"I telefoni cellulari potrebbero causare tumori cerebrali" (IARC)

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Dr. Christian Brogna Neurochirurgo
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"Vi è una evidenza scientifica che supporta una correlazione tra utilizzo dei telefoni cellulari e tumori cerebrali". Lo ha dichiarato lo IARC (International Agency for Research on Cancer), che fa parte dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) tramite il Dr Jonathan Samet (University of Southern California, USA), a capo del gruppo di lavoro.

In particolari lo sviluppo di gliomi e neurinomi del nervo vestibolare sarebbero i più a rischio.

L'evidenza scientifica a supporto della correlazione tra campi elettromagnetici a radiofrequenza e tumori cerebrali è stata classificata di tipo 2B. Ciò significa che i telefono cellulari potrebbero essere causa dello sviluppo di gliomi e neurinomi dell'acustico. Altri studi saranno necessari per elevare l'evidenza scientifica a livello "A" ("probabilmente carcinogeno") o a livello 1 ("sicuramente carcinogeno").

Le conclusioni saranno pubblicate su The Lancet Oncology il 1 Luglio. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito dello IARC http://www.iarc.fr/

Il dr. Christopher Wild, direttore dello IARC, considerando l'evidenza scientifica crescente su questo argomento, consiglia di prendere precauzioni utlizzando l'auricolare o l'invio si sms, fino a che ulteriori studi non saranno disponibili.

http://www.iarc.fr/en/media-centre/iarcnews/2011/IARC_Monographs_QA.php

Data pubblicazione: 02 giugno 2011 Ultimo aggiornamento: 10 maggio 2016

3 commenti

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#1
Specialista deceduto
Dr. Giovanni Migliaccio †

La maggior parte delle persone ormai in tutto il mondo fa uso,anche eccessivo, dei cellulari e quindi sarà difficile,a mio parere, stabilire un sicuro rapporto tra sviluppo di tumori cerebrali e uso dei cellulari.
Solo se notassimo un significativo picco nello sviluppo,per esempio di neurinomi dell'acustico, rispetto a 20-25 anni fa quando i telefonini non esistevano, la correlazione potrebbe considerarsi significativa.

#2
Dr. Christian Brogna
Dr. Christian Brogna

Gentile Dott. Migliaccio, grazie per il suo commento. Concordo con la difficoltà di associare l'insorgenza di tumore cerebrale ad un fenomeno così diffuso come l'uso del telefonino.
Uno tra le centinaia di articoli valutati dalla commissione della IARC ha evidenziato, ad esempio, come ci sia una differenza nell'incidenza di tumore cerebrale tra gli "heavy users" (+di 30 minuti al giorno di chiamate con il cellulare) e coloro che lo usano saltuariamente.

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