Ricostruzioni dotti deferenti

Egregi dottori,
che probabilità di successo ci sono per la ricostruzione dei deferenti? Ho sentito che qualcuno che si è sottoposto a questo tipo di intervento ha avuto un buon risultato, secondo voi che percentuale di successo ci sono? Io purtroppo essendo portatore sano di fibrosi cistica ho la mancanza dei deferenti, e dall'esame del liquido seminale (molto basso 1 ml) risulta a essere quasi esclusivamente quello prostatico, mi è stato spiegato che questo è dovuto a una mancata crescita delle vescichette seminali, cioè in teoria ci sono, da una radiografia transrettale si vedevano, però non producono abbastanza fruttosio. Io ho eseguito una Tese e gli spermatozoi ci sono, secondo voi date le mie circostanze, potrei sottormi a questo tipo di intervento? Vi ringrazio e vi saluto cordialmente.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
caro utente,
non le so dire le percentuali di successo, in quanto la maggiorparte dei lavori scentifici sono su persone sottoposte a vasectomia che poi ci hanno ripensato, penso che debba rivolgersi in un centro specializzato

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore, in italia ci sono centri specializzati? Di nuovo grazie
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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
l'anomalia anatomica di cui lei è portatore non è purtroppo rimediabile con nessun intervento. Le mancano i deferenti e le vescicole seminali e per ovvie ragioni lei è azoospermico e ha di certo un seminale con volume basso e probabilmente un pH acido. Quello a cui lei forse si riferisce è la ricanalizzazione microchirurgica dei deferenti quando ostruiti (dopo vasectomia per fare un esempio); mancandole i deferenti, come può intuire, questa procedura è irrealistica.
L'unica strada per avere ottenere una gravidanza è con la ICSI utilizzando gli spermatozoi recuperati dal testicolo (TESE).

Cordiali saluti

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Utente
Utente
La ringrazio dottore, ho già avuto una risposta come la sua, ma ci tenevo ad avere un'altro parere. Ho già criopreservato gli spermatozoi quando ho subito la Tese nel novembre scorso, quando desidererò aver prole, intraprenderò la strada dell' ICSI. Un cordiale saluto