Astinenza sessuale forzata

Buonasera,
sono un uomo di quasi 40 anni, single da sempre, titolare di azienda con duecento dipendenti, facoltoso, socievole, colto, onesto, un bel viso, tanti capelli, fisicamente interessante, alto e muscoloso. Le donne mi respingono sempre. Non mi considerano né come amante, né come amico. Più di una volta mi son sentito dire da una donna: "Sei insensibile" / "Non ispiri fiducia" / "Hai degli occhi orribili" / "Sei troppo grosso" / "Non sei proprio il mio tipo". Non sono mai riuscito a sedurre una donna. Le mie uniche esperienze sono con escort. Faccio sesso in media una volta ogni 3 anni. Ormai non ci faccio più caso, ma a volte mi sento proprio stufo di questa situazione. Qualcuno (anche donne) mi ha detto: "Non piaci alle donne perché loro capiscono al volo che non sei il classico pollo da spennare, che non possono comandarti, usarti come bancomat e tenerti come zerbino" oppure, riguardo il mio aspetto fisico: "Non piaci alle donne perché sembri Hulk con la pelle bianca, i tuoi occhi verdi e misteriosi sembrano quelli di un gatto e fanno impressione" e altre cose simili. Persino le commesse nei negozi cercano di evitarmi e se possono chiamano un collega uomo per servirmi. Sono un tipo solare, spiritoso e sorridente, ma quante volte ho sentito dire sottovoce dalle donne alle loro amiche "Quello lì mi fa paura, è un tipo losco" oppure: "Chissà come ha fatto quello lì a crearsi una fortuna economica dal nulla" e cose del genere. Io sono un tipo molto riservato nella vita privata, ma sul lavoro sono estremamente socievole, mi piace essere il capo ma ascolto tutti i pareri, anche se poi faccio sempre di testa mia. Non ho mai chiuso la porta in faccia a nessuno. Nel tempo libero, durante le feste con gli amici, sono l'animatore della serata: barzellette, imitazioni, karaoke, suono, ballo e offro io le serate a volte. Probabilmente il mio più grande difetto è che non chiedo mai aiuto a nessuno, risolvo le situazione sempre da solo. Non faccio mai trasparire le mie emozioni e i miei sentimenti. Non mi confido mai con nessuno, e forse mi vedono come un robot. Per concludere... Cosa ne pensate? Grazie per la cortese attenzione!
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Dr.ssa Ylenia De Carlo Psicologo, Psicoterapeuta 25
Gentile utente, probabilmente c'è un problema di comunicazione (anche non verbale) di fondo. Non riesco a credere che lei sia una persona così orribile come si è/la hanno descritta tutte le persone che ha incontrato.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta...
Io ce la metto tutta per comunicare al meglio...
Vorrà dire che ce ne metterò di più!
Cordiali saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Aggiungo qualche riflessione a quelle della Collega.

Lei pensa che le donne siano interessate esclusivamente ai capelli, al fisico ed al conto corrente?

Parla di "polli da spennare.." E così via.

Forse dovrebbe spostare lo sguardo da fuori a dentro, dall'esteriorità ed il conto corrente alle emozioni, allo spessore personologico, allo scambio emotivo, all'empatia...e così via..

La sessualità si nutre di tantissimi elementi, oltre l'aspetto ginnico.

Provi a leggere questa lettura, ha mai se toro parlare del sapiosexual? Per esempio..


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2889-sapiosexual-per-una-sessualita-intelligente.html


Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie per la risposta.
Io cerco di dare il meglio nei rapporti interpersonali.
Ho parlato non solo del mio aspetto esteriore (la prima cosa che balza all'occhio) e del mio denaro (che le sconosciute non conoscono), ma anche del mio carattere: "socievole, colto, onesto" / "solare, spiritoso e sorridente" / "estremamente socievole, mi piace essere il capo ma ascolto tutti i pareri, anche se poi faccio sempre di testa mia" / "non ho mai chiuso la porta in faccia a nessuno" / "non chiedo mai aiuto a nessuno, risolvo le situazioni sempre da solo" / "non faccio mai trasparire le mie emozioni e i miei sentimenti" / "non mi confido mai con nessuno".
Sì, ho già sentito parlare del sapiosexual: ma sono poche le volte in cui una donna non mi vede un mostro e ascolta la mia interiorità e le mie emozioni, che puntualmente vengono intese negativamente (sarà anche un mio problema di comunicazione).
Per quanto riguarda l'empatia, non sono proprio capace di essere empatico.
La cosa che più ho notato e che tutte le donne che ho conosciuto mi hanno evitato soprattutto per il mio carattere: il fare sempre di testa mia, esprimere e difendere sempre le mie opinioni anche se sono discordanti o possono ferire, il voler sempre essere quello che prende l'iniziativa.
Ho notato che spesso gli uomini che hanno successo con le donne sono quelli che la danno vinta una volta sì e una no, che si fanno cercare e lasciano prendere l'iniziativa alle donne. Io proprio non ci riesco.
Grazie ancora per il vostro interesse!
Cordiali saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Ho notato che spesso gli uomini che hanno successo con le donne sono quelli che la danno vinta una volta sì e una no, che si fanno cercare e lasciano prendere l'iniziativa alle donne. Io proprio non ci riesco."

