Testicolo dx indurito con ecografia del 2005 allegata, chiarimenti e consigli.

Salve, Sono un ragazzo di 22 anni, 1,80 x 94 kg, corporatura robusta, leggero sovrappeso. Da circa 2 o 3 giorni mi si è indurito il testicolo destro. Riesco a sentirlo confrontandolo con autopalpazione del testicolo sx che invece risulta al tatto più morbido e elastico. Il destro invece lo sento completamente duro, per intero, e questo mi preoccupa perchè ho letto che può essere indicatore di tumore, una parola che mi fa paura anche a scriverla. Il testicolo poi mi sembra fuori posizione, ma non ne sono sicuro, ovvero, mi pare che stia per orizzontale mentre l'altro (il sx) è messo nella normale posizione verticale. Procedendo per autopalpazione, anche se non me ne intendo molto, mi pare di sentire epididimo regolare, e i vasi deferenti anche, mentre il testicolo, indurito, sembra che abbia 2 "palline" dure. Una l'avevo inizialmente scambiata per l'epididimo che credevo indurito, e una sembra più longilinea, che non riesco a capire se sia un vaso deferente che scorre sul testicolo. Inizialmente, sentivo dolore solo al tatto o in posizione seduta solo mentre guidavo, ieri poi il dolore, benchè sempre lieve si è fatto più costante e mi fa dolore anche a stare seduto al pc, o a scuola, mentre sembra non dare problemi da sdraiato, e pochissimi da in piedi e camminando. Siccome in genere non perdo tempo quando ho un problema sono andato dalla guardia medica non appena ho sentito la durezza completa del testicolo (sospettavo una torsione)e ho preso un appuntamento col medico di famiglia per domani lunedi 8 giugno. La guardia medica non mi è sembrata molto preoccupata, e al mio fargli notare della durezza non ha fatto nessun riferimento e mi ha liquidato dicendo "probabile infezione". Domani vado dal medico e voglio anche fare ecografie e quanto altro necessario. Riporto il risultato di una precedente ecografia per sospetto varicoele, fatta il 16/07/2005:

Regolari le pareti scrotali.

Non significativo aumento della fisiologica falda liquida.

Non immagini riferibili a varicocele.

A sinistra si rileva una porta erniaria inguino-scrotale, che si incrementa sotto manovra di Valsalva e si riduce normalmente in condizioni di base.

Entrambi i didimi sono in sede e mostrano dimensioni e morfologia regolari, con ecostruttura omogenea, fatta eccezione per una piccola calcificazione rilevata nel didimo di destra in sede centrale, reperto che può essere meritevole di follow-up ecografico.

Non tumefazioni rilevabili a carico degli epididimi, fatta eccezione per una formazione cistica rilevata a livello della coda sinistra, con diametro di quasi 1 cm.

Volevo aggiungere che faccio sollevamento pesi, e quindi "uso" la manovra di Valsalva spesso e volevo sapere se questo influisce, perchè i miei dicono sempre che sforzi del genere provocano problemi anche ai genitali.

Ecco tutto. Le mie domande sono, mi devo preoccupare per un probabile tumore o è qualcos'altr?, Perchè la cosa mi preoccupa non poco... E' consigliabile non stare seduto o in posizione di fastidio
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,probabilmente si tratta di uno spermatocele/idrocele ma,come comprende,é necessario approfondire la diagnosi con un ecodoppler.Può stare in piedi o seduto,indifferentemente,sino a prova contraria.
Per il momento eviti la pesistica e ci informi sugli sviluppi diagnostici.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

lei sembra abbastanza abituato a valutarsi e valutare le condizioni dei suoi testicoli che sembravano "a posto" nella precedente ecografia.
Il suo rilievo di aumento di consistenza del testicolo richiede una immediata visita medica ed una immediata valutazione ecografica per poter escludere patologie di una certa rilevanza
ci tenga informati
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve,

Innanzitutto vorrei ringraziare il Dr. Izzo e il Dr. Pozza per la celere risposta, e ovviamente anche il resto dello staff medico, sempre disponibile disinteressatamente.

