Chiedo aiuto, ragazzo violentato

Chiedo aiuto a voi poi che sto malissimo per questa situazione, cè un ragazzo(30 anni) nella mia vita che mi ha confessato di aver subito violenza da un'amica della madre, come posso aiutarlo ?
Fa dei brutti sogni, si sveglia durante la notte urlando, e quando siamo intimi e proviamo a fare i preliminari dopo un Pò gli manca l'aria, e si contorce su stesso.
Chiedo aiuto, voglio stare accanto a quest'uomo, vorrei aiutarlo vi prego ditemi cosa devo fare.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

è ammirevole la Sua partecipazione emotiva a questo disgraziato evento.

Ma Le presento alcune riflessioni.
Un ragazzo di 30 anni è in grado di difendersi - fisicamente e psichicamente da una donna di mezza età; non è un giovane preadolescente. E dunque...?

Se i preliminari sono quali Lei ci descrive, forse c'è dell'altro.


<<Come aiutarlo?

Non può pensare di riuscire a fare Lei, quello che fanno gli specialisti .

Ma può aiutarlo:
- non forzandolo in nulla
- consigliandolo vivamente di farsi seguire psicologicamente.


Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Il tema abuso e violenza è davvero complesso e non dipanabile online.

Sarebbe utile, in prima battuta, che scrivesse il diretto interessato.

Lei, oltre che ascoltare e consolare - per quello che vale - non può fare nulla, se non convincerlo a farsi aiutare da uno psicologo de visu, per analizzare e superare il trauma subito.

È davvero strano che un ragazzo venga violentato, le donne sono spesso più gracili fisicamente, anche non sappiamo nulla di loro, forse questo ragazzo è " gracile psichicamente"

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
Immagino quanto la coinvolga la relazione con questo ragazzo e quanto Lei speri e conti sulla Sua possibilità di "aiutare" questa persona che lei ama proprio attraverso il Suo amore. Per riportarlo alla serenita'.
Purtroppo questo e' abbastanza improbabile che possa accadere! anzi potrebbe accadere il contrario.
E cioe' che su di Lei il ragazzo tenda a "proiettare" la figura di questa donna nociva che vive nel suo inconscio rilegata alla sessualita'.
La teoria che Le espongo e' psicodinamica e contempla l'esistenza di una sfera inconscia molto potente per quanto riguarda la sessualita'.
Quindi gentile signora, quella che rischia di restare invischiata e danneggiata in questa relazione e' Lei.
Come si sente quando pensa a lui? Prova un impulso ad avvantaggiare le esigenze di lui sacrificando le proprie?
Ci rifletta con calma se vuole! Poi ci scriva le Sue riflessioni.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#4]
dopo
Utente
Utente
Io mi sento morire dentro ogni volta, vederlo così quando sta con me fa male, perché ho paura come lei ha detto dottoressa Esposito, che lui possa proiettare in me la figura di quella donna.
Poi avvolte quando siamo soli a lui basta avere un contatto fisico del tipo: carezze, poggiare la testa sulle mie ginocchia o semplicemente dormire tra le mie braccia.
Io non so se lui si sta rifiuggiando in me perché gli do attenzioni o per un interesse reale, poiché quando siamo insieme ad amici e come se non esistessi.
Ho solamente 20 anni e questa situazione mi sta veramente annientando dentro.

Vi ringrazio per l'aiuto.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
in verita' il rapporto con Lei dovrebbe essere diverso da quello che il ragazzo ha dolorosamente "memorizzato" in se'.
Quindi diverso da cio' che attiene al materno buono o cattivo.
Con Lei dovrebbe instaurare una relazione di amore reciproco, ove ricevere e dare siano sullo stesso piano affinche' la relazione vada avanti.
Mi rendo conto che la situazione sia pesante per Lei ma non se ne accolti totalmente il peso oppure gli trasmettera' la sensazione che anche per Lei lui e' un ragazzino. Invece e' un uomo!
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile ragazza ventenne,

ragazza, sì;
non 46 enne, come da Sua scheda, dato che nel #4 ci dice:
<<Ho solamente 20 anni e questa situazione mi sta veramente annientando dentro.<<

Sta usando l'account di qualcun altro?
Come può pensare che noi siamo in grado di interagire coorettamente con Lei se i dati di partenza sono fortemente inesatti?

Cortesemente, ci riformula la situazione?

Tuttavia, se Lei rilegge la #1, confermo le indicazioni.




[#7]
dopo
Utente
Utente
Avendo creato in fretta l'account é stata una mia svista.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Vedo che nell'account la Sua età è stata modificata, da 46 a 20 anni.

Come va la relazione tra Lei e uno con 10 anni di più? da quanto dura?
Lui, Lei, cosa fate nella vita?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Se Lei ha 20 anni e il ragazzo 30 e' improbabile che possa proiettare su di Lei la madre. O l'amica della madre.
Quindi ad avere il problema e' in realta' Lei.
Il ragazzo ha un suo problema e sarebbe il caso che Lei rispettasse i sentimenti che questa situazione produce in lui.
Lei ne e' esclusa.
I migliori saluti