Cinesi alla ricerca dei biomarcatori: il SATB1 sovraespresso nel cancro alla vescica

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Il tumore della vescica colpisce nel mondo circa 400.000 pazienti l’anno, causando annualmente 150.000 decessi.

In Cina questa terribile malattia è diventata la più frequente neoplasia  genitourinaria e sta aumentando progressivamente negli ultimi decenni.

Tra l’altro, malgrado i considerevoli miglioramenti nelle tecniche chirurgiche e terapie adiuvanti, l’esito clinico a causa di progressioni e metastasi è sempre di scarso risultato.

Quello che serve, come in molte patologie tumorali, è la possibilità di identificare un gene , un marker molecolare, che possa permettere una diagnosi precoce e una caratterizzazione biologica della neoplasia.

Il gene SABT1, studiato nel lavoro di cui riporto il link , ha dimostrato una sovra espressione nelle forme di Ca Vescicale che presentano un alto potenziale di metastasi, tanto da poterlo addirittura considerare un target terapeutico per i tumori vescicali aggressivi.

 

Fonte:

 

Data pubblicazione: 01 marzo 2015

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

Iscriviti alla newsletter

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!

Guarda anche vescica 

Contenuti correlati