Mortalità e morbilità in aumento con il governo attuale

Ma è mai possibile che dobbiamo essere governati da persone che presuntuosamente toccano argomenti che necessariamente ignorano? Argomenti tra l'altro estremamente pericolose per una società intera?

Cosa c'è da discutere sull'obbligo dei vaccini? Dobbiamo far capire un concetto fondamentale, spiegandolo con parole semplici come ai bambini dell'asilo.
I virus sono animaletti che invadono gli organismi animali, quindi uomo compreso, creando gravissime malattie. Se questi animaletti non vengono distrutti si moltiplicheranno nell'intera popolazione.
Quello che bisogna far capire agli ignoranti in materia è che il vaccino non può essere una scelta, cioè il vaccino non è un antibiotico o un altro tipo di farmaco.
Se io non voglio curarmi per una infezione con l'antibiotico o un tumore con la chemioterapia è una scelta che riguarda solo me, mentre la vaccinazione è una terapia per una popolazione intera.
Se non ci fossero i vaccini vi sarebbero epidemie devastanti perché un individuo infetta un altro, se non ci fossero i chemioterapici morirebbe solo chi si ammala di tumore.
Senza tale terapia sarebbero moltissimi i morti per tumore, ma non perché un tumorale infetta un individuo sano, DIVERSAMENTE dalle malattie virali.
Spero che la ministra Grillo-grillina, dia priorità alla scienza medica (di cui lei pur qualche infarinatura dovrebbe avere) e non assecondi chi ipocritamente dice prima gli italiani (ma qualche anno fa non erano prima i Padani?) solo per raccattare voti fra gente che non sa e nella quale si alimentano paure immotivate sulla pericolosità dei vaccini, quando l'enorme pericolo sta proprio nella non-vaccinazione.

E nel caso delle vaccinazioni, qual'è la difesa degli italiani? Quale la loro priorità nella salute, nella prevenzione?

E' necessaria una grande mobilitazione perché si faccia comprendere alla gente quanto sia pericolosa l'attuale politica sui vaccini

 

 

 

Data pubblicazione: 23 giugno 2018 Ultimo aggiornamento: 26 giugno 2018

12 commenti

#1
Ex utente
Ex utente

Buon pomeriggio!
Ricordo una massima di Popper che diceva più o meno così "la nostra conoscenza può essere solo limitata ,mentre l'ignoranza deve essere x forza infinita" :)
Forse si dovrebbe partire dalla memoria condivisa perché si sa che i pregiudizi hanno spesso la meglio sui giudizi.
In quanti si ricorderanno la storia dell'Italia prima della vaccinazione di massa del 64?
E dell' epidemia che nel 58 fece più morti che feriti?
Etc etc
Ricordare il passato potrebbe aiutare a far scelte ponderate nel presente e nn abbassare mai la guardia di fronte ad un tema molto delicato come i vaccini.

#2
Dr.ssa Anna Potenza
Dr.ssa Anna Potenza

Grazie, dr Migliaccio. Ma ormai sento tante e tali violente aggressioni alla verità, che non so più come faremo a salvarci.

#3
Dr. Salvo Catania
Dr. Salvo Catania

Ormai stiamo toccando il fondo !
https://www.medicitalia.it/news/oncologia-medica/7084-la-scienza-il-giornalismo-e-la-politica-annunciano-la-perdita-della-verita.html

Qualcuno in passato scriveva " meglio avere un politico disonesto, che ignorante ed in competente"
Il disonesto dopo avere messo da parte la "dazione" illecita poi riesce con la sua competenza a curare gli interessi del suo paese.

Non e' solo ignoranza e incompetenza, ma anche scarsa informazione.

Qualcuno dovrebbe spiegare a Salvini che dice " tutti i bambini hanno diritto alla istruzione" che tra questi ci sono i bambini oncologici che non possono andare a scuola, perche' guariti dal cancro (leucemia in particolare) e non potendosi vaccinare, devono star lontano dalla scuola italiana che e' pecora nera nel mondo sulla media vaccinale (87 % in Italia contro la media mondiale > 90 %) .
Questi bambini hanno diritto a vivere (contrarre il morbillo sarebbe letale) e anche il diritto alla istruzione come tutti gli altri piu' fortunati di loro.

#5


Sono degli incoscienti e pericolosi,e sembrano a troppa gente. .rassicuranti.. questo e’ veramente
grave !!

#6

Ringrazio l'utente e i colleghi fin qui intervenuti.
Io continuo a rimanere scettico e preoccupato, molto preoccupato, soprattutto dopo aver letto l'ambigua, molto ambigua, risposta della ministra Grillo-grillina.
Ella dice: - La politica “non fa” scienza -, ma poi seppur ribadisce che i vaccini sono un fondamentale strumento di prevenzione sanitaria primaria, al contempo afferma che " in discussione a livello politico sono solo le modalità migliori attraverso le quali proporli alla popolazione " e ha aggiunto che l’obbligatorietà è un argomento politico, ma le valutazioni di tipo scientifico non competono alla politica. Le risponde Salvini: "Condivido il suo pensiero, a questo ci atterremo e al contratto di governo".
Quali sarebbero le "modalità migliori" per proporre i vaccini alla popolazione? Non ce n'è che uno solo: l'obbligo!
E che cosa vuol dire il ministro che è d'accordo, ma che si atterrà al contratto (che scemata anche questa! ) ?D'accordo sull'obbligo, ma poi non si obbliga secondo contratto?

Ragazzi quanta nebbia in quella testa! Del resto la pianura padana (la Padania non esiste) è famosa per i bollettini metereologici che annunciano, quasi costantemente: -Nebbia in Val Padana-

#7
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Il problema è che la nuova Ministra è catanese di Catania, è medico con una specializzazione in medicina legale, e forse la vecchia nebbia padana, la scighera, neanche sa che cos’è!!!

#8
Ex utente
Ex utente

Sarà più facile che cada cielo e terra che un trattino di questo legge:)
Perché d'altronde si sa che chi è disonesto nel poco lo sarà anche nel molto.


Salvini così come tutti noi del resto,dovremmo metterci un attimo in "folle' per ascoltare le nostre e le altrui voci.

Buona Domenica e buona settimana.

#10

Caro Beretta, anch'io spero ( e i presupposti ci sono) che il sole della Sicilia dissolva quella nebbia !!!

#11
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Coraggio, la Dea Speranza deve essere sempre l’ultima a scomparire, così diceva mio padre!

#12

Mi pare di aver letto che la ministra Grillo-grillina abbia detto che le vaccinazioni si faranno quando saranno necessarie. Che vvoddì? Che quando ci sarà un'epidemia allora si faranno?

Guarda anche vaccinazione 

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