Una donna che mi ha fulminato

Cordiali saluti a tutti gli specialisti.
Nessuno sarà in grado di darmi una risposta perchè i fattori in giochi sono troppi ma magari un aiuto si.
Mi sono separato mesi fa per mia volontà e ho conosciuto una donna della quale mi sono innamorato profondamente.
Sono certo di questo perchè questo sentimento l'ho provato solo con una persona all'età di 21 anni e mai più provato nemmeno
con la mia ex moglie nè tantomeno con altre donne che ho avuto in precedenza.
Essendomi ritrovato single ho sempre avuto però interesse verso le donne.
L'idea di non avere più vincoli ha scatenato in me una forte attrazione verso l'altro sesso che si era sopita col matrimonio sessualmente pessimo.
Una decina di giorni fa per caso ho incontrato una donna che mi ha fulminato.
Ho avuto il suo contatto, abbiamo iniziato a scriverci e alla fine ci siam visti in tutta segretezza verso la mia ragazza e non ho raccontato a lei di avere un'altra donna.
E' stata una bella serata, abbiamo avuto modo di esprimerci con gesti affettivi e provocanti senza consumare un rapporto.
In seguito le ho rivelato di avere un'altra e di essere in difficoltà.
E' stata molto comprensiva in quanto anche lei è stata amante a suo tempo e ha capito ciò che dicevo.
Ora sono di fronte a un bivio tremendo.
Una o l'altra.
So cosa lascio e non cosa trovo.
Cosa devo ponderare per fare una scelta così difficile?
Mentire ad entrambe mi darebbe modo di conoscere la nuova ma sono io il primo a dire che è da codardi.
Grazie a tutti
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75

Gent.le Utente,
forse prima di fare una scelta sarebbe preferibile fare chiarezza dentro di sé, sembra sia avvenuto tutto molto velocemente: la separazione dalla sua ex moglie, la relazione appena avviata con la nuova fidanzata e infine l'incontro "fulminante".
Sembrerebbe che lei sia certo di amare profondamente la sua fidanzata, eppure ha scelto di incontrare e corteggiare un'altra donna.
E' come se tra l'impulso e l'azione non ci fosse alcun passaggio intermedio, quindi l'impulso viene agito quasi inconsapevolmente e altrettanto impulsivamente ora chiede a se stesso di fare una scelta, ma in questo modo non può essere una scelta consapevole. qualunque essa sia.
Imporsi di fare una scelta in una situazione così confusa e incerta rischia di essere l'ennesimo agito.
Sarebbe preferibile concedersi l'opportunità di mettersi in ascolto dei propri bisogni affettivi, bisogni che forse non sono così pienamente gratificati all'interno della relazione di coppia ufficiale e che la rendono ricettivo e vulnerabile.
Naturalmente tutto ciò dovrebbe implicare da parte sua un'assunzione di responsabilità, ovvero prendersi il rischio di giocare a "carte scoperte" con entrambe, altrimenti, rischia di diventare un gioco manipolatorio dal quale potreste uscire tutti perdenti.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Ricordo della sua separazione, le risposi proprio io.

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/516378-separazione.html

La stabilità di un legame, obbliga a fare chiarezza dentro di se, a sapere cosa si vuole e, soprattutto, a tenerselo, concimando ed innaffiando il legame d'amore.

Se lei passa da una infatuazione all'altra che lei chiama amore forse non stiamo parlando di amore, ma di altro.

Non esiste soltanto l'attrazione fisica, il trasposto erotico, ma tanto altro.

"E' stata molto comprensiva in quanto anche lei è stata amante a suo tempo e ha capito ciò che dicevo."

Mi sembra davvero poco per decidere che questa donna possa essere la donna della sua vita.
Non crede?
A me sembra che lei sia più attratta dallla seduzione, dal gioco erotico, dalla proibizione che dalla donna in se.



Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66

Gentile utente,

La separazione ha bisogno di tempi di elaborazione.
Non solo l'area affettiva ed emozionale deve "resettarsi", ma anche lo stesso cervello ha bisogno di "spegnersi":
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html

Posso capire che <<L'idea di non avere più vincoli ha scatenato in me una forte attrazione verso l'altro sesso <<, ma tra l'attrazione e la messa in atto dovrebbe intervenire la riflessione..., eppure Lei non si dà tempo di elaborare e riflettere: e quindi si fidanza, tradisce, ecc, nell'arco di poco tempo.

