Trauma da tradimento, vuoto dentro, sfiducia

Buonasera, scrivo qui perchè sono assalita da dubbi.
Cercherò di essere breve, frequento da tempo un ragazzo che conoscevo già da anni, e a causa di una lunga storia d'amore finita con un tradimento ricevuto dalla sua ragazza e per forza di cose anche da persone a lui care/ amiche, non riesce più a asciarsi andare: non scrivo qui parlando di un ragazzo che cerca scuse, ma di qualcuno che definisce (dopo un anno e mezzo) la sua situazione come una cicatrice che sta cicatrizzando, ma, chissà se guarirà del tutto.
Sono l'unica con cui è riuscito ad aprirsi in tutto e per tutto, idem lui per me; siamo gli unici l'uno per l'altra che riusciamo a scaturire un tale interesse così profondo.
Eppure non stiamo insieme, perchè sostiene di non potermi amare, ma non me, qualsiasi persona, anzi il fatto che non possa comandare al suo cuore per me lo rammarica perchè ha comunque paura di perdermi, sa che non potrò aspettare in eterno.
Lui ha paura che non cicatrizzi nulla, io sostengo che col tempo tutto passa, o quasi, e che se volesse potrebbe aiutarsi o lasciarsi aiutare, magari anche frequentandomi davvero, provandoci con me, a prendere l'impegno.. ma lui non vuole "provare" perchè sarebbe irrispettoso.
Questa idea dell'irrispettoso è scaturita soprattutto da un'esperienza avvenuta qualche mese dopo il fatto, quando ha cominciato a frequentare una ragazza e con lei ha visto che non scattava la scintilla, andandogli contro (io) e dicendogli che non siamo la stessa persona io e lei, ho ricevuto una bella risposta "ma il problema non era lei, ero e sono io che non riesco più a provare quel senso di magia nei rapporti, quel potermi legare serenamente".
Detto ciò, ho tratto le mie conclusioni dopo tempo.. io credo che per quanto uno possa aiutarsi, solo il tempo potrà portare la vera guarigione.
Ma in tutto questo io posso aiutarlo?
Posso aiutare una persona che sa di avermi al suo fianco ma che sa di non poter essere al 100% al mio?
Mi dispiace se apparirò fredda, impassibile o arrogante, ma, non voglio sentirmi dire che è una situazione malata già in partenza.
E' semplicemente una ragazza innamorata e lucida che vuole aiutare la persona che ama, anche se non amata allo stesso modo.
Grazie, cordiali saluti.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Se non si ha il cuore sgombro dal passato, dai ricordi e dalla sofferenza, nessun amore potrà mai attecchire...

Siamo pronti per un nuovo amore se riusciamo a fare a meno dei "luoghi della memoria", scenari della relazione già conclusa, luogo dove abbiamo vissuto emozioni che ancora ci condizionano ..

Si chieda però se sono resistenze, paure o scuse...


Il tradimento e la sua elaborazione non prevede solo il passare del tempo, ma un'elaborazione profonda delle ferite ricevute

Le allego del materiale su questo complesso tema e le faccio tantissimi auguri

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.ssa la ringrazio per le sue parole, per la sua gentilezza.
Ho letto i suoi articoli e sono parecchio interessanti, inoltre mi hanno fatto capire un po' di più il dolore che prova chi viene tradito.
Ma, in sostanza, anche se premetto di sapere che non potrò trovare qui la soluzione ad un suo problema, io posso fare qualcosa?
Dovrei forse lasciarlo stare, nel senso che io sono lì se ha bisogno, ma, devo dargli del tempo senza stressarlo con ulteriori discorsi entusiasmanti su una possibile "guarigione dal dolore" se solo si aiutasse, se riuscisse a guardare oltre e non banalissimi discorsi per cercare di smuoverlo?
Forse lo aiuterebbe di più "rispettare" questo suo dolore ma essere comunque presente?
Credo che forse non aiuti molto questo cercare di convincerlo, forse dovrei solo cercare di portare qualche sorriso in più senza pretese e cosciente del mio voler esserci anche se non può esserci lui.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Infatti, cara ragazza, non si può convincere qualcuno ad amarci , che diventa .. un compito per casa.. Quindi lo rispetti, sia simpatica ed amichevole , ma si faccia la sua vita anche se lui le piace, Questo atteggiamento da crocerossina che lo consola , non paga quasi mai, secondo me, toglie a lui la spinta a non perderla , ad apprezzare le sue qualità , troppo regalate.. a sentirsi un uomo che sceglie , convince, anche seduce..
Può sembrare duro questo che dico, ma è meglio essere lucidi e non onnipotenti.
Succede che si sia delusi , è triste, doloroso, duro da inghiottire , ma anche questo ragazzo dovrà prenderne atto e anche domandarsi se anche lui non abbia sbagliato qualcosa..
Le faccio molti auguri di gioia e allegria , ma anche amore , sincero..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
<<Lui ha paura che non cicatrizzi nulla, io sostengo che col tempo tutto passa, <<

L'elemento centrale per ambedue è "il tempo".

Il tempo cicatrizza?
E' tempo perso aspettarlo?
Il tempo ci permetterà di amarci?
Quanto tempo attendere?
Il tempo può essere aiutato con un po' di sforzo?

Domande legittime e senza risposta pre-definità.

Certamente c'è bisogno di tempo per elaborare. Lo evidenzia anche questa ricerca:

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html

Ma quanto?
non è dato sapere.

Si dia un tempo di attesa, non infinito. Al termine del quale trarrà le Sue conclusioni e prenderà - seppure innamorata - una decisione.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/