Non ci sono regole o bugiardini, ma conoscersi a fondo e conoscere le proprie modalità di relazione.


Credo che uno psicologo potrebbe aiutarla.

L'amore è una risorsa, ne vale la pena rischiare..
[#6]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie per la nuova risposta!
Sì, dallo psicologo ci sono stato tante volte, da più di uno. Non sono mai riuscito a risolvere il problema, quello che alla fine mi sentivo dire è sempre stato, più o meno: "Dipende tutto da te, devi aprire di più la mente (o il cuore) verso gli altri". Il fatto è che io lo faccio sempre, con molta pazienza, ascolto e partecipo alle cose degli altri, poi esprimo il mio punto di vista e do consigli, ma vengo sempre visto come cinico, insensibile e (talvolta) "bastardo". Io sono sempre visto quello che "ha un carattere di m**da" / "non è mai stato veramente innamorato" / "egoista mascherato da altruista" / "ti credi superiore agli altri e non ti degni di scendere al nostro livello, chi ti credi di essere?" / "per te gli altri sono burattini e tu vuoi essere il burattinaio" / "fai successo (lavorativamente parlando) perché usi gli altri e poi li schiacci se non ti servono più" etc etc...
Magari hanno ragione...
Consulterò ancora uno psicologo, vale la pena rischiare...
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ok, grazie!
[#9]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ecco un nuovissimo esempio fresco fresco e che ha del surreale...
Ieri sera ero presente ad una sfilata organizzata dalla mia ditta per conto di alcune boutique. A fine sfilata, sorrido ad una delle indossatrici: quella corre dal suo agente e con una reazione quasi isterica e con il nodo alla gola gli dice che io avevo cercato di molestarla (o qualcosa del genere). Il suo agente cerca di rassicurarla (è evidente che sta dalla mia parte) ma lei se ne va stizzita parlando male di me con altre indossatrici che conosceva. Il suo agente mi dice che proprio non riesce a spiegarsi quella reazione, io gli sorrido (ovviamente lui non scappa) e faccio finta di niente (ma dentro di me ricordo quante volte ho vissuto questa situazione di "mostro cattivo"). Pazienza!
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non è possibile valutare un semplice comportamento avulso dalle dinamiche , ed al info in cui si trova, mi sembra anche inutile.

Si faccia aiutare a capirsi meglio, credo sia l'unica strada da poter percorrere.

[#11]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Letto tutto il consulto e risposte, sembra una storia quasi surreale: ricco, solare, il capo, ecc., ecc., ecc., ma viene percepito come un mostro.

Certamente una parte la avrà il fatto che
<<Non faccio mai trasparire le mie emozioni e i miei sentimenti. Non mi confido mai con nessuno, <<
ma capisco anche che per permettere che le emozioni traspaiano occorre una fiducia consolidata.

Lei ci dice che
<<Sì, dallo psicologo ci sono stato tante volte, da più di uno. <<
Ma per qualche breve consulenza oppure per un percorso di una certa durata?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#12]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente,

anche a me interessa sapere che cosa è emerso dalle numerose volte in cui è stato da uno psicologo, perché c'è una forte dissonanza nel Suo racconto, in diversi punti, che sintetizzerei con l'espressione: "Io sono un tipo molto riservato nella vita privata, ma sul lavoro sono estremamente socievole".

Se è molto riservato potrebbe correre il rischio di non farsi conoscere dalle persone per chi è davvero, nella Sua genuinità e magari con i Suoi difetti; ma d'altra parte la Sua socievolezza potrebbe -alla luce della Sua storia di vita e delle Sue esperienze che vive come insuccessi con le donne- essere un po... "goffa" e ottenere l'effetto contrario a quello desiderato.

D'altra parte, mi pare di capire che tutta la Sua attenzione sia sugli altri, ma alla fine Lei come sta? Che emozioni prova? Il costante monitoraggio sugli altri e sulle loro reazioni (anche quest'ultimo episodio con le modelle) potrebbe tradire una quota d'ansia nelle interazioni con gli altri e se Lei non è sereno, dall'esterno viene percepito... da qui potrebbe nascere un fraintendimento.

In ogni caso, sarebbe il caso di inquadrare seriamente la problematica e metter mano al disagio con degli obiettivi sensati e percorribili in maniera tale da imparare ad entrare in relazione con gli altri in modo diverso.