Dunque il problema non mi sembra essere "quale delle due?", bensì "mi fermo e ci ragiono".
Ad esempio: Lei ha avuto la seconda donna a causa di una inappagatezza nella Sua relazione di coppia?
Oppure è dovuto ad un Suo narcisismo?
Oppure ancora ad un inconfessato desiderio di trasgredire, espresso in linguaggio quasi adolescenziale: <<.. ci siam visti in tutta segretezza verso la mia ragazza ..>> ?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Utente
Utente
Dr.ssa Randone "Se lei passa da una infatuazione all'altra che lei chiama amore forse non stiamo parlando di amore, ma di altro.", mi creda ne ero sicuro di amarla finché non ho iniziato a scrivere con l'altra. Poi il giorno dopo ho rivisto la mia ragazza e come sempre l'ho riempita di coccole perché son stato benissimo con lei e mi son detto ancora l'amo. Non è solo attrazione fisica.
Dr.ssa Brunialdi "Ad esempio: Lei ha avuto la seconda donna a causa di una inappagatezza nella Sua relazione di coppia?"
Sono stra appagato dalla mia ragazza.
Io credo di aver bisogno di tradire.
Per anni con mia moglie ho avuto una relazione insoddisfacente sessualmente. Il fatto è che sono sensibile mi piacciono le coccole le attenzioni il sesso è finisco col perdere la testa facilmente
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66

<<Io credo di aver bisogno di tradire.<<

Se Lei pensa questo di sè
- può perseguire questa via,
- può cercare di cambiare attraverso una psicoterapia.

La prima via è ricca di colpi di scena per Lei e semina qualche dolore in altre,
la seconda è faticosa e porta ad altre mete, che - se desiderate - sono appaganti.

E' una scelta personale, talvolta esistenziale.



[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
[#7]
dopo
Utente
Utente
Scegliere di avere diverse donne sarebbe emozionante ma a me non piace per nulla ferire. Far star male una donna fa star male me perché so cosa vuol dire. Non sono il tipo. Conosco gente che lo fa e non so come faccia con tanta freddezza.
Aggiungo che a stimolare il tradimento c'è stato anche un altro pensiero. Separandomi penso spesso che avrei l'opportunità di trovare una donna anche economicamente stabile. Attenzione non dico appendere il cappello. La mia ragazza è precaria e costantemente in difficoltà. Insomma forse potrei costruirmi una vita migliore che con "l'altra" potrebbe avverarsi. Non fraintendete
[#8]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66


Dunque una riflessione c'è... ma riguarda l'aspoetto economico...

[#9]
dopo
Utente
Utente
Dr.ssa Camplone, quando lei dice di giocare a carte scoperte con entrambe cosa intende esattamente? Nel frattempo non mi sono più visto con la mia ragazza ufficiale, sebbene ci scriviamo, ma con quella nuova ma non scatta la scintilla. Mi piace stiamo bene abbiamo fatto l'amore ed è stato bellissimo ma sento che non riuscirei ad amarla. Ha tutte le qualità è una donna da amare ma non riesco a farmi trasportare. Io penso sempre alla mia ragazza ma so che con lei ci sono lacune difficilmente superabili
[#10]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Intendo evitare strategie che compromettono sul nascere qualsiasi possibilità di entrare in relazione in modo autentico con l'altro, concedendosi l'opportunità di essere se stessi.
Naturalmente, questo implica la disponibilità a rinunciare all'aspettativa irrealistica di decidere se e quando un emozione o un sentimento ha diritto di esistere, o addirittura di prevedere come e quando di evolverà.
Diversamente ci "condanniamo" a rivivere infinite versioni equivalenti dello stesso film, rincorrendo la chimera del controllo su noi stessi e sull'altro che puntualmente finisce per rivelarsi illusoria.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno. A distanza di tempo non ne sono ancora uscito da questa situazione. Non mi vedo con la mia diciamo così "ragazza" ormai da settimane ma mi vedo regolarmente con l'altra. Il problema è che penso sempre alla prima. Ci messaggiamo spesso ma non voglio incontrarla, non voglio che il tempo passato senza vederla diventi vano. Ho omesso in precedenza di dire che mi ha sempre fatto ingelosire terribilmente ma tanto. Non posso dire i dettagli altrimenti mi esporrei ma son stato molto male dalla gelosia che mi ha fatto passare. Ho passato momenti davvero difficili tristi nervosi.Questa nuova è apparentemente completa sotto tutte le mie esigenza. Io però ho ancora il cuore altrove nonostante tutto. Solo io potrò risolvere ovvio ma non so davvero cosa fare. Sto vivendo male così. Amo una donna che mi fa star male e sotto diversi aspetti non fa per me e sto con una che ammiro e voglio bene ma non riesco a coinvolgermi
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Ciò che vanifica il trascorrere del tempo non è il venire meno ad una scelta forzata poiché sganciata da qualunque coinvolgimento emozionale, ma il restare chiusi nel recinto dell'autoreferenzialità come se si riducesse tutto alla scelta tra due "modelli diversi" di donna.