Uso del neurontin
Soffro di panico/agorafobia da diversi anni. Attualmente assumo 2 olanzapina da 2,5 mg, 10 gocce di En e 6 compresse di Surmontil da 25 mg. Visti i risultati non pienamene soddisfacenti, nonostante un miglioramento iniziale, al controllo di stamani mi è stato aggiunto il Neurontin da 100 mg, Da iniziare una compressa al mattino, pasando ad una anche la sera, dopo 5 giorni. Sono MOLTO PERPLESSA perché ho letto che il Neurontin è un farmaco contro l'epilessia. Qual è il suo parere in merito ?
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Il Neurontin ha molte indicazioni cliniche, la principale è l'epilessia, però viene usato anche in associazione ad altri farmaci nel disturbo di panico e nella depressione, quindi la prescrizione è adeguata.
Le consiglio in futuro di esprimere i dubbi direttamente allo specialista che la cura, perché è importante che la relazione terapeutica si mantenga buona. Se non si fida e cerca su internet rischia di andare in ansia e soprattutto di sperimentare l'effetto nocebo, il contrario dell'effetto placebo: se si teme che una sostanza faccia male, capita che si stia davvero male perché il cervello umano è molto complicato.
Le consiglio in futuro di esprimere i dubbi direttamente allo specialista che la cura, perché è importante che la relazione terapeutica si mantenga buona. Se non si fida e cerca su internet rischia di andare in ansia e soprattutto di sperimentare l'effetto nocebo, il contrario dell'effetto placebo: se si teme che una sostanza faccia male, capita che si stia davvero male perché il cervello umano è molto complicato.
Franca Scapellato
[#2]
dopo
Utente
Buonasera, grazie per la risposta. ma mi sta sorgendo un dubbio, Considerando i farmaci che le ho elencato sopra e che assumo da qualche mese, visti i risultati modesti finora ottenuti, potrei essere scarsamente recettiva ai suddetti o agli psicofarnaci in genere? Esiste una casistica in tal senso? Ed in caso affermativo, cosa fare ? La saluto cordialmente.
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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La posologia va adattata alla persona e ai risultati, le visite di controllo servono a questo: a trovare la dose minima efficace per stare meglio. Dato che assume farmaci diversi con meccanismi di azione differenti a dosaggi piuttosto bassi direi che c'è spazio per un aggiustamento di terapia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 12/02/2016.
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