Vi aggiorno come da richiesto, sperando che possa tornarvi utile in caso vi si presentasse un caso analogo.

Sono stato alle 16:20 dal medico di famiglia, però c'era il sostituto. Gli ho spiegato la situazione come l'ho descritta a voi e mi ha praticato la palpazione, e mi ha detto che i dolori che sento a livello epididimico sono normali perchè nell'epididimo c'e una zona che provoca dolori importanti se toccata. Lui presume che sia un idrocele del testicolo dx, e quindi ha richiesto una ecografia ai testicoli (che avrei richiesto). Mi ha detto che la presenza di cisti e di varicocele possono aver influenzato la cosa. Mi ha chiesto se ho avuto febbre, ma non ne ho avuta. Mi ha consigliato di portare pantaloni più larghi o tuta a seguito del fatto che gli ho detto che la pressione da seduto mi infastidiva e indolenziva. Ha detto che la durezza del testicolo è normale e che pensa che mi sia fatto ingannare dal gonfiore dovuto all'idrocele e le "palline" dure siano le cisti che diceva il vecchio referto dell'ecografia. Anche le dimensioni sono regolari e ha detto (per rassicurarmi) che nel peggiore dei casi sarebbe stata un'orchite, ma che non è il mio caso. Insomma niente di grave secondo lui, ma un idrocele ci potrebbe essere.

Se possibile, vorrei riportarvi i dati dell'ecografia, che purtroppo mi è stata fissata addirittura il 18 luglio, tra più di un mese...

PS: Volevo informarvi di una ano-rettoscopia fatta in precedenza per episodi di ematochezia ricorrente da circa 2 mesi (alla data 31 marzo 2009), il cui referto è risultato: Cute perianale integra. Tono sfinterale valido. Intensa iperemia del canale anale per Anite in emorroidi di 1°. Retto distale integro.

Conclusioni diagnostiche: Emorroidi. Anite.

Personalmente non credo che interferisca minimamente con quanto sopra, però per ignoranza mia e per stare sicuro, ho preferito riportarla.

Vorrei sapere se è il caso di aspettare fino al 18 luglio, o è il caso che la faccia privatamente pagando di più (almeno la faccio subito)? Che mi consigliate?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...se non ha fastidi particolari,aspetti il 18 luglio e ci aggiorna.Cordialita'.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Vorrei anche sapere se dopo quanto appurato, mi è possibile continuare a praticare il sollevamento pesi, anche in maniera moderata. In caso non sia, se possibile, vorrei chiederne il perchè....
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...se non ha fastidi,può continuare unamoderata attività di pesistica.Cordialità.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

Mi ero sbagliato sulla data dell'ecografia ai testicoli che era oggi, 15/06 e non 15/07.

**Vorrei prima dire che mi ero scordato di dire che il testicolo destro (quello con problemi) era RITENUTO alla nascita ed è sceso circa 5 mesi dopo la nascita.

Nella cartellina dove viene descritta la situazione e le visite dei primi mesi di vita (non so come si chiami) c'e anche annotato:

A 3 mesi e mezzo dalla nascita: Idrocele testicolare a dx. TUTTO OK.



Dunque riporto il referto che mi è stato consegnato pochi minuti dopo la visita.


REFERTO dell'ecografia testicolare del 15/06/2009:

Il didimo destro appare interessato da una neo-formazione solida del massimo diametro di mm. 25 disposta nel segmento superiore del didimo infiltrante la limitante albuginea senza apparente sconfinamento extracapsulare, contenuto entro le tuniche di rivestimento scrotale. Permane la calcificazione rilevata nel precedente controllo disposta in adiacenza alla neo-formazione.
A sinistra non reperti patologici.
Piccolo linfonodo ovalare ipoecogeno, probabilmente secondario, in sede inguinale destra.
Regolare il didimo sinistro.


