Nuovo farmaco per migliorare la deambulazione nei pazienti affetti da Sclerosi Multipla

La TGA (Therapeutic Goods Administration) australiana ha approvato un nuovo farmaco somministrato per via orale per migliorare la deambulazione di pazienti adulti affetti da Sclerosi Multipla (SM) di tutti e quattro i principali tipi (Ricorrente-recidivante, progressiva primaria, progressiva secondaria e ricorrente progressiva). Il principio attivo è la Fampridina, un bloccante dei canali del potassio. In due sperimentazioni il miglioramento ha interessato circa il 40% contro il 9% circa dei gruppi placebo. L'aumento medio della velocità della deambulazione è di circa il 25% contro il 5-6% del placebo. La maggioranza di questi pazienti utilizzava anche altri farmaci per la SM (Interferone, Natalizumab, Glatiramer, ecc.) e si è visto che il miglioramento della deambulazione era indipendente dall'associazione farmacologica.

Controindicazioni: ipersensibilità al farmaco o agli eccipienti, insufficienza renale moderata-grave, precedenti di epilessia.

Effetti collaterali più comuni: infezioni delle vie urinarie, vertigini, insonnia, emicrania, nausea, astenia, lombalgia, parestesie, stipsi, riacutizzazione della SM, disturbi digestivi, vomito e dolore faringo-laringeo. Non ci sono studi sufficienti nelle donne in gravidanza.

Fonte TGA 2011 (Therapeutic Goods Administration)

Data pubblicazione: 30 maggio 2011

13 commenti

#1
Ex utente
Ex utente

Salve ,non conosco bene il sito,vorrei porle una domanda dopo aver fatto un Rmn (Cervello e tronco enfalico) ho questo risultato
Il sistema ventricolare,che non è spostato nè deformato,e gli spazi sottoaracnoidei della base e della convessità hanno volume normale.
Normale l'intensità del segnale proveniente dal parenchima celebrale sia nelle immagini dipendenti dal T1 che dal T2.
Da segnalare piccola formazione cistica della regione pineale.
Vorrei sapere il suo parere in merito a questo esame grazie.

#2
Dr. Antonio Ferraloro
Dr. Antonio Ferraloro

Gentile Utente,

non è questo lo spazio idoneo per chiedere un consulto, dovrebbe, sempre su questo stesso sito, andare alla voce "Consulti" e seguire le indicazioni. Grazie

A presto

#3
Ex utente
Ex utente

Buonasera dottore, le chiedo scusa del disturbo e se dovessi uscire involontariamente dall'argomento.
Il mio ragazzo di 29 anni è affetto da sclerosi multipla recidiva e remittente, da maggio/giugno di questo anno ha avuto un crollo pazzesco che i neurologi ci hanno spiegato come una conseguenza all'eccessivo caldo. Ma ora la situazione non migliora, fatica a mettere un piede davanti all'altro, gli trema tutto il bacino e fa fatica a deambulare. Una neurologa all'estero ci ha parlato di possibili danni al cervelletto, cosa che però a Padova non vogliono prendere in considerazione e continuano solo con Tysabri.
Le volevo chiedere se questo tipo di farmaco che aiuta la deambulazione è già in commercio in Italia, se risulta abbia scontri con la terapia Tysabri. L'ospedale di Padova è un bunker, non sappiamo più dove sbattere la testa.
Grazie

#4
Dr. Antonio Ferraloro
Dr. Antonio Ferraloro

Gentile Utente,

la fampridina non è ancora in commercio in Italia. A me risulta solo in Australia. Non conosco notizie precise sull'interazione con Tysabri ma dalle prime notizie pare che sia stato sperimentato anche in associazione al natalizumab che è la molecola del tysabri.
Un grosso in bocca al lupo per il suo ragazzo!

#5
Ex utente
Ex utente

Grazie mille, ci informeremo alla prossima flebo di Tysabri

#6
Ex utente
Ex utente

Salve, vorrei chiedere informazioni al dott Ferraloro. é possibile?

