Sfera sessuale - blocchi emotivi - equilibrio psico-fisico

Salve. Ho riscontrato problemi con la mia sfera sessuale ultimamente. Sto con la mia ragazza da un pò ormai, ed è proprio il mio tipo: fisicamente ecc ecc. Non avrei potuto chiedere di meglio. L'eccitazione mi ha assalito al punto che negli ultimi mesi solo al pensare a lei, al suo corpo mi masturbavo più volte al giorno, tutti i giorni. Ora a distanza di tempo, ho notato che le mie erezioni non sono più potenti come una volta, ci sono ancora ovviamente, ma sono meno forti ed è come se facessi uno sforzo mentale enorme per mantenerle. Tanto che a volte mi capita di non ottenerle. Nonostante io senta per lei tutto come agli inizi, anche in maggior dose, SENTO ma allo stesso tempo NON SENTO più lo stimolo... Come se il mio corpo mi chiedesse una pausa ma la mente cerchi il piacere sessuale costantemente, cosa che mi porta ad autoerotismi insoddisfacenti. È possibile che questo "autoerotismo sfrenato" sia la causa stessa? Che mi abbia procurato stress, insoddisfazione e calo del desiderio? Perchè vorrei, ma allo stesso tempo non sento interesse...
Smettere di masturbarmi per un periodo di continuo o quasi del tutto , senza reprimere la mia sessualità ovviamente, rendendo tutto nuovamente "sano e genuino", può aiutarmi a ritrovare il giusto equilibrio?
Cosa mi consigliate per far in modo che i meccanismi di mente ed eccitazione funzionino di nuovo correttamente ed all'unisono?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(...)vorrei, ma allo stesso tempo non sento interesse.(...)
gentile ragazzo è qui che sta il cortocircuito. il volere a tutti i costi può determinare perdita di spontaneità, distrazione ( si diventa spettatori di sé stessi) e , quindi, riduzione del desiderio.
NOn cerchi nulla, lasci che le cose accadano spontaneamente e di sicuro l'eccessiva masturbazione non aiuta il desiderio verso la sua compagna.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, concordo con il Collega De Vincentiis.. lasci che le cose accadano spontaneamente.. altrimenti il masturbarsi, verificare, confrontarsi.. diventa un lavoro e non aiuta a creare un'atmosfera di desiderio, attesa e così via.. E si creano problemi che non esistono..
Saluti cordiali..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Accanto alle indicazioni del Collega, mi sembra anche probabile che dopo "...ho notato che le mie erezioni non sono più potenti come una volta, ci sono ancora ovviamente, ma sono meno forti ed è come se facessi uno sforzo mentale enorme per mantenerle..." tu sia coinvolto in una dinamica ansiosa di auto-osservazione, che ti porta di più a verificare e monitorare la situazione, e quindi a fare sforzi mentali per tenere sotto controllo il tutto. Niente di peggio per la sessualità!
Ne approfitterei anche per fare un controllo andrologico e sciogliere con il medico tutti i dubbi sulla tua salute.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie mille a tutti, per la vostra velocità di risposta e schiettezza. Quindi come ben pensavo è tutto nella mia testa, già questo è un sollievo. Se posso permettermi un ultima domanda, gentili dottori cosa mi consigliereste nello specifico? Come agire per uscirne in modo sereno e senza pensare al problema momentaneo? Perchè suppongo più ci pensi e più ci metta a risolverlo vero?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

" ...ed è proprio il mio tipo... L'eccitazione mi ha assalito al punto che negli ultimi mesi solo al pensare a lei, al suo corpo mi masturbavo più volte al giorno, tutti i giorni. "

La persona psicologicamente adulta può riuscire a posticipare il soddisfacimento se lo ritiene opportuno;
ad esempio:
- se sente lo stimolo della fame non lascia il lavoro per correre subito al bar
- se sente lo stimolo ad urinare posticipa per un po' se è occupato in qualcosa di più interessante, ecc.
Voglio dire che è proprio dei bambini volere "tutto e subito" per quanto riguarda il piacere. Tale può essere il meccanismo eccitazione-masturbazione quando diventa quesi "automatico".

Riuscire a posticipare il soddisfacimento fino a quando si incontra l' "oggetto" del proprio desiderio
significa passare dall'orgasmo all'erotismo.
Mantenendo vivo e amplificato il desiderio.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La masturbazione compulsiva uccide il desiderio.

Bisogna comprendere però, in sede di diagnosi andrò-sessuologica più cose della sua sessualità.

1- La sua salute sessuale, anche dal punto di vista organico
2- il significato che lei da alla masturbazione...
3- cosa si intende per compulsivo
4- la sua salute sessuale extra-autoerotismo
5 la sua salute psichica in generale


Le allego delle letture che potrebbero servirle

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5115-autoerotismo-tra-colpa-e-necessita.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4391-e-se-la-pornografia-non-facesse-poi-cosi-male.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie mille. Ho letto anche gli articoli forniti dalla d.ssa Randone che ho trovato molto interessanti ed esaustivi. In sintesi non devo far altro che stare tranquillo e rilassarmi, riportando l'aspetto sessuale alla sua naturalezza e spontaneità. Rilassarmi e darmi tempo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Mi fa piacere che abbia trovato utili le mie letture

Non è proprio così semplice, a volte rilassarsi non basta.

Se la problematica dovesse persistere effettui una diagnosi andrò-sessuologica.