Mi è stato chiesto da quanto si è presentato il dolore (10-15 gg) e se no ho avuto prima (si alla prima visita nel 2005 ma poi passato e niente dolori fino a oggi).

Il dottore dice che probabilmente c'e questa formazione e bisognerà operare per rimuoverla il più celermente possibile.

Vorrei chiedere:

Qual'e il suo parere sia come medico e se vuole personale?

Bisogna quindi operare secondo lei?

In sostanza, cosa ho?

Cos'è un "Piccolo linfonodo ovalare ipoecogeno"?

Alla luce di questi nuovi fatti, posso continuare con la pesistica?

Alla mia richiesta di fare esami per marcatori di tumore, lui mi risponde con sufficienza "Mah, se vuoi io te li faccio anche...", Lo richiedo a lei: E' il caso di fare questo esame per sicurezza?


Grazie per la pazienza e per il tempo concessomi.

***Aggiornamento***

Mia mamma ha parlato con la sua dottoressa, che invece si è rivelata allarmata e preoccupata e ha detto che è necessario operare subito, il prima possibile.
A questo punto non so più che pensare....

****

Che dite?
[#8]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...credo che,aldilà dei markers tumorali,che vanno eseguiti di norma,l'opzione chirurgica consigliata sia da seguire.Ci aggiorni.Cordialità.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Oggi sono stato da un'urologo consigliatomi dalla dottoressa.

Dopo la palpazione ha detto che dovrò fare tutti gli esami di rito, markers tumorali, tac e quant'altro e poi il 30 mi ha fissato un'intervento con l'asportazione del testicolo e successiva analisi per vedere di che si tratta. Al suo posto mi verrà messa una protesi. Rimarrò monorchide. Non so proprio che fare sono disperato l'idea di rimanere monorchide mi deprime e mi fà rabbia. Senza contare i riflessi che già la notizia per sè stessa ha avuto in famiglia. Non so nemmeno come prendere la situazione. Praticamente poi dovrò fare i vari esami successivi e il dottore ha accennato a una "cura".

Sono veramente disperato. A 22 anni monorchide. Perchè devono succedere queste cose?

A quanto ho capito secondo me è un tumore al testicolo. Voi che ne pensate? Dite che dalle analisi potrebbe uscire fuori qualcosa di diverso?

E quando sarò monorchide? che esami dovrò fare? Qual'e la cura che dovrò fare?

Tra l'altro non so se è suggestione ma credo di sentire che la sensazione di pesantezza sta salendo trasversalmente nel pube, anche se non ne sono certo.

E' tutto veramente assurdo :(
Vi prego di avere pazienza e di rispondere alle mie domande...
[#10]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...aspettiamo l'esito delle indagini istochimiche sul testicolo interessato per porre una diagnosi e,soprattutto,una prognosi.Nel post iniziale non aveva fatto alcun cenno al pregresso criptorchidismo destro che sappiamo essere un fenomeno degno di attenzione per le aumentate probabilità di degenerazione tumorale (comunque abbastanza remota).Purtroppo,non sempre il follow up viene rispettato e,spesso,la diagnosi di un probabile tumore é occasionale,come nel Suo caso.Ci aggiorni sulla evoluzione e confidi in una buona pognosi.Cordialità.
[#11]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

purtroppo, come le avevo gà detto era fondamentale una visita specialistaica veloce.
Il sospetto di una neoplasia testicolare non deve deprimere. E' un problema che può essere risolto velocemente, bene, e senza alcuna conseguenza futura affidandosi ad una buona struttura.
Cerchi intanto di fare un esame del liquido seminale ( spermiogramma) anche per valutare la opportunità di procedere ad una crioconservazione degli spermastozoi nel csa dovesse essere sottoposto poi a forme di radioterapia.
A Firenze le strutture pubbliche sono adeguate
Ci tenga informati
cari saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte.