#7
Dr. Antonio Ferraloro
Dr. Antonio Ferraloro

Utente 235108,

dovrebbe postare il consulto nell'apposita sezione di questo sito riservata ai consulti ed inserirla in neurologia. Grazie

#8
Utente 559XXX
Utente 559XXX

Salve dottore , sono in infortunio da 1 messe circa ...mi sono fatta male al lavoro diagnosi cervico brachialgia dx, dopo tutto questo tempo di riposo antinfiammatori nulla fa male lo stesso il medico legale del Inail il 19/08/2019 ha deciso che devo fare la fisioterapia presso Terme di Porreta....ho chiamato la ma siccome non sono automunita e devo prenderne i mezzi publici con gli orari che mi hanno indicato a Porretta non riesco a prendere le coincidenze....ho chiamato Inail gli ho fatto presente ciò che ho indicato sopra e lo hanno annullato...una fisioterapista che conoscevo non è disponibile più. ..Che devo fare che Inail mi aspetta per settimana prossima che li porto il certificato grazie sono in atessa di una vostra risposta che non so che fare
PS
e prima volta che vado in infortunio

#9
Utente 570XXX
Utente 570XXX

salve dottore da due mesi soffro di mal di testa fatto rm encefalo rm cervicale e risultato ernia cervicale.invece alla rm encefalo risulta piccola lesione alla corteccia in t2 cosa significa?i dolori alla testa non sono piu come prima adesso ho solo piccoli fastidi come brividi che non circoli bene il sangue ogni tanto sento dei dolorini dietro la nuca e in tutta la testa.non so piu che fare prendo seriopin per ansia e un integratore di magnesio vitamine d per i dolori alla testa ma nulla

#10
Utente 630XXX
Utente 630XXX

Ho richiesto un consulto in neurologia, ma non ho ancora ricevuto alcuna risposta.

#11
Utente 634XXX
Utente 634XXX

Soffro di sclerosi multipla diagnosticata nel 2018 e sono peggiorato nonostante le risonanze invariate. Al 2018/2019 avevo oltre alla sclerosi multipla, tetraparesi agli arti superiori e schizofrenia. Adesso cammino male (uso alla gamba sinistra molla di codivilla) e la vista non è perfetta nonostante i 10/10. Non ho forza e ho difficoltà a tagliarmi le unghie. Ho pure la vescica iperattiva.

#12
Utente 634XXX
Utente 634XXX

Ho difficoltà a salire le scale e ad andare nei punti scoscesi.

#13
Utente 645XXX
Utente 645XXX

RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO
sono presenti 11 lesioni demielinizzanti sovratentoriali, con prevalente distribuzione periventricolare e diametro assiale massimo di circa 11 mm.
Una di queste si localizza invece in sede cortico-sottocorticale fronto-basale destra.
Alcune delle lesioni sono nettamente ipointense nelle sequenze T1w, tipo black holes
Formazione espansiva a livello sellare-sovrasellare con dimensioni massime di circa 18,5x20x16mm (LLxAPxCC) riferibile in prima ipotesi alla presenza di un macroadenoma ipofisario: si consiglia valutazione specialistica neurochirurgica.
Esso giunge a ridosso del chiasma ottico, soprattutto verso destra.
Peduncolo ipofisario stirato verso destra.
Meningioma calcifico mesiale di circa 7 mm al terzo anteriore della falce celebrale.
Strutture mediane in asse .
Sistema ventricolare e spazi liquorali periencefalici di regolare ampiezza.

RM RACHIDE DORSALE:
metameri dorsali allineati con fisiologica cifosi conservata.
Non anomalie morfologiche e di segnale delle strutture vertebrali esaminate .
Angiomi vertebrali in D1, D8 e D12.
Regolare x morfologia ed intensità di segnale io midollo spinale
Nella norma lo spessore ed il segnale dei dischi intersomatici.
Non evidenti ernie discali.
Conservati i diametri del canale rachidiano .


N.b. Nel 2015 sono stato operato di adenoma ipofisario LH secernente gonadotropo..
A luglio 2018 operato di epindimoma II Grado C2/C3 intramidollare
Luglio 2021 scoperta sclerosi multipla a placche x ora non assumo nulla e questa è la Mha prima rnm dopo quella scoperta
Gentilissimo dottore cosa ne pensa ?
Grazie
Simone

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