Agopuntura e benessere

AGOPUNTURA E BENESSERE

Il campo di applicazione dell’agopuntura più stimolante, attuale e pro­mettente, anche se antico, é la medicina preventiva. Infatti, il medico cinese veniva pagato quando il paziente era in buona salute e non quando era malato.

La medicina cinese ha in sé la potenzialità di fornire benessere e salute.

La salute, concetto fatto proprio dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, non è solo assenza di malattia, ma il conse­guimento di un equilibrio psicofisico tra il soggetto e l'ambiente circostante.

Questo principio si adatta, perfettamente, ai principi fondamentali della Medicina Tradizionale Cinese, non per nulla ho intitolato il mio libro edito da Tecniche Nuove: ”Agopuntura una medicina antica per l’uomo post-moderno”.

Infatti, l'agopuntura non solo é la medicina ecologica per eccellen­za, ma anche medicina "energetica", che si propone di intervenire, quando possibile, preventivamente, curando la malattia a livello delle alterazioni funzionali, prima che si determinino alterazioni organiche, con un intervento individualizzato sul paziente, come solo ora ha iniziato la medicina occidentale.

Viene postulata un’unita­rietà energia-materia, consona con le conoscenze della fisica attuale, nella quale si ha una componente organico-funzionale (yin) ed una componente energetica immateriale (yang).

Se questi due aspetti sono armonicamente correlati, nel corpo umano, determinano una condizione di benessere e una capacità di resistere agli agenti patogeni.

L'agopuntura riequilibra i sistemi omeostatici dell'organismo.

Naturalmente la salute non è il risultato della sola agopuntura, ma di tutta una serie di elementi, dallo stile di vita, che non deve essere eccessivamente stressante, all’alimentazione, all’igiene personale e all’attività fisica. Importante il sonno che ritempra il corpo e lo spirito conservando, per quanto possibile, un regolare ritmo sonno-veglia.

Fortunatamente in Italia possiamo seguire la dieta mediterranea che è una dieta che determina benessere e rende possibile vivere a lungo in buone condizioni di salute. Infatti la sfida che si pone alla Medicina attuale è non tanto aumentare la speranza di vita, ma la qualità di vita. L’ideale sarebbe superare i 100 anni, o anche i 90, in buone condizioni: autonomi in grado di camminare e di svolgere un’attività a livello hobbistico.