Mi hanno prescritto i seguenti esami e li farò domattina alle 7:30

Per MDR o MDL (non capisco perchè è scritto male)

f mocromo, protidogramma, bilirubina, transaminasi, azomemia, crfatininemia, fs. urine.

Scusate gli errori ma è scritto veramente in una calligrafia illeggibile.

Poi ancora:

ETB testicolo destro

T.C. Addome completo e T.T Torace con MDC

E poi ancora

Alfafetopotrina, beta HCG, CHA, TESTOSTERONE.

Gli ultimi dovrebbero essere i markers, c'e una possibilità che siano negativi?????

Se sì và asportato tutto comunque? non c'e modo fare una biopsia per vedere se non è necessario?

POi volevo infine chiedere, Ho letto che le percentuali sono 97% di sopravvivenza a 5 anni, Che vuol dire? in che senso a 5 anni?
[#13]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
....credo che sara' asportato tutto il testicolo.Quanto alla sopravvivenza,vuol dire che il 97 % dei Pazienti sopravvive dopo i primi 5 anni...Cordialita'
[#14]
dopo
Utente
Utente
Vorrei chiedere se quando giungeranno i risultati del sangue (23 giugno) e dai sintomi da me descritti si potesse intuire che tipo di tumore è e se è uno di tipo metastasizzante.

So benissimo che tutto questo verrà scoperto con precisione in sede dell'operazione tramite l'analisi ma volevo sapere se si potesse avere un'idea, una previsione, anche per capire che periodo di cure mi aspetta e quali.

Grazie
[#15]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

chieda ai colleghi che la stanno valutando se non ritengano utile la possibilità di crioconservare i suoi spermatozoi
cari saluti
[#16]
dopo
Utente
Utente
Ho fatto gli esami del sangue (se li volete esaminare ve li scrivo qui) e il medico curante dice che effettivamente i markers tumorali sono positivi e quindi va operato. Da qualche giorno (circa dal 25 giugno) si è presentata la ginecomastia al capezzolo destro (sento una piccola ghiandolina dolorante dietro al capezzolo), altro sintomo della malattia. La malattia ormai ha invaso circa il 50-55% del testicolo, che è per la metà indurito e si presenta al tatto come una superfice gonfia, dura e irregolare, potrei dire come un "mezzo guscio di noce" per farvi capire la situazione. Inoltre, nei giorni passati sentivo per brevi intervalli di tempo piccoli dolori intermittenti, che a volte erano in concomitanza con la pulsazione cardiaca. Con questo intendo che sentivo il dolore quando il cuore pompava il sangue. Capita di riuscire ad avvertire le pulsazioni cardiache in posti non convenzionali, come sulle dita, sul piede sulle gambe e così via, ecco, quando sentivo che c'era la pulsazione il dolore era lì, intermittente, che andava con la pulsazione, forse frutto della pressione causata dal sangue mentre il testicolo era schiacciato dalla malattia. Spero di essermi spiegato, niente di particolare, solo un doloretto intermittente così. Sto quotidianamente effettuando della masturbazione per controllare l'efficienza dell'erezione e dell'eiaculazione, che mi sembrano a posto, tranne nei primi giorni che erano diminuiti in relazione a un fattore unicamente psicologico (la paura per tutta la situazione), mentre ora è tutto normale. Volevo chiedere che ve ne pare della situazione, se riuscite già a capire che tipo di tumore potrebbe essere. Volevo chiedere inoltre se posso continuare con la masturbazione, perchè la mia paura era che se il tumore fosse interno, potrebbe contaminare lo sperma e con l'eiaculazione potrei portare cellule tumorali in giro e spargere la malattia... E' possibile o è solo una stupidaggine? (Lo sperma pare regolare, nessuna macchia o colore differenti dal solito)
[#17]
dopo
Utente
Utente
orchifunectomia eseguita (con protesi) , day hospital 3 gg e via a casa sperando in non ulteriori complicazioni. La ginecomastia quanto tempo ci mette a retrogredire?
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

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