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Dr. Cristoforo Del Deo
Dentista
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12-07-2013 - Odontoiatria e odontostomatologia
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Glossario medico
E’ la condizione in cui il colletto del dente ( normalmente coperto dalla gengiva ), perde lo smalto per colpa delle flessioni che subisce durante il serramento ed il digrignamento della bocca. La dentina esposta diventa molto sensibile, ma se l'atto di digrignare o serrare i denti viene sospeso, questa sensibilità può regredire, mentre potrebbe essere necessario ricostruire il colletto consumato.
L'impiego è esclusivo in endodonzia in denti pulpitici refrattari all'anestesia o con residua sensibilità.L'ago viene inserito nella camera pulpare e con poche gocce di anestetico iniettate sotto pressione si ha un effetto immediato.
Soppressione più o meno completa della secrezione salivare. Frequente negli anziani, fa parte talvolta di un quadro patologico (sindrome di Sjogren). Può essere ugualmente causata da farmaci(belladonna).
Letteralmente sbrigliamento.Debridement radicolare:tecnica che prevede l'ablazione del tartaro con levigatura radicolare,indicata in caso di malattia parodontale.Debridement chirurgico :è la rimozione dei tessuti necrotici,danneggiati o infetti da una ferita,da una tasca parodontale o perimplantare ,che potrebbero altrimenti compromettere la guarigione della lesione.
Il diastema è lo spazio vuoto presente talvolta fra due denti. La forma più conosciuta è quella che riguarda gli incisivi superiori.
Atto chirurgico parodontale consistente in una escissione del tessuto gengivale e di tutto l'epitelio proliferato sul fondo della tasca, rivolto ad ottenere la guarigione del processo infiammatorio ed un nuovo attacco epiteliale sul dente.
Medico specialista che si occupa delle patologie e delle lesioni della mandibola e del massiccio facciale.Leprincipali patologie sono: malformazioni congenite del distretto facciale,tumori,traumi,correzioni di deformità delle ossa con alterazioni dell'occlusione e relative disfunzioni del sistema stomatognatico e delle articolazioni temporo-mandibolari, cisti dei mascellari ed in genere tutta la chirurgia orale che per complessità e invasività non viene eseguita negli studi odontoiatrici.
Termine con cui si definisce la realizzazione di manufatti protesici fissi senza un supporto metallico. I principali prodotti sono: resine composite, ceramica feldspatica, disilicato di litio e ossido di zirconio.
Atteggiamento viziato ripetuto e perpetuato nel tempo che porta ad un sovraccarico dentale,muscolare ed articolare. Esempi classici sono il morsicarsi le labbra, tenere in bocca la penna, stare appoggiati sul mento, mangiarsi le unghie, succhiarsi il dito, muovere nervosamente le guance stringere ritmicamente i denti.Ma ci sono parafunzioni più subdole, che si svolgono senza che ce ne accorgiamo, come digrignare i denti di notte, sempre nel sonno serrarli fortemente, deglutire in modo anomalo.
Odontoiatra,in primis, dedicato all'approccio psicologico ed emotivo dei piccoli pazienti finalizzato a rendere collaborante il bambino e ad abituarlo ad accettare tutte le cure odontoiatriche; otturare e mantenere la dentizione decidua, mista e definitiva; applicare le misure di profilassi per la carie dentale e per le malattie parodontali e prevenire, intercettare e correggere i diversi problemi dell'occlusione.
Il dolore è un segnale di origine nervosa inviato da un organo malato: si ha una sinalgia quando, per un meccanismo di “corto circuito” nervoso, il segnale inviato viene intercettato da un altro nervo; in tal caso si avverte dolore in un altro organo, distante dalla parte lesa.Tipico è il dolore all’orecchio simile all’otite, in realtà imputabile a una patologia a carico di un molare; o all'occhio che origina dal canino.
Unione meccanica di elementi dentali,solitamente realizzata con l’ausilio di un filo metallico o nastro in fibra di vetro biocompatibile e di resina compisita,al fine di raggiungere una maggiore solidità in caso di mobilità dentale di uno o più denti.Trova impiego nelle contenzioni post-ortodontiche come valida alternativa ad alto valore estetico al retainer metallico e in parodontologia dove,dopo lalcune pratiche chirurgiche,l’aumentata mobilità di un elemento dentale ne richiede l’utilizzo.
La white spot, lesione cariosa iniziale, non è caratterizzata da una perdita di tessuto, ma da un inizio di demineralizzazione, clinicamente evidenziabile con la presenza di una chiazza bianco gessosa . Questa lesione iniziale, è caratterizzata da una dissoluzione dei tessuti duri dallo strato sub-superficiale, senza coinvolgimento dello strato esterno dello smalto (quindi senza alterazione morfologica della superficie dell’elemento dentario).
Informazioni professionali
Laureato in Odontoiatria nel 1991 presso Università di Chieti. Iscritto all'Ordine degli Odontoiatri di Teramo.
Specialista in:
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Note e interessi
Lo Studio offre servizi in grado di coprire ogni branca dell’odontoiatria, avvalendosi di tecniche moderne ed innovative ed offrendo prestazioni di qualita'.
Particolare attenzione è riservata all’aspetto igienico sanitario, atto a garantire il controllo delle infezioni crociate. Vengono...
rispettati rigidi protocolli di disinfezione degli ambienti e sterilizzazione dello strumentario.
Servizi e trattamenti odontoiatrici:
conservativa;
endodonzia;
chirurgia orale;
implantologia;
parodontologia;
ortodonzia;
pedodonzia;
protesi mobile e fissa;
igiene e sbiancamento denti.
Sito web
Attività su Medicitalia
Il Dr. Cristoforo Del Deo è specialista di medicitalia.it dal 2011.