Ridurre lo stress: i consigli dell’American Psychological Association

alessiocammisa
Dr. Alessio Cammisa Psicologo, Psicoterapeuta

Ti senti stressato? Non sei solo. 
Un sondaggio condotto dall’American Psychological Association (APA) nel 2013 ha rilevato che lo stress è molto comune tra gli adolescenti. Gli adolescenti che hanno affermato di stare vivendo livelli di stress patologici sarebbero in tanti, soprattutto durante l'anno scolastico.

La scuola sembrerebbe essere pertanto la principale fonte di stress per gli adolescenti. L’accesso al college o decidere cosa fare dopo il liceo sembrerebbe essere la seconda fonte più grande di stress.

L'indagine ha rilevato che gli adolescenti sperimentano sintomi sia emotivi e fisici di stress; i sintomi più comuni includono sensazione di nervosismo o ansia, sensazione di stanchezza, rimandare o trascurare le responsabilità, sentirsi sopraffatti, avere pensieri negativi e cambiamenti nelle abitudini di sonno. Inoltre, ulteriori sintomi legati allo stress risultano essere: problemi di concentrazione e cambiamenti nelle abitudini alimentari (mangiare troppo o troppo poco).

E’ normale avere un po' di stress nella vita ma, se lo stress persiste a livelli elevati per lungo tempo, può avere durevoli effetti negativi sulla salute. Lo stress cronico (a lungo termine), può causare pressione alta, un sistema immunitario indebolito, può contribuire a malattie come la depressione, l'obesità e le malattie cardiache.

Tutti possiamo essere sopraffatti da stress in un momento piuttosto che in un altro; con gli strumenti giusti, però, si può imparare a gestire lo stress prima che prenda il sopravvento sulla nostra salute. Saper gestire lo stress quotidiano può anche portare a una visione positiva più generale sulla vita e sul benessere.

Ecco alcune pratiche quotidiane antistress suggerite dall’American Psychological Association (APA):

 

Muovi il tuo corpo

L'attività fisica è uno degli antistress più efficaci. Ciò non significa che dobbiamo necessariamente andare a fare una corsetta anche se odiamo farlo. E’ meglio individuare le attività che ci piacciono di più e inserirle nella nostra routine come yoga, trekking, mountain bike, skateboard o camminare. I migliori tipi di attività fisica sono quelli che hanno una componente sociale. Sia che facciamo uno sport di squadra, o il kayak o pattinare, in compagnia è molto più facile divertirsi.

 

Dormi abbastanza

Tra i compiti e le altre attività, può essere difficile riuscire a dormire abbastanza, soprattutto durante la settimana scolastica. Idealmente, gli adolescenti dovrebbero avere nove ore di sonno a notte. La maggior parte dei ragazzi, però, dormono sempre meno. Pare invece che i ragazzi dormano in media appena 7,4 ore a notte durante il periodo scolastico. Questo è un peccato, perché il sonno è fondamentale sia per il benessere fisico che emotivo. Per ottimizzare la possibilità di dormire sonni tranquilli, spesso basterebbe ridurre le ore dedicate a guardare la TV o davanti il monitor nelle tarde ore serali. Non bere caffeina a fine giornata e cercare di non fare attività stimolante in prossimità del momento di coricarsi.

 

Trova un equilibrio

La scuola è importante, ma non è tutto. Quando si pianifica la settimana, è bene programmare del tempo da dedicare ad attività scolastiche ma anche programmare del tempo per divertirsi. Quando è il momento di divertirsi, cercare di non preoccuparsi della scuola o del lavoro. Concentrarsi sul divertimento.

 

Divertiti

Oltre alle attività fisiche, è importante trovare altri hobby o attività che ci danno piacere, ad esempio ascoltare musica, andare al cinema o disegnare. E’ utile trovare il tempo per continuare a fare queste cose anche quando siamo stressati e occupati.

 

Permettiti di splendere

Dedica un po’ di tempo a pensare alle cose nelle quali sei bravo, e trovare il modo di fare di più di queste cose. Ad esempio, se sei un asso in matematica, potresti proporti come tutor di un vicino di casa più giovane che sta avendo problemi con questa materia. Se sei una persona spirituale, potresti proporti come volontario in chiesa. Se sei una persona artistica, potresti attivare una classe di fotografia. Concentrarvi sui vostri punti di forza vi aiuterà a mantenere un basso livello di stress.

 

Parlane!

E’ molto più facile gestire lo stress se ci facciamo aiutare dagli altri. Parla con un genitore, insegnante o altro adulto di fiducia. Loro possono essere in grado di aiutarti a trovare nuovi modi per gestire lo stress. Oppure possono metterti in contatto con uno psicoterapeuta che ha competenze specifiche per aiutare le persone a gestire lo stress e stare meglio.

 

 

Fonte: American Psychological Association, http://www.apa.org/helpcenter/stress-teens.aspx 

 

Data pubblicazione: 23 febbraio 2014

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!

Guarda anche stress 

Contenuti correlati