Il predetto trattamento, mi informa che questa malattia è autoimmune,

GENT.LE DOTT.,
SONO UNA RAGAZZA DI 30 ANNI CON QUALCHE PROBLEMA SALUTARE, VI ESPONGO IL MIO "ITER" :
1)all'età di circa 22 anni iniziai a stare male(tachicardia, perdita di peso, nervosismo, tremori, sudorazione eccessiva alle mani) dopo ripetute analisi, mi diagnosticarono l'ipertiroidismo; per vari anni ho assunto (tapazol), ma non ottenendo risultati positivi, mi sono sottoposta al trattamento di radio iodio..ORA CON LA TIROIDE NON HO PIU' PROBLEMI;
2)dopo aver effettuato il trattamento di radio iodio,il dott. che mi tiene in cura e che ha effettuato il predetto trattamento, mi informa che questa malattia è autoimmune, (nonostante abbia cambiato 3 dottori nessuno mi aveva mai informata), comunque il problema è che oltre ad essere informata sull'origine della malattia, mi comunica che questi anticorpi"impazzziti"li ho anche allo stomaco, all'inizio della cura dell'ipertiroidismo (pottevano attendere)ora non più in quanto aumentati, allora mi sottopongo ad esami, in quanto fin da adolescente ho sofferto di anemia,difatti il risultato degli esami portano a diagnosticare una gastrite atrofica.
Devo necessariamente esegiuire una gastroscopia all'anno, non è una paseggiata....come posso aiutare il mio stomaco?quali alimenti?quali vietati?dopo quanto tempo questa atrofia peggiora?
Ora asssumo eutirox 125 mg per la tiroide e antra 20 mg per lo stomaco,dottore devo andare da uno specialista, lei è uno specialista in immunologia?mi è stato detto che devo stare tranquilla, in quanto questi anticorpi non attaccano altri organi...come lo sanno?prima di tutto questo, ero una ragazza spensierata e coraggiosa, ora sono ansiosa, per nulla inizio a sudare,a volte anche appena sveglia, mi sudano le mani dottore, mi dà un consiglio?
Grazie
[#1]
Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
La domanda e' identica al quella gia' posta nell'aprile 2007.

Il radio-iodio ha demolito il tessuto tiroideo, l'ipertiroidismo con tutti i suoi disturbi non c'e' piu', anzi adesso si rende necessaria la supplementazione con eutirox (ormoni tirodei) per evitare l'ipotiroidismo. Il riscontro di anticorpi anti tiroide, forse sviluppatisi in seguito al trattamento, dice che c'e' stata una tiroidite autoimmune: e' un reperto comune nelle donne e comunque al presente l' argomento "tiroide" praticamente e' chiuso, l'eutirox andra' preso vita natural durante (poco male).

Il riscontro di anticorpi anti cellule parietali gastriche invece e' piu' importante. Questi anticorpi attaccano la mucosa e ne causano l'atrofia, all'atrofia gastrica consegue malassorbimento di vit. B12 e al malassorbimento di B12 consegue anemia macrocitica (com'e' il parametro MCV dell'emocromo?).

La vitamina B12 puo' essere presa come supplemento per bocca e correggera' l'anemia, lo stomaco invece va tenuto controllato mediante gastroscopie perche' in prsenza di atrofia sono facilitate le ulcere e le displasie, le displasie possono diventare tumori, se le becchiamo in tempo invece si correggono e non degenerano.

Quindi la gastroscopia va fatta serenamente e regolarmente per tener controllato lo stomaco ed evitare un domani a 40-50 anni di trovarsi un cancro allo stomaco che poteva essere evitato.

Gli antitiroide attaccano solo la tiroide e gli anti cellule parietali attaccano solo lo stomaco, ma la loro compresenza puo' indicare una predisposizione alle patologie autoimmuni, il medico di famiglia sara' perfettamente quali esami indicare per controllare ogni 2-4 anni la situazione autoimmune.

Qualche problema c'e', ma la notizia buona e' che sono tutti problemi conosciuti e, se gestiti con un minimo di attenzione, rimediabili.

P. Bianchi


[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr. la ringrazio per il suo interesse espresso; ciò che mi rende ripetitiva è il fatto che non riesco a capire se il problema avuto alla tiroide, e successivamente allo stomaco, sono in qualche modo "legati" da un problema di fondo..ovvero, ho due malattie autoimmuni,come vengono?cos'è che non funziona in me? le confido un mio pensiero sciocco, che mi porta a pensare (in base alle informazioni raccolte) che piano piano mi autodistruggerò!spero che stia ridendo, ma è così che a volte mi sento..Dato che il mio medico curante, non mi dice nemmeno "due" parole a riguardo, puntualizzando solamente che c'e' tanta gente con questi problemi, -che fortuna dico io! mi può indicare quali esami devo effettuare per tenere sotto controllo il mio sistema autoimmune; inoltre le domando, queste patologie possono essere causate da qualche tipo di infezione?come lo scopro?come la curo? Il mio emocromo lo controllo con costanza, attualmente va bene, un paio di anni fa,sono stata costretta ad assumenre la Vit. B12 via orale, ed ho eseguito inezioni di ferro, in quanto ero di molto sotto i valori medi.
Dott. caro, grazie per l'ascolto..attendo le sue preziose parole..
[#3]
Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Sulle malattie autoimmuni si sta accumulando una buona quantita' di osservazioni empiriche, nel senso che ci sono sempre piu' analisi di laboratorio che permettono di classificare sempre meglio le diverse forme, ma attualmente non sappiamo ancora predire a chi vengono, perche' vengono e come andranno clinicamente.

Si sa che colpiscono piu' le donne in eta' fertile, in alcuni casi si sa che dove c'e' una patologia autoimmune (ad esempio celiachia) e' facile trovarne altre (ad es. diabete), ma per adesso e' difficile andare oltre a queste osservazioni sulla casistica.

Nel suo caso per esempio la tiroidite e' molto comune, la gastrite autoimmune un po' meno ma non e' rara: non si puo' dire in modo categorico se sono due sfighe distinte capitate entrambe alla stessa persona, come e' piu' probabile trattandosi di "autoimmunita' di organo", o se sono due aspetti d'esordio di una forma sistemica che avra' una progressione, come e' meno comune, e come si verifica invece per esempio piu' spesso con le allergie ("marcia allergica").

Percio' adesso tutto quello che il suo medico puo' fare e' tenerla d'occhio e farle fare esami tipo VES, PCR, RA TEST, ANA, ADNA, ASMA, ANCA ecc., altri che omettiamo e altri che verranno inventati nel frattempo.

Sono tutte cose che verranno valutate caso per caso e su cui ne' il suo medico ne' io possiamo dare esaustive spiegazioni, non perche' non vogliamo, ma perche' in queste patologie navighiamo tutti a vista.

P. Bianchi

L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.

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