Mi sono innamorata di uno sconosciuto che ha vent'anni in più di me..

Buona sera a tutti..
Ho deciso di scrivervi per chiedervi quale può essere il motivo di questo mio "innamoramento".
Tutto è iniziato questo sabato alla fermata dell'autobus, perdendo lo stesso bus con un signore di 44 anni (io ne ho 22); il prossimo sarebbe arrivato un'ora dopo.
Non sapevo come comportarmi in sua presenza perché entrambi siamo rimasti alla fermata e lui mi parlava con un po' di distacco e anche se mi sembrava un po' da maleducata,ho preso il cellulare e ho iniziato a passare il tempo così..dopo 10 min però,mi dice: "dato che abbiamo un'ora da aspettare,vado a farmi in giro.. Vieni anche tu con me? O aspetti qui un'ora intera in piedi?" alla sua domanda, di impulso ho risposto vengo con te,anche perché non mi andava proprio di rimanere un'ora intera là da sola..
Fatto sta che abbiamo deciso di prendere qualcosa ad un bar, ce n'erano diversi in piazza, e ha fatto scegliere a me uno dei tanti..ha fatto scegliere a me cosa prendere..io ho optato per un caffè, ho scelto il bar e ci siamo seduti a parlare. In quel momento sono stata davvero bene, mi piaceva la sua compagnia, mi piacevano i suoi modi di fare, come mi trattava perché un po' mi ha fatto sentire una bambina da viziare (forse sarà stata solo una mia sensazione ma dall'indifferenza iniziale è totalmente cambiato in un attimo) e dentro di me mi sono sentita lusingata di questo..
Poi abbiamo iniziato a parlare delle nostre vite, abbiamo riso tanto, ci guardavamo spesso negli occhi come se ci conoscessimo da una vita e sull'autobus ci siamo seduti vicini..
Mentre parlavamo, aveva l'abitudine di mettere le mani sulle spalle, sui capelli, e questa cosa è continuata anche sull'autobus, dove ha poggiato la sua mano anche sulla mia coscia un paio di volte. Ora: io l'ho percepita come un modo di fare, e non gli ho detto di smetterla perché non mi sono sentita umiliata o "toccata" in modo dispregiativo.. Ma quando siamo scesi alla fermata (dopo altre risate e momenti piacevolissimi che rivivrei ancora 100 volte) lui ha messo una sua mano sulla mia schiena e questo comunque è un gesto che non credo si faccia ad ogni persona, anche perché poco sotto c'era il mio sedere. Tralasciando ciò,il problema è che ho perso la testa per lui.. Non ci siamo scambiati contatti o numeri, nulla di nulla, siamo dello stesso paese e io spero di incontrarlo di nuovo alla fermata. Non faccio altro che pensare a lui, se potessi incontrarlo di nuovo sarei felicissima. Non voglio farci nulla di che, sia ben chiaro.. Solo ci sto bene e vorrei poterlo abbracciare o stringermi a lui..oltretutto siamo entrambi fidanzati e io il mio ragazzo non lo tradirei mai con un altro (a maggior ragione con uno così grande). Non sono solita sbavare per altri ragazzi ma lui mi ha catturata. C'entra il terribile rapporto con mio padre? In teoria, un rapporto drastico con il padre, non dovrebbe far provare repulsioni verso un "potenziale padre"?
Aspetto vostre opinioni e grazie in anticipo a chi dedicherà a me del tempo!
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Se Le e' venuto in mente il "terribile rapporto con suo padre" cio' indica che Lei stessa ha colto questo nesso.
Perche' il rapporto con Suo padre e' tanto terribile?
Certamente alla Sua eta' sarebbe il caso di elaborare con uno psicoterapeuta questo "rapporto".
Nel modello psicodinamico a cui faccio riferimento la figura del "padre" e' estremamente rilevante e penso che per la Sua serenita' di donna sarebbe il caso di elaborarla in modo approfondito, al fine di non "agire" questa rappresentazione come e' accaduto con lo sconosciuto.
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
È terribile perché è bipolare, ha creato una marea di problemi in famiglia in generale perché ha minacciato anche me stessa, oltre che mia madre, di farci male (e diverse volte io mi sono ritrovata in situazioni veramente brutte..). Adesso, abbiamo ufficialmente tagliato i rapporti e io non ci sto male perché per me era una sofferenza sentirlo.. Però so che in fondo è importante la figura del padre e una cosa del genere non mi era mai successa, per cui ho voluto agganciare questa situazione a tutto quello che ho passato con mio padre.
Da pochi mesi in famiglia è entrato un papà esterno che per me è ormai il mio vero papà.. In questi mesi è riuscito a darmi più affetto di quanto non me ne abbia mai dato quello naturale in vent'anni..
Sono consapevole che un po' di psicoterapia non mi farebbe per nulla male, io oltretutto studio psicologia e credo che bisognerebbe studiarla a mente serena e senza problemi di questo genere..
Ho tanta confusione, la confusione si allevia se penso a questo signore qui che a stento so come si chiama.
