cisti aracnoidea o emtaoma subdurale

Verso metà novembre, a causa di un incidente stradale, subisco un trauma cranico con ferita lacerocontusa nella zona parietale dx.

Dalla tac si evince una "grossolana cisti aracnoidea ( 35mm x 18mm) in sede frontale sx che determina lieve asimmetria del parenchima cerebrale frontale senza peraltro segni di compressione sul parenchima cerebrale circostante. Regolare ampiezza delle cisterne della base e dei restanti solchi subaracnoidei della convessità cerebrale. Complesso ventricolare in asse nei limiti morfo-volumetrici. Non evidenti, in atto, alterazioni densitometriche di tipo traumatiche recenti in sede sovra e sottotentoriale all'esame diretto. Vasto ematoma subgalleale in sede fronto-temporale di destra ". La tac viene ripetuta dopo 12 ore e conferma quanto innanzi.

A distanza di 5 mesi mi reco da un neurochirurgo che leggendo la tac mi consiglia di fare una risonanza magnetica senza contrasto. Dal referto della risonanza emerge " insede frontale anteriore sx sottile falda di ematoma subdurale a parziale espansione verso la scissura intermisferica che comprime modicamente gli adiacenti spazi subaracnoidei della volta. Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede non dilatato. In asse le strutture della linea mediana. Normali i rimanenti spazi subaracnoidei della volta e della base".

Insomma, in occasione di questo incidente ho avuto modo di sapere che in sede frontale sx ho " qualcosa" ma la tac dice una cosa ( cisti aracnoidea) e la RM ne dice un'altra ( ematoma subdurale). Il mio neurochirurgo mi ha consigliato di eseguire un'altra tac a distanza di un mese dall'ultima RM. Gli avevo chiesto se potesse esssere utile una RM con contrasto ma mi ha risposto negativamente escludendo, peraltro, che si possa trattare di un tumore.

Può escludersi che si tratti di un tumore? Cosa può essere? Quali esami consigliate?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
nei reperti di entrambi gli esami non c'è alcuna contraddizione.
Infatti Lei si è sottoposto a TC encefalo nell'immediato periodo post traumatico che non ha evidenziato lesioni di natura traumatica a livello cerebrale, ma una ciste aracnoidea che, essendo verosimilmente congenita, va considerato un reperto casuale e non in rapporto con l'incidente.

Dopo 5 mesi si è sottoposto a RM (per quale motivo? Per quali sintomi?) e si è repertato un ematoma subdurale cronico, ovvero la presenza di un ematoma che si è formato lentamente nel tempo e che verosimilmente è in nesso di causa con il trauma.

Stando ai referti non c'è alcun tumore.
La sottile falda di ematoma subdurale potrà tendere a riassorbirsi oppure ad aumentare.
Giusto prescrivere una TC (non necessaria la RM) a distanza di 1 mese.
Ovviamente se, prima, dovesse accusare sintomi sospetti, la tC andrà anticipata.

Codialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sollecita risposta.
Mi sono sottoposto, a distanza di 5 mesi, alla RM per maggior sicurezza dato che nella prima delle due tac effettuate nell'imminenza dell'incidente si parlava di "presumibile cisti aracnoidea, pur non potendosi escludere altro".
Questo il motivo dell'ulteriore controllo, ad oggi non ho mai avuto sintomi che mi potessero far pensare a qualche problema cerebrale.
Quindi mi pare di aver capito che ho una cisti aracnoidea ed un ematoma subdurale cronico, quest'ultimo presumibilmente riconducibile all'incidente di 5 mesi fa. Giusto?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Esatto!
L'ematoma va controllato, come Le dicevo sia con TC che clinicamente, solo ancora per qualche mese. Poi dovrebbe riassorbirsi, vista l'esiguità della raccolta ematica.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie a Lei dottore.