questo poi se desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html e
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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www.centrodemedra.com
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio.
Il Cialis devo ancora iniziare a prenderlo, i rapporti sono precedenti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
se ha già una indicazione terapeutica la segua e poi bisogna riconsultare il suo andrologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Utente
Utente
per quale motivo il glande non è completamente turgido, anzi quando penetro poi perde tutto il turgore e invece se metto un anello peniero, anche se premo tra le dita il glande non succede nulla?
è derivante dal problema della vena?
in che modo il cialis agisce efficacemente rimediano al problema della vena dorsale?
saluti
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dopo
Utente
Utente
ecco il responso dell'eco doppler peniero:
l'esame èp stato condotto lungo le arterie peniere bilateralmente ed ha dimostrato la pervietà delle stesse con normale reperto eco-strutturale parietale.
velocità di flusso nella norma bilateralmente a livello cavernoso (vel>30cm/sec)
si segnala aumento della velocità di deflusso in corrispondenza della vena dorsale profonda (vel=32cm/sec V.N<25cm/sec) come da iniziale insuddicienza della stessa.
velocità di flusso telediastolico nella norma
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
è stata fatta una valutazione in dinamico con l'utilizzo di una iniezione intracavernosa di farmaco vasoattivo? Quale farmaco è stato utilizzato? Se c'è stata una erezione che caratteristiche ha avuto?
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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dopo
Utente
Utente
sì, c'è stata ma con un mix di farmaci (tre diversi, non so quali in specifico però).
l'erezione dei corpi cavernosi fin troppo ottimale (ho subito tre iniezioni per "togliere" il sangue perchè l'erezione è rimasta per quasi un'ora..non passava) mentre il glande aveva sempre lo stesso problema (come sopra).
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
questo test da lei subito confermerebbe l'assenza di problematiche vascolari come causa dei suoi problemi sessuali.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#9]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la sua straordinaria professionalità e umanità: dopo anni di frustrazione, sto trovando medici con la M maiuscola.
Finite le meritate lodi, altre due questioni:
1) perchè tenendo in tensione i muscoli col pene in (semi)erezione, sento come un refluire del sangue a livello della vena e la conseguente perdita di turgore?
2) perchè dopo un'astinenza di due giorni, nei giorni successivi la libido è pari a zero? non ho MAI erezioni mattutine, nemmeno stimoli sessuali!
cordialmente suo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
il primo quesito è difficilmente interpretabile . Per il secondo le problematiche che si possono invocare per spiegarlo sono di natura psicologica od ormonale.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#11]
dopo
Utente
Utente
Non riesco a capire la questione:
stasera ho avuto due rapporti sessuali dopo 5giorni di astinenza totale.. il primo tutto ok, nessun problema anche se durato una quindicina di minuti. il secondo, non riuscivo ad avere un'erezione idonea.. poi arrivato ad averne una adatta alla penetrazione, arrivavo al massimo dell'erezione! quando però mi bloccavo, ecco che subito perdeva turgore! sono andato avanti così, un rapporto durato 35/40 minuti ma non sereno al massimo. C'è molto di psicologico, lo so ma i dubbi sono ancora insoluti.
Vede, quando vado ad orinare ho la sensazione che sia rimasto ancora qualcosa, devo sforzarmi per completare il tutto. SEMPRE!
e poi questa vena maledetta..
Ah, comunque le analisi degli ormoni sono tutte nella norma.

mi scusi dottore, davvero.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
se non ci sono alterazioni a livello ormonale , confermo le mie osservazioni e penso che i suoi problemi hanno a questo punto una forte componente di natura psicologica.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,


dalla descrizione dei suoi sintomi e dalle influenze che le contrazioni muscolari ( che controllano il deflusso venoso) hanno sulla sua erezione il sospetto che il suo sistema veno-occlusivo.cavernoso possa avere qulache problema mi sembra abbastanza concreto.
Sempre in casi del genere si instaura una componente ansiogena con ansia da prestazione, ma secondari al problema non come causa
Anche in presenza di tali problemi, una iniezione intracavernosa può determinare una rigidità massimale
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille a tutti!

to Dr.Pozza: quali esami dovrei fare per valutare se esistono tali problematiche? ho fatto eco-doppler e il risultato è quello sopracitato, com'è possibile che si siano altri problemi?

-Come funzionano gli anelli che si mettono alla base del pene? hanno qualche utilità?

cordialmente vostro
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