Ad ogni modo non posso permettermi le sedute di psicoterapia, quindi quel progetto sarà a data da destinarsi, anche se a malincuore..
La ringrazio tantissime per la Sua gentilezza..
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
forse potra' fronteggiare la problematica che Lei si porta dietro rivolgendosi ad una Asl o ad una Associazione che effettui psicoterapie gratuite o a prezzo di ticket.
La questione dello sconosciuto penso Le abbia fatto capire che il problema esiste e non si puo' lasciare agire indisturbato sulla Sua vita attuale e futura.
Le formulo i miei auguri!!
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Utente
Utente
Grazie mille Dott.a per i Suoi consigli.. Vedrò di muovermi! Un'ultima cosa: crede che il non riuscire a smettere totalmente di fumare e problemi di natura alimentare (a volte sento il bisogno di mangiare tantissimo, sto imparando a controllarmi un po di più quando arrivano questi periodi) possano essere da attribuire sempre a questa parte del mio passato?
Scusi ancora il disturbo e l'insistenza, per me è una grande opportunità poter avere un parere da Lei..
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Secondo il mio modello psicoterapeutico, il modello psicodinamico, il bambino attraversa delle fasi nel suo sviluppo: la prima fase e' quella orale, nella quale il rapporto con il mondo passa attraverso la bocca. Il bambino trae sicurezza e piacere dalla suzione e la bocca e' investita di una grande valenza.
Se Lei ha a tutt'oggi un forte desiderio di fumare e mangiare direi che in questa fase orale le sue richieste di nutrimento e sicurezza non sono state soddisfatte e per Lei sono ancora da soddisfare.
C'e il rischio che Lei possa tendere alla "dipendenza" come personalita'.
E questo correla con la sua esigenza di "essere nutrita" da un uomo maturo che possa svolgere tale funzione.
E' un altro elemento che indicherebbe l'esigenza di una psicoterapia.
Soprattutto tenendo presente che le Sue scelte di vita potrebbero essere influenzate da tale tendenza alla dipendenza.
Ci pensi un po' su!
I miei auguri anche per i Suoi studi.
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Utente
Utente
Grazie mille ancora per le Sue dritte!! Mi ha fatto tantissimo piacere leggere le Sue risposte.. Un abbraccio e buona vita, seguirò i Suoi consigli al più presto!
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Ok, mi fa piacere esserle stata di aiuto!
Mi faccia sapere!
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Carissima, sono del tutto d'accordo con la Collega Esposito .. Cerchi in tutti i modi di farsi aiutare da un Collega de visu, nel settore pubblico ci sono Colleghi ottimi..Questa sua situazione affettiva va chiarita, analizzata , risolta , altrimenti appunto finisce che Lei si trova in balia di uomini più grandi , affascinanti anche , ma soprattutto assai disinvolti.. il che può anche essere bello , se vogliamo , ma meglio che succeda ad occhi aperti e non travolte da emozioni improvvise, quasi ingovernabili..
A maggior ragione vista la sua scelta professionale, per la quale le faccio i migliori auguri..
Non voglio spaventarla, ma potrei scrivere un libro su fanciulle travolte , innamorate perdutamente di professori, medici, direttori , capisquadra.. con padri .. terribili .. alle spalle..
E a volte va bene, ma non sempre..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Grazie mille anche del Suo apporto Dott.a Fregonese. Volevo porLe una domanda però: riflettendo bene, il mio sentimento nei confronti di quest'uomo è quello di prendermene cura.. Lo abbraccerei volentieri e lo terrei tra le mie braccia come se fosse un bambino e, in effetti, aveva un modo di fare che sicuramente non era vicino alla sua età.. Inoltre vive da solo e mi è sembrato triste.. Non può essere stato solo quel caso a farmi provare questo sentimento tanto forte? O deve necessariamente implicare il potenziale ripetersi con estranei? Non lo conoscevo, è vero, ma io sono estremamente sensibile e adoro le persone, sono molto attenta a farle stare bene e quindi quando lui mi ha detto che viveva da solo, accennando un senso di tristezza, un po' mi si è stretto il cuore. A me non è mai successo di perdere la testa così per una persona. In questo momento vorrei rivederlo, è diventata una fissazione.. Me ne vergogno pure, è quasi inconcepibile perdere la testa così per una persona tanto più grande... oltretutto non è un'attrazione fisica..e questa situazione mi distrae anche dallo studio. Ci metto secoli per concentrarmi e studiare come si deve perché mi immagino di incontrarlo di nuovo.. Mannaggia a me...
Grazie ancora della Vostra attenzione!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
In sintonia con quanto detto dalle mie Colleghe, anche io le ribadisco di fare attenzione e di guardarsi dentro.

