Modifica Nota 75 nei pazienti affetti da Disfunzione Erettile dopo Prostatectomia Radicale

ginoalessandroscalese
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo

Finalmente qualcosa si sta muovendo per il riconoscimento in esenzione della cura di una patologia che fino ad ora era ad appannaggio di chi se lo poteva permettere.

Considerato il notevole impatto sulla qualità di vita del paziente sessualmente attivo in fase pre-operatoria che si trova ad affrontare il problema della Disfunzione erettile dopo aver sconfitto il Cancro, il riconoscimento di tale patologia da parte del SSN è un notevole passo avanti visto che fino ad ora la sfera sessuale era considerata erroneamente un elemento poco importante della salute generale del paziente di sesso maschile. In particolare il tumore della prostata rappresenta la malattia più frequentemente diagnosticata in età sempre più giovanile negli uomini, considerata anche la possibilità di guarigione con tecniche chirurgiche e/o radioterapiche ed i numerosi studi clinici che dimostrano la efficacia nel recupero di una buona erezione dei trattamenti riabilitativi precoci a base di inibitori delle fosfodiesterasi e di Alprostadil la modifica di tale nota diventa fondamentale per agevolare il recupero di questa funzione. Chiaramente per chirurgia pelvica si intende anche la chirurgia radicale della vescica e del colon-retto interventi meno frequenti rispetto al precedente. La nota 75 con la prescrivibilità dell’Alprostadil come farmaco iniezione intracavernosa fino ad ora era riconosciuta con il dosaggio di 10 microgrammi per i medullolesi con genesi post-traumatica o post-infiammatoria (sclerosi multipla, mieliti, neuro mieliti ecc.) attualmente estesa ai pazienti con danno del plesso nervoso pelvico permanente dopo chirurgia e/o radioterapia. La integrazione della nota 75 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della repubblica Italiana n.279 del 29/11/2010 recita:

 

“La prescrizione di alprostadil a carico del SSN è

limitata ai pazienti con disfunzione erettile da lesioni

permanenti e complete del midollo spinale o del

plesso pelvico iatrogene, traumatiche o

infiammatorie/degenerative.

La prescrizione di inibitori della PDE5 (sildenafil,

tadalafil, vardenafil) a carico del SSN è limitata ai

pazienti con disfunzione erettile da danno transitorio

o parziale del midollo spinale o del plesso pelvico

secondo un piano terapeutico specialistico

(andrologo, endocrinologo, neurologo o urologo)”

 

Risorse

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.279 del 29/11/2010

Data pubblicazione: 21 maggio 2011

5 commenti

#1
Utente 393XXX
Utente 393XXX

Buongiorno Dottore,
sono un uomo di 39 anni malato di sclerosi multipla da quasi 15 anni e negli ultimi mesi ho dei disturbi legati sia alla vescica (frequenza nella minzione, sgocciolamento involontario, incapacità nello svuotare la vescica) e problemi di erezione.
Sono stato qualche giorno fa dall'urologo e mi ha prescritto il betmiga da 50mg e il cialis da 20mg.
Sono andato in farmacia e mi hanno sparato dei prezzi allucinanti per ogni farmaco.
Volevo sapere se ci sono farmaci meno costosi o meglio ancora passati dal SSN.
Grazie

#2
Utente 393XXX
Utente 393XXX

Ho dimanticato di dire che ho usato il ditropan prescritto dal neurologo per 3 mesi ma sensa nessun miglioramento.

#3
Dr. Gino Alessandro Scalese
Dr. Gino Alessandro Scalese

Gentile utente,
la sclerosi multipla dovrebbe rientrare nelle malattie "infiammatorio/degenerative del midollo spinale" e quindi rientrare nella prescrivibilità di farmaci compresi nella nota 75. Il problema è che la normativa non è chiara nel senso che se la si legge attentamente lei dovrebbe aver diritto alla prescrivibilità del solo Caverject (farmaco iniettivo).
La prescrivibilità di altri farmaci quali il Cialis o farmaci similari dipende da come questa nota viene interpretata dal suo neurologo.
Purtroppo la modifica della Nota 75 (ovvero la introduzione della terapia orlale) è stata ideata e stimolata dagli urologi per poter garantire la maggior aderenza terapeutica ai pazienti operati di prostatectomia radicale ed è stata strutturata pensando soprattutto a questa categoria dei pazienti, ecco perché per gli altri pazienti la applicabilità ad oggi rimane dubbia.

#4
Utente 488XXX
Utente 488XXX

IN pratica che significa??? Ad un paziente prostatectomizzato viene data Avanafil o similari per curare la disfunzione erettile?
Chi la può prescrivere? è sufficiente lo 048?
grazie

#5
Utente 542XXX
Utente 542XXX

Buongiorno dottore sono affetto da induratio penis plastica il mio urologo mi ha prescritto come terapia il cialis da
5mg una volta al giorno volevo sapere se il SSN può passare la mia terapia.
Grazie

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