Gli adolescenti e la cultura della paura

giorgiocavallini
Dr. Giorgio Cavallini Iscritto decedutoChirurgo generale, Andrologo, Urologo

Sono di ritorno da una serie di conferenze alle scuole medie di San Lazzaro di Savena (grosso paesone alle porte est di Bologna), naturalmente sulla andrologia. E naturalmente erano stai previsti incontri con gli allievi in una auletta dedicata. Ho incontrato circa un centinaio di ragazzini adolescenti. E sono rimasto sorpreso: felicemente.

A parte un caso, noto ai servizi sociali come soggetto a comportamenti bullistici e violenti, tutti gli altri erano ragazzi educati, timidi e allegri. Magari entravano nell’ auletta caracollando sul cavallo dei pantaloni, ma poi due parole e si parlava tranquilli. Gente ben lontana dai campioni propinatici da internet e dalla televisione e dai giornali, che ingenerano la falsa credenza, non nel senso di comò, che gli adolescenti di oggi siano epitomi di Jack lo Squartatore e del Mostro di Foligno.

Erano ragazzi normali, mi si passi il termine, e ben lontani dai pruriginosi egocentrici che siamo indotti a pensare. Spesso stimolati dalle ragazzine a presentarsi al colloquio con l’ andrologo, perché le ragazzine li vedevano preoccupati ed imbarazzati riguardo al sesso. Le ragazzine erano per lo più le compagne di classe, non le morosette. E sono state proprio quelle ragazzine a richiedere l’ andrologo, i ragazzi facevano finta dio non averne bisogno. Meditate e meditiamo su questo formidabile esempio di intelligenza affettiva.

Ho appena letto il bel blog, l ironico blog del collega Biagiotti sul salame rosso che fa male agli spermatozoi e mentre quello scuro gli fa bene. E’ un attacco allegro e scanzonato alla cultura della paura.

Stiamo vivendo al solito la cultura della paura: ingenerare paura significa poter controllare la gente, fargli fare quello che si vuole. Ne sanno qualche cosa le religioni (anche non nostrane) che fra una prece, un esorcismo ed un sano terrorismo per l’ inferno controllano miliardi di gente. Ne sanno qualche cosa le dittature rosse e nere: si inventano nemici. Ne sanno qualche cosa i governi deboli: l’ arma del catastrofismo viene sfoderata ad ogni elezione.

E come diceva Jacque Tatì: è più facile far piangere che far ridere.

Data pubblicazione: 29 marzo 2012 Ultimo aggiornamento: 14 novembre 2015

13 commenti

#1
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Caro Giorgio,
ma che domande e/o che richieste ti hanno fatto questi ragazzini?

#2

L' adolescente è confuso dai propri cambiamenti, e questi di San Lazzaro non si sono discostati dalla regola ed hanno fatto domande circa la normalità:
1) Quanti rapporti si possono avere al giorno? Risposta: dipende dal materiale a disposizione
2) Quanto deve essere lungo il pene? Risposta: 13 cm di media. Stupore nell' adolescente: Soltanto.
3) Quando si può parlare di iposviluppo? Risposta: dopo i 20-22 anni. Stupore e contententezza nell' adolescente bassetto.
4) Quanto tempo bisogna metterci ad eiaculare? Risposta: Dipende se vuoi fare una sveltina o meno.
5) Ma le ragazze ne hanno voglia come noi? Risposta: si di più. Ma se lo fanno fanno vedere si porendono delle poco di buono, ed allora fanno finta di darsi delle arie.

#3
Utente 219XXX
Utente 219XXX

Mi piace così tanto questo suo articolo che avrei voluto scriverlo io! Quando gli adolescenti incontrano adulti autorevoli che sanno entrare in contatto con il loro mondo, danno il meglio di loro stessi. Quest'articolo inoltre conferma quanto sia importante a scuola affrontare la sessualità con un approccio educativo.

#5

Quello che mi è piaciuto di più è stato il sincero cameratismo fra maschi e femmine. Grazie comunque.

#7
Ex utente
Ex utente

Buonasera dott. Cavallini, nel suo paragrafo conclusivo, lei cita come la religione riesce ad incutere paure ataviche come quella di andare a finire all'inferno. ma se l'inferno esistesse veramente? immagino che, di questi tempi, ribollirà di anime dannate, visto che ognuno si comporta un po' come gli pare (e non solo per quanto concerne il sesso)

#8
Specialista deceduto
Dr. Giorgio Cavallini

Se legge bene vede che me la prendo con chi lo sbandiera. Che esista o meno l' inferno non è problema che mi tocchi. Al momento. Poi si vedrà.

#10
Specialista deceduto
Dr. Giorgio Cavallini

I cattolici? Brava gente, In genere, poi alcuni degenerano. Cher vuole. E la vita.

#11
Ex utente
Ex utente

Ecco, su questa sua ultima considerazione avrei un appunto da fare: non bisogna confondere i cristiani con i cattolici. in genere, i cattolici equivalgono grosso modo agli islamici dell'ISIS.

#12
Ex utente
Ex utente

Dott. Cavallini, giusto per farle fare due risate, la invito a leggere la risposta che un teologo domenicano ha dato ad una ragazza la quale non vuole concedere un rapporto sessuale al fidanzato che è ateo: http://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=4287 chiaramente, il teologo indica il ragazzo (ateo) come incline al male e, quindi, è normale che voglia fare all'amore con la propria ragazza (ma solo per fornicare, mentre il ragazzo afferma che potrebbe farlo con qualunque ragazza, ma che preferisce farlo con la sua ragazza come dimostrazione d'amore). se lei scartabella tra le risposte di questo frate domenicano, può imbattersi in temi ben più assurdi che quello di un amore tra due adolescenti (es: questioni di atti impuri nell'adolescenza, omosessualità, convivenza, etc.). qui siamo in piena santa inquisizione!

#13
Ex utente
Ex utente

Buonasera dott. Cavallini, qui ci sono altre perle di saggezza: http://it.aleteia.org/2015/07/06/5-armi-per-vincere-la-masturbazione/
Volevo gentilmente chiederle (e qui sono serio) se è vero che ci sono alcuni medici che confermano che la masturbazione è nociva alla salute, così come è affermato in quell'assurdo articolo che le ho linkato. grazie

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