Le emozioni piacciono a tutti, ma da uno sconosciuto così tanto più grande di lei, così seduttore e così intraprendete, mi sembrano fautrici di guai.

Se ha una figura paterna assente e problematica è normale ricercare uno sguardo compiacente, ancor di più se l'uomo è così tanto piu grande e la relazione così asimmetrica.

Ha avuto un fidanzato?
Un amore?
Una relazione?

Mi sembra così deprivata di attenzioni e di cure che sembra emozionarsi per poco.

Credo che una riflessione più approfondita andrebbe effettuata, un esame di realtà - scomodo ma indispensabile - dovrà effettuarlo: non sa nulla di quest'uomo, sta accarezzando un solo ...frutto delle emozioni provate e della deprivazione subita.

Consulti queste letture

http://www.valeriarandone.it/articoli/154-gli-amore-dipendenti-dipenden
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4078-l-amore-affamato-la-dipendenza-d-amore.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#11]
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Utente
Utente
Ha fatto bene a mandarmi quei link perché ho capito che mi rispecchio molto in quei profili (e non è per niente un bene).
Ho avuto dei ragazzi (due che sono durati davvero poche settimane), uno che è durato un paio di anni e quello attuale che è due anni più grande di me e con il quale sto ormai da 3 anni e 5 mesi.. Solo dio sa quanta pazienza ha nel cuore. Sto bene con lui e abbiamo progetti insieme per il futuro, non ho problemi nel manifestare affetto e lui, dal canto suo, è lo stesso. Ammetto che la mia concezione di "coppia" con lui è vicina al simbiotico: io e lui dobbiamo essere una cosa sola, sono molto gelosa e se lui faceva altro o se era impegnato in altro io mi disperavo,; ultimamente ho imparato a darmi degli obiettivi e a vivere per conseguirli senza dipendere totalmente dalle sue abitudini.. Se non altro, tenendo la mente occupata nello studio o in palestra, ecc, non sto male quanto prima in sua mancanza.
Il mio interesse nei confronti di quell'uomo comunque, non è al pari con quello del mio ragazzo.. Inoltre non l'ho mai tradito e mai lo tradirò, anche perché, ripeto, starei davvero troppo male subito dopo, proprio perché è grazie al mio ragazzo attuale che sono uscita dal brutto periodo che mio padre mi ha offerto.. In quel periodo passavo tutto il giorno al buio e a letto.. Oggi sono cambiata tantissimo, non ho tempo per stare a letto, e non vedo l'ora di laurearmi per vivere con il mio ragazzo. Riflettendoci, forse era solo un capriccio, quello di conoscere meglio questo signore..
Tuttavia, concordo con il fatto che questa situazione debba essere chiarita al più presto e approfondirò la questione con gli strumenti dovuti.
Grazie a tutte per avermi regalato la visione di una realtà che ai miei occhi è totalmente diversa e, chissà,forse davvero non tanto indice di benessere e "affetto".
Farò tesoro delle Vostre opinioni, un bacio a tutte e tre!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Bene, liete di averla ascoltata.

Immaginavo che si sarebbe ritrovata nelle letture, un caro augurio per tutto.

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

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