Tenga presente, infine, che se il debutto sessuale e le interazioni con le donne da sempre sono per Lei un insuccesso e non ha dimestichezza, è anche probabile che si sia generato un circolo vizioso. Pertanto, è basilare intervenire con sollecitudine perché il tempo è una variabile che può rafforzare quei comportamenti espulsi involontariamente e che peggiorano la situazione.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#13]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Innanzitutto, grazie per tutte le risposte.
Allora, dagli psicologi ho sempre seguito un percorso di diversi mesi, non consulenze brevi, comunque ho intenzione di tornarci il prima possibile.
Per quanto riguarda il circolo vizioso, l'ho pensato anch'io, ma più di una volta dei miei amici uomini hanno osservato la mia "tattica" di avvicinamento alle donne e mi hanno sempre detto "sei stato un grande, magari negli anni cinquanta avresti avuto più successo": la prendo come battuta, magari però c'è un fondo di verità...
Circa il mio tenermi le emozioni dentro, lo dicevo in questo senso: ho delle persone care malate da anni, e non lascio mai trasparire la mia preoccupazione per loro, cerco sempre di mostrarmi sereno.
Io vivo bene tutto sommato, la questione delle donne è solo un fastidio (seppur notevole), le cose per cui soffro davvero sono altre (la malattia dei miei cari), per quanto riguarda la vita professionale mi sento realizzato.

Cordiali saluti
[#14]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
<<"sei stato un grande, magari negli anni cinquanta avresti avuto più successo"<<
dicono gli amici maschi,
ma
nel frattempo le donne sono cambiate, le loro aspettative sono differenti, la valutazione dell'uomo è differente.

Forse una Psicoterapeuta donna potrebbe esserLe più utile, quando riprenderà un percorso psicologico.

Saluti cordiali.


[#15]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie per la sua risposta.
Sono stato sia da psicologi uomini che donne.
Per essere chiari, senza facili buonismi e ottimismi, le donne mi respingono per due motivi:
1) Se non mi conoscono e non sanno della mia ricchezza, vi vedono lugubre perché mi rivolgo in modo elegante, dando del lei e, se faccio un complimento, solitamente lo faccio usando metafore. Se sorrido semplicemente, pensano che sono un maniaco e non si sa il perché: io sorrido in modo assolutamente normale.
2) Se invece già mi conoscono e sanno della mia ricchezza, mi respingono perché capiscono che non sono un pollo che si fa spennare.
Se le aspettative delle donne di oggi sono quelle di spennare un pollo, allora preferisco fare sesso una volta ogni tre anni con una prostituta che non ha difficoltà ad ammetterlo di esserlo e non mi spenna, avendo tariffe adeguate ai servizi che offre.
Forse è il 99% delle donne dai 40 in giù ad avere bisogno di uno psicologo, per capire quali siano i veri valori della vita...

Cordiali saluti
[#16]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Lei ha una strana idea delle donne di oggi... ricchezza.. , spennare...

Forse questi suoi stereotipi le impediscono di "vedere" l'interiorità della donna che Le sta davanti.
Forse il Suo cuore è occupato dalle preoccupazioni per la salute dei Suoi.
Forse è troppo "blindato" nei Suoi bisogni profondi.
O forse, semplicemente, la vita Le sta (sufficientemente) bene così.

Saluti cordiali.


[#17]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
La strana idea che mi sono fatto è data dai fatti: quando riesco a superare lo scoglio del mostro che sorride per sbranarti, io cerco di trovare un'intesa, parlo con le donne sinceramente e loro fanno altrettanto, cercando uno scambio di vedute ed emozioni sulle cose della vita, sulle esperienze, sui sentimenti, e fin lì tutto bene... ma quando vengono a sapere (spesso da altri, soprattutto donne) di 'sti cavolo di soldi maledetti è finita: dove mi porteresti, che regali mi faresti, mi fai diventare la tua favorita, su che macchina mi vedresti bene, vorrei tanto andare di qua e di là con quel vestito lussuoso e far crepare tutte di invidia, etc... Sono io ad essere schifato, altro che mostro. Ma nessuna donna vuole ammettere che possano esistere donne (tante ma tante ma tante) che sono interessate solo ai $$$$$$$$$$

Il mio cuore è in parte occupato dalle preoccupazione per la salute precaria di persone a me care, ma ho ancora tanto spazio libero...

Io cerco sempre di migliorare, la mia vita non mi sta bene "sufficientemente"...

Probabilmente incontro sempre per coincidenza le donne con quella testa lì (e non è difficile incontrarle, visto quante sono)

Per quanto riguarda le amicizie, sono tutti uomini, ma pochi: quelli che cercavano la mia amicizia solo e soltanto per i maledetti soldi li ho allontanati subito (anche gli uomini interessati solo ai soldi sono tanti ma tanti ma tanti)

In ogni caso parlerò ancora con uno psicologo (sceglierò una donna) e vedremo se cambierà qualcosa...

Cordiali saluti
[#18]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Se ritiene, ci tenga al corrente.


[#19]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
OK!