Colite microscopica: nuove linee guida per la terapia

andreafavara
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale

La colite microscopica si presenta tipicamente con diarrea acquosa e la diagnosi viene posta mediante biopsie della mucosa intestinale eseguite in corso di colonscopia.

Colpisce sopratutto le donne, con un picco di incidenza dopo i 60 anni e, pur non essendo una patologia che aumenta il rischi di cancro colorettale, puo peggiorare significativamente la qualità della vita per i sintomi spesso importanti e persistenti.

L'American Gastroenterological Association ha appena pubblicato su Gastroenterology le nuove linee guida relative alla terapia dove ogni raccomandazione è basata su diversi livelli di evidenza.

in sintesi, nei pazienti con malattia sintomatica vi è una forte evidenza a favore del trattamento con un farmaco, la budesonide che ha dimostrato essere efficace rispetto alla assenza di terapia nella indizione della remissione clinica e maggiore efficacia riseptto alla mesalazina.

La mesalazina è invece la terapia di scelta quando la budesoide non puo' essere utlizzata ed altre opzioni terapeutiche comprendono il salicilato di bismuto e il prednisone, seppur con minore evidenza di efficacia.

La colestiramina, la Boswellia serrata e i probiotici sembrerebbero invece non efficaci e quindi non indicati.

Infine, nei pazienti dove alla sospensione della terapia si verifica una ripresa dei sintomi, le linee guida suggueriscono con alto livello di evidneza di riprendere la terapia con budesonide, se possibile.

Pur essendo una patologia relativamente rara, queste linee guida sono un valido strumento a disposizione dello specialista una volta confermata la diagnosi che, al momento, purtroppo spesso è tardiva fino a venir posta diversi anni dopo l' esordio clinico

 

Gastroenterology 2016;150:242-246

Data pubblicazione: 22 gennaio 2016

Autore

andreafavara
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Universita' Studi Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Milano tesserino n° 31610.

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2 commenti

#1
Utente 409XXX
Utente 409XXX

Salve Dottore mi chiamo Antonio , ho fatto una colonscopia un mese fa con 6 prelievi per la biopsia con questi risultati: frammenti di mucosa del grosso intestino con infiltrati linfogranulocitari nella lamina propria, ghiandole ed epitelio muciparo ben rappresentati. Diagnosi: Colite linfogranulocitari ( infettiva?)
Le chiedo datosi che sono mesi che ho dolori fortissimi a tutto l'addome per ore ogni giorno mi può essere di aiuto per una terapia?. In attesa di risposta le auguro buon lavoro.

#2
Dr. Andrea Favara
Dr. Andrea Favara

L' esito delle biopsie è aspecifico e non è detto il dolore origini dal colon. Credo necessario un inquadramento completo del problema da parte del suo medico. Prego.

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