Dieta e ingrassare
salve dottori. ho 23 anni e peso 75 kg per 162 cm. cerco di seguire una buona alimentazione , ma è sui dolci che inciampo. sono insuluino-resistente quindi dovrei evitarli (diciamo che cerco a diminuire il loro consumo, ad eliminarli proprio non riesco).
non seguo una dieta dettagliata, ma "da me" cerco di mantenermi. non mangio molto eppure ingrasso. vi faccio un esempio di una mia giornata:
colazione yogurt + un frutto (o yogurt + avena)
pranzo: pane ci cereali (circa 70 gr) + verdura o insalata + formaggio (es: ricotta, robiola, mozzarella)
merenda: frutta
cena: pane 70 gr + verdura+ carne
durante la giornata mangio 5 o 6 cioccolatini
non mi pare di esagerare, a volte a pranzo mangio 100 gr di pasta in bianco e basta, x la cena un secondo (formaggio o carne) + verdura
perchè ingrasso? il pane che uso è "ai cereali", forse è troppo calorico ?
non seguo una dieta dettagliata, ma "da me" cerco di mantenermi. non mangio molto eppure ingrasso. vi faccio un esempio di una mia giornata:
colazione yogurt + un frutto (o yogurt + avena)
pranzo: pane ci cereali (circa 70 gr) + verdura o insalata + formaggio (es: ricotta, robiola, mozzarella)
merenda: frutta
cena: pane 70 gr + verdura+ carne
durante la giornata mangio 5 o 6 cioccolatini
non mi pare di esagerare, a volte a pranzo mangio 100 gr di pasta in bianco e basta, x la cena un secondo (formaggio o carne) + verdura
perchè ingrasso? il pane che uso è "ai cereali", forse è troppo calorico ?
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
L'insulino-resistenza (ovaio policistico?) presuppone, in linea generale, un regime dietetico privo di alimenti ad elevato indice glicemico e basato sul consumo di quelli più ricchi di fibra.
Dovrebbe iniziare ad eliminare i 5 o 6 cioccolatini giornalieri!
Cordiali saluti.
Dovrebbe iniziare ad eliminare i 5 o 6 cioccolatini giornalieri!
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
dopo
Utente
quali sono gli alimenti con basso indice glicemico? (si ho ovaio policistico)
e comunque volevo fare un'altra domanda: se mangio 5 cioccolatini e mangio meno pane, meno "tutto" e nella giornata rimango nelle 1200 kcal, da un punto di vista di "linea" è uguale? so che per quando riguarda i valori non è uguale..
e comunque volevo fare un'altra domanda: se mangio 5 cioccolatini e mangio meno pane, meno "tutto" e nella giornata rimango nelle 1200 kcal, da un punto di vista di "linea" è uguale? so che per quando riguarda i valori non è uguale..
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Per definizione, l'Indice Glicemico esprime la velocità con cui aumenta la glicemia (la concentrazione di glucosio nel sangue) in seguito all'assunzione di 50 g del carboidrato sotto esame. E' espresso in termini percentuali, rapportandolo alla velocità di aumento con la stessa quantità di glucosio (indice pari a 100).
Esistono però, nella letteratura scientifica, anche altre tabelle, in cui l'alimento di riferimento non è il glucosio, ma il pane bianco...generando così confusione.
Per questo motivo, nel 2003, è stata standardizzata e pubblicata l'unica tabella attendibile: "International table of glycemic index and glycemic load values" (Foster-Powell K, Holt SH, Brand-Miller JC. Human Nutrition Unit, School of Molecular and Microbial Biosciences, University of Sydney, NSW, Australia.).
Nonostante questo riferimento tabellare, sappia che basare la scelta degli alimenti e la propria alimentazione sull'I.G. è sbagliato!
Le variabili che lo condizionano restano comunque tante: la varietà, il tempo di raccolta ed il contenuto di fibre presenti nell'alimento; il metodo di cottura, la durata di cottura e la presenza di altri ingredienti nella preparazione di un piatto; la modalità di produzione, la zona di provenienza e la modalità di conservazione di un alimento; il contenuto contemporaneo nello stesso alimento di grassi e proteine; ecc., ecc....
Pertanto, considerata la Sua problematica - ovaio policistico - non basi la scelta degli alimenti e/o la preparazione dei Suoi pasti riferendosi semplicemente a delle tabelle che potrà consultare da siti medico-scientifici presenti sul web.
È consigliabile, invece, rivolgersi ad un Medico Specialista, per affrontare insieme un regime alimentare personalizzato, bilanciato e adatto alle Sue esigenze.
Per concludere ed in sintesi eviti zuccheri semplici (per esempio dolci in genere, bevande zuccherine), segua un regime alimentare corretto e vario, dedichi qualche ora della settimana ad un'attività motoria o sportiva.
Per ulteriori spunti di riflessione Le consiglio la lettura di questi articoli, pubblicati sul sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/2737-dieta-e-rieducazione-alimentare.html
Cordiali saluti.
P.S.: pensare di bilanciare il consumo di cioccolatini riducendo o, addirittura, eliminando il pane è il primo errore da evitare nelle Sue condizioni!
Esistono però, nella letteratura scientifica, anche altre tabelle, in cui l'alimento di riferimento non è il glucosio, ma il pane bianco...generando così confusione.
Per questo motivo, nel 2003, è stata standardizzata e pubblicata l'unica tabella attendibile: "International table of glycemic index and glycemic load values" (Foster-Powell K, Holt SH, Brand-Miller JC. Human Nutrition Unit, School of Molecular and Microbial Biosciences, University of Sydney, NSW, Australia.).
Nonostante questo riferimento tabellare, sappia che basare la scelta degli alimenti e la propria alimentazione sull'I.G. è sbagliato!
Le variabili che lo condizionano restano comunque tante: la varietà, il tempo di raccolta ed il contenuto di fibre presenti nell'alimento; il metodo di cottura, la durata di cottura e la presenza di altri ingredienti nella preparazione di un piatto; la modalità di produzione, la zona di provenienza e la modalità di conservazione di un alimento; il contenuto contemporaneo nello stesso alimento di grassi e proteine; ecc., ecc....
Pertanto, considerata la Sua problematica - ovaio policistico - non basi la scelta degli alimenti e/o la preparazione dei Suoi pasti riferendosi semplicemente a delle tabelle che potrà consultare da siti medico-scientifici presenti sul web.
È consigliabile, invece, rivolgersi ad un Medico Specialista, per affrontare insieme un regime alimentare personalizzato, bilanciato e adatto alle Sue esigenze.
Per concludere ed in sintesi eviti zuccheri semplici (per esempio dolci in genere, bevande zuccherine), segua un regime alimentare corretto e vario, dedichi qualche ora della settimana ad un'attività motoria o sportiva.
Per ulteriori spunti di riflessione Le consiglio la lettura di questi articoli, pubblicati sul sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/2737-dieta-e-rieducazione-alimentare.html
Cordiali saluti.
P.S.: pensare di bilanciare il consumo di cioccolatini riducendo o, addirittura, eliminando il pane è il primo errore da evitare nelle Sue condizioni!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 23/11/2015.
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