Il marito ubriaco e la botte piena

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

 

 

 

Riporto un interessante lavoro tutto italiano riguardante l’assunzione dell’alcool ed eventuali interferenze sulla spermatogenesi e fertilità machile

 

 

L'associazione tra l'assunzione di alcol e la funzione riproduttiva maschile è ancora controversa. Nell'ambito di uno studio prospettico di coorte, progettato per indagare la relazione tra stile di vita e fertilità, è stata eseguita un'analisi trasversale della qualità dello sperma.

 

metodi

Uomini di coppie subfertili, che fanno riferimento a un'unità di infertilità italiana e che hanno diritto alle tecniche di riproduzione assistita (ARTs), sono stati interrogati sul loro stile di vita: BMI, fumo, assunzione di caffeina, attività fisica durante il tempo libero Procedura ART. Sono stati determinati il ​​volume dello sperma, la concentrazione dello sperma, il numero totale di spermatozoi e la motilità degli spermatozoi. L'età, i fattori di rischio per la fertilità maschile ridotta, la caffeina, il fumo, la PA per il tempo libero, i giorni di astinenza e l'assunzione giornaliera di calorie sono stati considerati nelle analisi.

 

risultati

Tra settembre 2014 e dicembre 2016, abbiamo arruolato 323 pazienti maschi, età media 39,3 anni. Trentuno (9,6%) erano astemi, 97 (30,0%) bevevano <1-3, 98 (30,3%) 4-7 e 97 (30,0%) ≥8 unità di alcol a settimana. Rispetto agli uomini che bevevano <1-3 unità a settimana, il volume dello sperma mediano era più alto nel gruppo di 4-7 unità / settimana (3,0 mL, intervallo interquartile, IQR, 2,0-4,0 vs 2,4 mL, IQR 1,7-3,5), così come il numero totale di spermatozoi (87.9 mil / ml, IQR 20.2-182.1 contro 51.5 mil / ml, IQR 15.2-114.7). Anche l'associazione con la concentrazione di spermatozoi era significativa, con una tendenza a U nei gruppi di assunzione di alcol. Dopo essersi adeguati ai potenziali confondenti, queste relazioni sono state confermate. Modelli simili sono stati osservati in sottogruppi di PA per il tempo libero e fattori di rischio per la fertilità maschile compromessa, sebbene queste stime spesso mancassero di significatività statistica, presumibilmente a causa della bassa dimensione del campione.

 

conclusioni

L'assunzione moderata di alcol sembra essere positivamente associata alla qualità dello sperma nei partner maschi di coppie infertili sottoposte a ART.

 

Alcohol intake and semen variables: cross‐sectional analysis of a prospective cohort study of men referring to an Italian Fertility Clinic

 

 

Data pubblicazione: 20 luglio 2018

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

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